IISS RUGGERO II 1°ARTISTICO SISTEMI COSTRUTTIVI storia dell’arte prof IISS RUGGERO II 1°ARTISTICO SISTEMI COSTRUTTIVI storia dell’arte prof. cancelliere Amalia ALUNNI: ANDREA ALBANI MARIKA GRAZIOSI FRANCESCO SPINAZZOLA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
L'Architettura occidentale ha origini al di fuori dell'Europa L'Architettura occidentale ha origini al di fuori dell'Europa. Gli edifici più antichi sorsero, infatti, in Medio Oriente , precisamente nella valle del Tigri e dell'Eufrate , e in Egitto nella valle del Nilo. Uno dei sistemi costruttivi utilizzati nell’antichità è quello triangolare. Esso veniva realizzato ponendo due pietre inclinate a formare un triangolo. È il sistema più semplice, ma meno adatto a creare ambienti articolati. Gli storici ritengono che da tale sistema costruttivo sia nato il sistema «ad arco» che, insieme al sistema trilitico, costituirà la base di tutta la concezione architettonica antica. Il passaggio dal sistema triangolare a quello ad arco passa attraverso quella a pseudo-arco.
Sistema trilitico Sistema triangolare arco Pseudo arco
Sistema triangolare È un sistema costruttivo antichissimo, risale all’epoca preistorica. È stato utilizzato per realizzare le gallerie all’interno delle piramidi egiziane. È stato inoltre adottato come sistema costruttivo delle MURA MEGALITICHE delle città Greche come Tirinto. Questo sistema consentiva di lasciare uno spazio all’interno delle mura, percorribile in caso di fuga.
Sistema trilitico Il sistema trilitico nasce in epoche lontane. Porta dei leoni Sistema trilitico Il sistema trilitico nasce in epoche lontane. Esso è stato utilizzato per realizzare architetture funerarie come i dolmen o porte di città come la porta dei Leoni. Tale sistema è stato alla base delle costruzioni del periodo Greco. VEDI VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=wV2-uFnNqJU stonehenge
Come funziona un sistema trilitico dolmen Come funziona un sistema trilitico Elemento debole di un sistema trilitico è l’architrave perché esso, per il suo stesso peso, può spezzarsi nella sezione centrale. Nel corso del tempo, fin dalle epoche più antiche , l’uomo ha ricercato il miglior modo per non far crollare il sistema costruttivo. In un sistema trilitico la luce non può superare una certa dimensione e ciò ha creato forti limitazioni al genio costruttivo dell’uomo. Princìpio importante per far rimanere in equilibrio il sistema trilitico è non sovraccaricare l’architrave.
Pseudo-arco Lo pseudo-arco risulta dalla sovrapposizione di pietre, mattoni ecc. che vengono posti uno sopra l’altro seguendo una regola: Un terzo dell’elemento superiore sarà in aggetto, due terzi sono in appoggio. Un insieme di pseudo archi posti su una pianta circolare dà origine a una pseudo cupola.
Tesoro di atreo
dolmen Il dolmen è un tipo di tomba megalitica preistorica a camera singola. Esso, insieme ai cromlech (Stonehenge in Gran Bretagna) e ai menhir, costituiscono i più noti tra i monumenti megalitici. La realizzazione dei dolmen viene collocata nell'arco di tempo che va dalla fine del V millennio a.C. alla fine del III millennio a.C. In Estremo Oriente l'uso del dolmen si prolungò fino al I millennio a.C. I Dolmen sono costituiti da due o più piedritti verticali che sorreggono uno o più lastroni orizzontali (piattabanda o architrave). La costruzione era in origine ricoperta, protetta e sostenuta da un tumulo. Molti esempi di dolmen di questo tipo, sono stati rinvenuti anche in Europa, in particolare nel Regno Unito, in Irlanda, in Francia, in Germania, in Spagna, in Portogallo e in Italia (precisamente in Sardegna, in Sicilia e in Puglia).
Sistema ad arco Ideato dagli Etruschi e migliorato dai Romani, il sistema ad arco consente di creare ampie luci poiché la parte superiore è costituita da più elementi (pietre o mattoni).Il sistema ad arco è costituito da: -Piedritti -Conci -Chiave
Come funziona un sistema Ad arco In un sistema ad arco l’elemento debole è il piedritto. Il concio di chiave ha un peso che, per effetto della forza di gravità, cadrebbe, quindi trasferisce il suo peso ai conci successivi (Mutuo contrasto) fino ad arrivare ai piedritti che crollerebbero per il troppo peso. Per contrastare questo peso viene affiancato al piedritto, un muro che lo sostiene.