Fil Ling Lezioni 7-9.

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Fil Ling Lezioni 7-9

Lez. 7 20/2/17

Logica modale Incrementiamo la logica del prim'ordine aggiungendo gli operatori modali necessariamente:  possibilmente:  (1) ogni vincitore è necessariamente fortunato (1a) x(Vx   Fx) (1b)  x(Vx  Fx)

Logica temporale Incrementiamo la logica del prim'ordine aggiungendo gli operatori temporali Nel passato: P Nel futuro: F (1) ogni vincitore sarà fortunato (1a) x(Vx  F Fx) (1b) F x(Vx  Fx)

Possibili domande per parte I 1) Spiegare la distinzione tra tipo (type) e replica (token) 2) Spiegare la distinzione tra tre questi 3 ambiti nello studio del linguaggio: sintassi, semantica, pragmatica 3) Mettere tra virgolette quando opportuno nei testi che segue: (a) Da Giorgio si può derivare Giorgione e Giorgione era così chiamato per la sua statura (b) Giorgio credeva che Marta fosse arrivata quando ha urlato: Marta (c) Il più grande numero inferiore a 10 designabile con una parola di quattro lettere è nove (e) 10 è composto da due numerali giustapposti, ossia 1 e 0. 5) Spiegare che cosa sono gli stati di cose facendo opportuno riferimento alle nozioni ontologiche di individuo (particolare, oggetto), proprietà e relazione 6) Spiegare la distinzione tra enunciato, proposizione e stato di cose 7) Spiegare con opportuni esempi che cosa sono i termini singolari e quali tipi di termini singolari ci sono.

8) Tradurre questi enunciati nel linguaggio della logica simbolica, fornendo due traduzioni distinte nel caso di enunciati strutturalmente ambigui: (a) Tutti i filosofi sono greci (utilizzare “G” per “greco” e “F” per “filosofo”) (b) alcuni politici non sono onesti (utilizzare “P” per “politico” e “O” per “onesto”) (c) nessun svizzero è italiano (utilizzare “I” per “italiano” e “S” per “svizzero”) (d) qualche americano è ricco (utilizzare “A” per “americano” e “R” per “ricco”) (e) Mario ama Lucia e Silvia o Lucia (utilizzare “m” per “Mario, “l” per “Lucia”, “s” per “Silvia”, “A” per “ama”) (f) Tutti gli studenti detestano qualche libro (utilizzare “S” per “studente”, “D” per “detesta” e “L” per “libro”) (g) Tutti coloro che amano Maria saranno felici ("A" per amare, "m" per Maria, "F" per felice) (h) Qualche europeo potrebbe arrivare su Marte ("E" per europeo, "A" per arrivare su, "m" per Marte)

Lezione 8 21/2/17

COMINCIAMO LA PARTE II DEL CORSO

Il dualismo semantico di Frege

Il puzzle di Frege sul riferimento (1) la stella della sera è la stella del mattino (2) la stella della sera è la stella della sera L'enunciato (1) è informativo L'enunciato (2) non è informativo (3) Giovanni crede che la stella della sera è un pianeta ??? (4) Giovanni crede che la stella del mattino è un pianeta

Intensionale vs. estensionale In un contesto intensionale NON posso scambiare termini che denotano lo stesso oggetto senza alterare il valore di verità è possibile che il numero dei pianeti sia pari ??? è possibile che nove sia pari In un contesto estensionale posso scambiare termini che denotano lo stesso oggetto senza alterare il valore di verità Mozart è un musicista L'autore del Flauto magico è un musicista

La risposta di Frege Distinzione tra senso (Sinn) e referente (Bedeutung) il senso determina il referente senso di "=": una relazione tra due sensi (distinti) che sussiste se entrambi i sensi determinano lo stesso referente trattamento dei contesti intensionali: il senso diventa referente

Distinzione tra senso e referente Il senso (Sinn) è un'entità astratta, un concetto (nel senso ordinario di "concetto", ma attenzione all'uso peculiare che fa Frege della parola "concetto") Il referente (Bedeutung) è l'entità (nella realtà fisica) a cui rimanda il senso I sensi sono concepiti platonicamente come esistenti in un "terzo regno" (né realtà fisiche, né mentali)

Lezione 9 22/2/17

Il senso determina il referente ma non viceversa (1) se il senso di E1 e il senso di E2 sono identici allora i referenti di E1 ed E2 sono identici Es: "la stella della sera" e "the evening star" (2) Se i referenti di E1 ed E2 sono identici, non necessariamente i loro sensi sono identici es. "la stella della sera" e "la stella del mattino"

Composizionalità dei sensi senso del termine singolare ---> senso o concetto INTENSIONALE individuale (Napolitano inteso come concetto che identifica una persona in particolare) senso del termine generale ---> senso o concetto INTENSIONALE generale (... è un uomo) senso dell'enunciato ----> pensiero (proposizione) (Napolitano è un uomo) i sensi individuali e quelli generali si combinano COMPOSIZIONALMENTE per dar vita a pensieri (proposizioni)

Composizionalità dei referenti referente di termine singolare ---> oggetto (il pianeta Venere) referente di termine generale ---> classe di oggetti (più precisamente, per Frege, concetto ESTENSIONALE, inteso come funzione da oggetti a valori di verità (classe dei pianeti) Funzione: argomento o argomenti ----> valore referente di un enunciato ---> valore di verità (V o F)

Composizionalità dei referenti referente di termine singolare ---> oggetto (il pianeta Venere) referente di termine generale ---> classe di oggetti (più precisamente, per Frege, concetto ESTENSIONALE, inteso come funzione da oggetti a valori di verità (classe dei pianeti) Funzione: argomento o argomenti ----> valore referente di un enunciato ---> valore di verità (V o F)