WILDLIFE ECONOMY - NUOVO PALEOLITICO:

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WILDLIFE ECONOMY - NUOVO PALEOLITICO: DA SAGGIO-FILOSOFIA A PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RICOSTITUZIONE DELLA FAUNA SELVATICA SICILIANA Bernardino Ragni – Università degli Studi di Perugia

Declinando Wildlife Economy-Nuovo Paleolitico in Siciliano…

(WILDLIFE ECONOMY SICILIA) PROGETTO WES (WILDLIFE ECONOMY SICILIA)

SICILIA la più estesa regione d’Italia territorio agro-silvo-pastorale: 93% del totale (2.400.000 ettari) presenta un’estrema idoneità all’affermazione e allo sviluppo di WE-NP

Il PROGETTO WES comprende due azioni contemporanee e interattive: messa a frutto incisiva e diffusa della fauna selvatica siciliana attuale avvio e affermazione di Rewilding Economy, consistente nella ricostruzione e utilizzazione delle popolazioni di specie estinte ad alto valore economico e culturale

REWILDING una “faccia” molto speciale di Wildlife Economy-Nuovo Paleolitico

Prendendo in considerazione la wildlife più “strategica, gli Ungulati

Popolazioni attuali di cinghiale maialato o maiale cinghialato: intensa utilizzazione economica, in chiaro, lungo estese filiere agro-alimentari

In contemporanea: approfonditi test sul loro profilo genetico intensivi restocking di genotipi Sus scrofa scrofa

Obiettivo finale: formazione di popolazioni siciliane di cinghiale “puro”, sulle quali esercitare tutte le tipologie di WE-NP

In parallelo spazio-temporale: reintroduzione di Cervus elaphus e Capreolus capreolus stesso obiettivo economico-culturale (ricostruzione e utilizzazione delle popolazioni)

Inoltre: sulle popolazioni ben impostate e gestite dei quattro ungulati selvatici consentire il ritorno del grande predatore naturale: Canis lupus lupus

IN ULTIMO MA NON ULTIMO:

I 2,4 milioni di ettari Agro-Silvo-Pastorali siciliani possono essere il “teatro” per il ritorno di:

Konik primitive Poland horse Tauros Programme – Second coming back breed il “nuovo” URO il BISONTE EUROPEO il “nuovo” TARPAN Konik primitive Poland horse

Dal punto di vista ecologico la comunità faunistica “rewilded” può utilizzare in modo ottimale le risorse offerte dagli habitat, facendo raggiungere il livello climax alla zoocenosi

Situazione ecologica “si traduce” anche in optimum economico: massima diversificazione degli usi sostenibili, nello spazio e nel tempo

di rewilding siciliano Il grande processo di rewilding siciliano dovrebbe avere come centri di reintroduzione e irraggiamento della “nuova” wildlife le numerose Aree Protette della Regione

A PRESTO! Bernardino Ragni bernardino.ragni@unipg.it ragnib@libero.it www.wildlife-economy.com +39 339 60 59 527