Gli anni della Crisi Il settore edile nella Provincia di Ravenna (2008-2016) Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Premessa Il comparto delle costruzioni è per il nostro territorio un settore di prioritaria importanza ed è quello che in questi anni ha subito la recessione più pesante e la più drastica perdita di posti di lavoro. Dai dati che qui di seguito vengono riportati si evidenzia ancora di più il valore economico del settore a cui va aggiunto tutto l’indotto che si “trascina” e che possiamo solo elencare senza poter dare un valore. Quando si ristruttura o si ricostruisce un immobile non solo i muratori, elettricisti, idraulici, falegnami, imbianchini, pavimentatori, produttori e commercianti di materiali edili, camionisti hanno lavoro, ma anche geometri, ingegneri, architetti, notai, le banche e a seguire chi vende arredi, tende e i giardinieri. Senza contare il valore degli introiti per le casse comunali derivanti dagli oneri d’urbanizzazione. Come si può vedere l’indotto del settore delle costruzioni “muove” moltissime attività ed è quindi prioritario che le scelte locali sulle regole urbanistiche siano rivolte a incentivare l’ammodernamento dell’attuale patrimonio immobiliare, come peraltro i pochi appalti pubblici devono essere un importante volano per l’imprenditoria locale Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Imprese del settore delle costruzioni iscritte al registro imprese Provincia di Ravenna Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Imprese del settore delle costruzioni iscritte al registro imprese Regione Emilia Romagna Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Imprese del settore delle costruzioni iscritte al registro imprese Totale Italia Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi IMPRESE ISCRITTE ALLA CASSA EDILI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA In 9 anni le imprese iscritte alla cassa edile sono diminuite del 57,8% di cui il 61,8% sono imprese Artigiane. Nel 2016 solo il comparto artigiano registra una diminuzione di 10 imprese pari al 2,9% Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi LAVORATORI ISCRITTI ALLA CASSA EDILI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA In 9 anni i lavoratori iscritti alla cassa edile sono diminuiti del 58,1% di cui il 62,2% dipendenti di imprese Artigiane. Nell’ultimo anno si registra una ulteriore lieve diminuzione pari all’1,8% Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi ORE RETRIBUITE DENUNCIATE ALLA CASSA EDILI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA In 9 anni le ore retribuite denunciate alla cassa edile sono diminuite del 56,5% di cui il 54,9% nel settore artigianale. Nell’ultimo anno si registra un aumento nel comparto artigiano pari all’8,7% Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi VALORI DI RETRIBUZIONE COMPLESSIVE DAL 2008 AL 2016 In 9 anni si sono persi 65.000.000 di Euro di retribuzione di cui il 50% nel comparto dell’artigianato. Dopo 7 anni nel 2016 si registra un lieve aumento delle ore lavorate pari a 92.754 Confartigianato della Provincia di Ravenna

Importi in migliaia di Euro Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi ONERI DI URBANIZZAZIONE INCASSATI DAL 2008 AL 2016 Importi in migliaia di Euro In 8 anni gli oneri di urbanizzazione nei Comuni di Ravenna, Faenza, Lugo sono diminuiti rispettivamente del 77%, del 85% e dell’84% Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Cosa è cambiato dall’anno passato Il dato delle aziende iscritte al registro imprese della CCIAA di Ravenna, pur evidenziando ancora un dato negativo del 1.2% rispetto al 2015, è comunque migliore del dato regionale -2,1% e di quello nazionale -2,2%. Dopo 8 anni di diminuzione delle ore lavorate nel 2016 si registra un aumento nel solo comparto artigiano. Le sofferenze registrate per le imprese del settore delle Costruzioni sono in calo 10,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi LE PROPOSTE Questa pesantissima situazione ha bisogno di risposte certe e soprattutto efficaci che le Amministrazioni Locali devono mettere in campo con coraggio e determinazione. Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi RUE I Regolamenti Urbanistici Edilizi (RUE) sono gli strumenti che possono essere utile al rilancio del settore delle costruzioni, e a creare un importante circolo virtuoso in termini economici ed occupazionali. Come? Andando a snellire le procedure attuali e inserendo reali e tangibili incentivi all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico degli immobili esistenti. Ci vuole più coraggio e oltre a prevedere incentivi urbanistici, percorsi autorizzativi dedicati e veloci, occorrono incentivi fiscali con detrazioni sulle imposte comunali sugli immobili (TASI e IMU). L’obiettivo è quello di “far passare” il messaggio che oggi ristrutturare casa burocraticamente è facile, che gli incentivi statali (del 65 o 50 per cento) accompagnati da quelli urbanistici danno reali opportunità economiche. Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi APPALTI PUBBLICI Il rilancio del settore delle costruzioni del nostro territorio passa promuovendo e rafforzando la collaborazione tra il mondo delle piccole e medie imprese edili e gli Enti Locali. Confartigianato, congiuntamente a Cna, ha sollecitato tutte le Amministrazioni Locali ribadendo la necessità che già nella predisposizione dei Programmi triennali ed elenco annuale di lavori pubblici, si attui la ripartizione in lotti funzionali. Confartigianato della Provincia di Ravenna

Il settore edile nella Provincia di Ravenna Gli anni della Crisi Le proposte avanzate dalle Associazioni dell’Artigianato • Per lavori con soglia a 150.000 € potrebbe essere adottato un apposito regolamento dove inserire le categorie dei lavori eseguibili in economia con l’istituzione di elenchi da cui scegliere le imprese da invitare alle gare. • Per i lavori inferiori a 40.000 € affidamento diretto alle imprese sempre scelte, a rotazione, dall’elenco. • Per i lavori tra i 40.000 e i 150.000 € invitare 5 imprese, sempre dall’elenco e a rotazione, ed affidamento con il criterio del massimo ribasso. • Per la procedura negoziata si propone per i lavori di importo inferiore a 500.00 € l’invito rivolto ad almeno 5 imprese ed affidamento, con il criterio del massimo ribasso. Mentre per i lavori di importo tra 500.000 e 1.000.000 €, l’invito rivolto ad almeno 10 imprese ed affidamento, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa introducendo fra gli elementi di valutazione anche quello del Km zero. • Per il subappalto che sia la stazione appaltante a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dovuto per le prestazioni eseguite. Confartigianato della Provincia di Ravenna