Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Sottoscrizione protocollo di legalità in materia di appalti tra la Prefettura di Latina e Acqualatina Spa Latina, 12 aprile 2017

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Gli appalti di lavori, i servizi e le forniture sono i comparti della spesa pubblica aggrediti dalla criminalità organizzata, che cerca di inserirsi nel flusso di denaro pubblico. Il controllo degli appalti costituisce per le mafie un canale di: Approvvigionamento di denaro; Riciclaggio del denaro accumulato attraverso attività illecite;

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Il legislatore ha introdotto, fin dagli anni ’90, misure di controllo antimafia, aventi carattere preventivo ed amministrativo, attribuendo al Prefetto la competenza ad accertare la sussistenza, o meno, di motivi ostativi a contrarre con la pubblica amministrazione. L’assenza di situazioni ostative viene attestata con il rilascio della certificazione antimafia, attraverso la comunicazione o l’informazione antimafia.

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Con la comunicazione si attesta la sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011, vale a dire provvedimenti giudiziari definitivi che dispongono misure di prevenzione personale e/o condanne definitive o confermate in appello, per i delitti previsti dall’art. 51, c. 3 bis, c.p.p, tra cui gli articoli 416, sesto e settimo comma, 600 (riduzione in schiavitù), 601 (tratta di persone), 602 (acquisto e alienazione di schiavi, 416bis (associazione di tipo mafioso), 416 ter (scambio elettorale politico-mafioso) e 630 (sequestro di persona) del codice penale.

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Con l’informazione si attesta: non solo la sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011; ma anche l’esistenza o meno di tentativi di infiltrazione mafiosa, tendenti a condizionare le scelte delle imprese e delle società aggiudicatarie di pubblici appalti;

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo Con il protocollo di legalità’ viene adottato uno strumento di prevenzione contro possibili infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, estendendo le cautele antimafia ad un maggior numero di contratti pubblici. Esso contiene inoltre pattuizioni tese a rafforzare gli impegni alla trasparenza e alla legalità non strettamente riconducibili ai rischi di infiltrazione mafiosa.

L’accordo prevede: La richiesta di informazione antimafia per: appalti di opere e lavori di importo pari o superiore a €. 1.000.000, abbassando la soglia di valore prevista di €. 5.225.000 prestazioni per servizi e forniture pari o superiori a 150.000 Euro, abbassando la soglia di valore prevista di €. 418.000 sub affidamenti di prestazioni maggiormente a rischio di infiltrazione mafiosa indipendentemente dal valore: -trasporto materiali a discarica - trasporto e smaltimento rifiuti; - fornitura e trasporto terra e inerti; -fornitura e trasporto calcestruzzo e bitume; -fornitura di ferro lavorato; -fornitura con posa in opera; -noli a caldo; -noli a freddo; -autotrasporti; -guardiania ai cantieri;

Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Latina Ufficio Territoriale del Governo L’accordo prevede: L’impegno di Acqualatina ad inserire nei contratti con le imprese appaltanti apposita clausola di accettazione del protocollo e di risoluzione di diritto del contratto in caso di interdittiva antimafia, con l’applicazione di una penale nella misura minima del 10% del valore del contratto L’inserimento nei contratti di appalto di alcune clausole in tema di trasparenza e legalità (obbligo di segnalazione di eventuali tentativi di concussione e di interferenze illecite nell’attività dell’impresa) L’obbligo di Acqualatina di verificare la regolarità contributiva, il rispetto delle norme sulla sicurezza dei cantieri e dei lavoratori, la tracciabilità dei flussi finanziari