Lo sviluppo di indicatori e descrittori Marine Strategy Framework Directive 2008/CE/56 Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui.

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Lo sviluppo di indicatori e descrittori Marine Strategy Framework Directive 2008/CE/56 Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

DIRECTIVE 2008/56/EC OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL 17 June 2008 La Direttiva Quadro sulla Strategia per l'Ambiente Marino (2008/CE/56, MSFD) prevede che ogni Stato Membro sviluppi una strategia per il conseguimento o il mantenimento del Buono Stato Ambientale (“Good Environmental Status”, GES) dell’ambiente marino entro il 2020. Per “buono stato ambientale” s’intende che lo stato ambientale delle acque marine consenta di preservare la diversità ecologica e la vitalità di mari e oceani che siano puliti, sani e produttivi, e l’utilizzo dell’ambiente marino resti ad un livello sostenibile. Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Strategia Marina in Italia “Marine Strategy” (2008/56/CE), recepita dall'Italia con D. lgs. 190/2010: => azioni di risanamento basate su conoscenze e informazioni dell’ambiente marino (attività di ricerca specialistica e  monitoraggio) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (n.142, luglio 2014): => affida al MATTM il "coordinamento delle attività di monitoraggio dello stato dell’ambiente marino” Il MATTM - decreto del 17/10/14 n. 249 (n. 261, novembre 2014) - determina i requisiti del Good Environmental Status per definire lo stato degli ambienti marini ed i traguardi ambientali (artt. 9 e 10 del D.lgs.190/2010) Il MATTM - decreto del 11/02/15 n. 22 (n. 50, marzo 2015) - determina gli indicatori associati ai traguardi ambientali e dei programmi di monitoraggio (artt. 10, e 11, comma 1 del D.lgs.190/2010) Il MATTM sottoscrive (dicembre 2014) convenzioni con le Agenzie Regionali per le tre sottoregioni Mediterranee (art. 11 del D.lgs.190/2010) => avvio delle attività di monitoraggio nel 2015 Il MATTM - Protocollo d’intesa del 14/12/2015 - da mandato al CNR (convenzione MATTM-CNR) di procedere al completamento delle attività operative e sul campo relative ai programmi di monitoraggio affidate alla ARPA. Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

PROTOCOLLO D’INTESA MATTM-CNR per i Programmi di Monitoraggio per la Direttiva sulla Strategia Marina Protocollo Intesa e Convezioni attuative annuali gestite dal DTA R. Santoleri responsabile scientifico della intesa/ convenzione MATT-CNR Finanziamento: 7.600.000 (2015-17) Durata: 2016-2018 CNR si impegna nel dare un supporto al MATTM per l’implementazione della MSFD. CNR svolge campagne complementari al misure di monitoraggio affidate alle ARPA Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

PROTOCOLLO D’INTESA MATTM-CNR Attività solo convenzione CNR; analisi campioni raccolti da campagna MIPAAF/zooprofilattici Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

PROTOCOLLO D’INTESA MATTM-CNR Solo CNR; data acquisiti con campagne CNR Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

