I dubbi della gente come me.

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Transcript della presentazione:

I dubbi della gente come me

S. Alfonso Maria de’ Liguori: Scrive S. Alfonso Maria de’ Liguori: “Dio usa misericordia con chi lo teme, non con chi si serve di essa per non temerlo”

Precisando che “temere Dio” non significa averne paura, ma seguire le regole che ci ha dato e pentirsi sinceramente quando non le rispettiamo,

osservo che questa massima di Sant’Alfonso è condivisa da tutti i Santi,

cominciando dagli Evangelisti

fino ad arrivare a San Giovanni Paolo II.

Adesso si ragiona alla rovescia,

Adesso si ragiona alla rovescia, non ti sembra?

Dio perdona tutto e tutti? E allora mi chiedo: Dio perdona tutto e tutti? Comunque?

L’inferno sarebbe un’invenzione dei preti? mi solletica, L’inferno sarebbe un’invenzione dei preti?

Dico la verità:l’ipotesi, mi solletica, egoisticamente Dico la verità:l’ipotesi,

ma, se così fosse,gli Evangelisti ci avrebbero raccontato un sacco di fandonie e la Chiesa per duemila anni le avrebbe avvalorate?

I Vangeli non sono “cronache”, questo lo sappiamo; sono stati scritti per divulgare la “buona novella”, non per raccontarci come ha passato il tempo Gesù, giorno dopo giorno, nei tre anni di vita pubblica.

Ma sappiamo anche che la fede, per nascere, consolidarsi e crescere, ha bisogno di basi solide e reali.

Ne era consapevole anche San Luca che nel suo Vangelo informa l’ illustre Teofilo” di aver fatto “ricerche accurate” su “ogni circostanza “ degli “avvenimenti” trasmessi da “coloro che ne furono testimoni”, perché egli possa rendersi “conto della solidità degli insegnamenti” ricevuti.

L’Evangelista Giovanni definisce “segni” i miracoli compiuti da Gesù. Non pochi dei “modernisti” odierni li considerano “solo segni”, ovverosia simboli.

Dunque l’ Evangelista avrebbe narrato fatti non avvenuti, Giotto La resurrezione di Lazzaro

mentre raccontando il suo incontro con Gesù, sarebbe stato così aderente alla realtà da puntualizzare che erano “circa le quattro del pomeriggio” ?

I teologi, i biblisti, i linguisti, gli illustri cattedratici che hanno passato al setaccio il Nuovo Testamento, partorendo miliardi di parole,, non hanno saputo cogliere la volontà di esattezza e di precisione presente nel Vangelo di Giovanni?

Una condanna all’odierno imperante modernismo giunge da Medjugorje. Nel messaggio del 25 Gennaio u.s. si legge: “….pregate e lottate contro il materialismo, il modernismo e l'egoismo che il mondo vi offre”

Che il Signore ci ascolti! Anna Maria www.veritatissplendor.org