COMMISSIONE FACCIAMO FUTURO L'idea BOND UP! COMMISSIONE FACCIAMO FUTURO Taio, 12 luglio 2014
BUONA IMPRESA È un prodotto del Credito Cooperativo nazionale rivolto ai giovani che vogliono fare impresa PERCHÉ HA FUNZIONATO? COME MIGLIORARLO? Segue pre e post finanziamento Ampia e giusta pubblicità a livello nazionale Trovare garanzie per le START UP nascenti
DIAMOCIUNFUTURO Un progetto della CR di TRENTO Finanziamenti agevolati (garanzie) alle START UP di giovani trentini tramite l'utilizzo del plafond Diamociunfuturo, stanziato dalla CR (1.000.000 euro) Conto Deposito dedicato al progetto che offre al sottoscrittore un tasso d’interesse dimezzato (l’altra metà alimenta il plafond Diamociunfuturo)
LA NOSTRA PROPOSTA BOND UP Obbiettivi Rafforzare il sistema delle garanzie per le START UP Grazie ad una parte degli interessi che andrà a costituire un plafond utile Facility SCONTISTICA su beni e servizi regolati da partnerships VISIBILITÀ su scala nazionale STRUMENTI EU: bandi e fondi per le START UP
BOND UP Vantaggi Sostegno dal plafond per la propria START UP Facilitá nell'avviare la propria impresa grazie al supporto in termini di sconti e servizi da parte di professionisti e imprese socie Possibilitá di ricevere finanziamenti europei
Chi sceglie le idee da finanziare? BOND UP Chi sceglie le idee da finanziare? BCC Associazioni di categoria Confindustria Università Confcooperative ... COMITATO
Perché scegliere BOND UP? Le CR-BCC sono Cooperative - aiutano a sviluppare il territorio in cui hanno sede Favorire l'economia , principalmente locale Incentivare la nascita di nuove imprese e quindi di nuovi posti di lavoro Sostenere una "classe" che viene sempre meno valorizzata: i GIOVANI
BOND UP Visibilitá Assemblea dei Soci Invitare le START UP finanziate e presentarle alla compagine sociale START UP DAY Evento annuale in cui premiare le START UP finanziate con un oggetto simbolico Forum GS Invitare le 5 migliori START UP votate da tutti i Giovani Soci tramite www.giovanisocibcc.it
EUROPA PER I GIOVANI Organizzazioni intermediarie 1-6 mesi all’estero Coordinamento / Supporto / Matching / Avvio pratico 1-6 mesi all’estero (massimo 12 mesi) Nuovo imprenditore si reca in un altro Paese europeo per apprendere da un imprenditore navigato Imprenditore navigato ospitante, stabilito in un Paese UE diverso da quello del nuovo imprenditore Apprendere i segreti del mestiere, scambio di esperienze, accesso a nuovi mercati e internazionalizzazione, networking
Gestione da parte degli Stati Membri EUROPA PER I GIOVANI Garanzia Giovani Gestione da parte degli Stati Membri Cofinanziato dal FSE 15 – 29 anni Pubbliche amministrazioni Servizi per l’impiego Centri di orientamento professionale Istituti di istruzione e formazione Imprese Datori di lavoro Offerta di impiego Giovani 15 -29 anni Apprendistato Tirocinio Corso di studio
Perché un prodotto “social” NOI SOCIAL Perché un prodotto “social” 1) Perchè coerente con le finalità mutualistiche delle BCC, e con l'idea di una finanza responsabilmente gestita e orientata al bene comune: il Credito Cooperativo è il primo interlocutore bancario per il non profit (circa il 15% del credito erogato ad associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici e cooperative sociali). 2) Perchè in linea con gli indirizzi politici a livello nazionale ed europeo: terzo settore come motore dei processi di coesione sociale, promotore di un differente approccio all’innovazione e protagonista della “crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva” della Comunità (Europa 2020). 3) Perchè il non profit rappresenta un settore oggi in forte espansione, e quindi anche un target commerciale importante.
Finanza Sociale: una forma di Filantropia rivoluzionaria NOI SOCIAL Finanza Sociale: una forma di Filantropia rivoluzionaria La Finanza Sociale rappresenta, oggi, un settore in forte sviluppo a livello internazionale. Tra le iniziative più recenti: - 2013: nasce la Task Force del G8 sui "Social impact investments" con il compito di sviluppare il mercato degli investimenti ad impatto sociale, creare un network di operatori del settore, favorire le politiche governative in materia. Il Credito Cooperativo partecipa attivamente ai tavoli di lavoro dell'Advisory Board italiano, in vista della prossima riunione della Task Force prevista per il mese di ottobre. - 2014: Linee Guida sul Terzo Settore (Governo Renzi): "Promuovere il Fondo per le imprese sociali e sostenere la rete di finanza Etica"
NOI SOCIAL Alcuni Esempi Sono molte le BCC che in questi anni effettuato emissioni di “obbligazioni sociali”. Tra queste: BCC VALPOLICELLA: sostegno alla cooperativa sociale Cercate Onlus, che gestisce il Centro anziani di Sant'Ambrogio di Valpolicella. Viene donato lo 0.5% dell’importo nominale delle obbligazioni emesse. BANCA DELLA MAREMMA: emissione di obbligazioni sociali in favore di Legambiente Onlus e Caritas Diocesi di Grosseto. Viene donato lo 0.5% dell’importo nominale delle obbligazioni emesse. BANCA DI CHERASCO: finanziamento per la costruzione di un reparto di terapia intensiva cardiologica. Viene donato lo 0.5% dell’importo nominale delle obbligazioni emesse.
Un prodotto unico su scala nazionale NOI SOCIAL Un prodotto unico su scala nazionale Nasce l'esigenza di progettare un prodotto unico a livello nazionale, promosso dagli organi centrali del Credito Cooperativo, che metta a sistema le numerose iniziative realizzate dalle BCC sui propri territori. Attraverso un unico brand ed una campagna di comunicazione uniforme, sarà possibile incrementare la visibilità delle singole iniziative realizzate sui territori, ed affermarsi sempre più nel panorama della finanza sociale italiana.
NOI SOCIAL Come Fare Soluzione 1 Soluzione 2 Le BCC emettono obbligazioni sociali a condizioni di mercato. I sottoscrittori rinunciano a parte della propria remunerazione. La differenza tra l'interesse normalmente riconosciuto dalla Banca, e quello che il risparmiatore effettivamente percepisce, può essere impiegata in due modi: a) erogazioni liberali in favore delle organizzazioni del terzo settore (associazioni, fondazioni, comitati, enti ecclesiastici, imprese sociali ex Dlgs. 155/06, cooperative sociali). b) abbattimento del tasso di interesse sul credito erogato nei confronti degli enti non profit. Soluzione 2 Le BCC emettono obbligazioni sociali a condizioni di mercato. Le somme sottoscritte vanno a costituire un plafond da destinarsi a finanziamenti, a tassi agevolati, nei confronti di enti del terzo settore. A tale scopo, potranno essere stipulate convenzioni con associazioni di rappresentanza di tali organizzazioni, come ad esempio le Centrali cooperative.
La Commissione