PROTOCOLLO D’INTESA MATTM-CNR Attività CNR che include anche campagne complementari con le ARPA Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Programmi di Monitoraggio per la Direttiva sulla Strategia Marina Art. 11, Dir. 2008/56/CE WP1 FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D'ACQUA E RIFIUTI SPIAGGIATI WP2 HABITAT DEL FONDO MARINO E BIODIVERSITÀ Att 1.3 Monitoraggio delle variabili chimico-fisiche e dei nutrienti in ambito offshore Att 1.7 Monitoraggio quali-quantitativo del plancton in ambiente offshore Att 2.1 Monitoraggio dell'habitat a coralli bianchi Att 2.2 Monitoraggio dell’estensione dell'habitat a coralligeno Att 2.4 Monitoraggio dell’estensione dei fondi a Maerl Att 2.5 Monitoraggio dell’estensione delle biocenosi di fondo mobile sottoposte a danno fisico Att 2.12 Monitoraggio della fauna ittica in AMP Att 2.13 Monitoraggio delle popolazioni di mammiferi e rettili marini Att 2.14 Monitoraggio dell'avifauna marina Att 3.6 Definizione, test ed applicazione di indicatori ecosistemici Att 3.7 Rifiuti Att 3.8 Rete trofica – Definizione di gruppi funzionali Att 4.3 Monitoraggio della concentrazione di contaminanti chimici nell’acqua Att 4.6 Monitoraggio della concentrazione di contaminanti chimici nei sedimenti Att 5.1 Monitoraggio dei contaminanti chimici nei pesci e in altri prodotti della pesca Att 6.3 Monitoraggio satellitare dei parametri chimico-fisici Att 8.3 Colmare i gap tra GES Initial Assessement e Monitoraggio Att 6.6 Valutazione dell’estensione spaziale delle alterazioni idrografiche permanenti Att 6.5 Validazione della modellistica oceanografica in aree chiave Att 6.2 Monitoraggio costiero dei parametri chimico-fisici con piattaforme fisse Att 6.4 Messa a sistema delle informazioni su topografia e batimetria del fondo marino e monitoraggio della loro evoluzione Att 8.2 Logistica per realizzazione misure di monitoraggio Att 8.1 Coordinamento Progetto Att 7.1 Suoni impulsivi di elevata intensità di frequenza media e bassa Att 8.4 Formazione, training e disseminazione Att 3.11 Monitoraggio dei rifiuti nel biota Att 4.9 Monitoraggio degli effetti dei contaminanti chimici sul biota Att 6.7 Valutazione dell’estensione degli habitat soggetti ad alterazioni idrografiche permanenti Att 6.8 Valutazione delle modifiche degli habitat, in particolare nelle funzioni, dovute ad alterazioni idrografiche permanenti Att 6.9 Monitoraggio dei parametri chimico-fisici a scala di sottobacino con navi oceanografiche, VOS (Voluntary Observing Ships) e sistemi autonomi Att 6.10 Monitoraggio offshore dei parametri chimico-fisici con piattaforme fisse Att 6.11 Monitoraggio degli impatti da acidificazione marina sulla colonna d’acqua Att 6.12 Monitoraggio dei livelli di acidificazione Att 6.13 Studio degli impatti da acidificazione marina sulle comunità bentoniche WP4 CONTAMINANTI AMBIENTALI E INPUT DI NUTRIENTI WP5 CONTAMINANTI NEI PRODOTTI DESTINATI AL CONSUMO UMANO WP6 CONDIZIONI IDROGRAFICHE WP7 RUMORE SOTTOMARINO WP3 PESCA Att 7.2 Monitoraggio dei suoni continui a bassa frequenza WP8 Attività trasversali di supporto al progetto WP0 AVVIO PROGETTO Att 0.3 Recupero di dati e campioni derivanti da attività precedenti l'avvio del monitoraggio Att 0.2 Preparazione piano campagne di monitoraggio Att 0.1 Avvio attività Coordinamento Progetto Att 0.4 Consegna report e risultati elaborazione dati 2015 Attività di monitoraggio Previste dal Protocollo di Intesa MATTM-PNM & CNR-DTA Ruolo dell’ISAC: Coordinamento; WP6 e contributi a WP1, WP3, WP4 Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Ruolo ISAC coordinamento Convezione CNR-MATTM 2015 Ruolo ISAC coordinamento Obiettivo di realizzare le attività del WP0 e prevede 4 task. Attività 1: Avvio Attività di Coordinamento Progetto Attività 2: Preparazione Piano Campagne di Monitoraggio: Piano annuale di misure per il 2016 Supporto navale per l’esecuzione delle misure Attività 3: Recupero di dati e campioni derivanti da attività precedenti l'avvio del monitoraggio Identificazioni di dati ed informazioni disponibili per il periodo 2013-2015 per le specifiche attività Elenco dettagliato dei dati del 2015 e sorgenti di riferimento da cui acquisire i dati. Attività 4: Consegna report e risultati elaborazione dati 2015 Durata: 16 Dicembre 2015 - 31 Aprile 2016 Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Focus su Descrittori specifici Descriptor 1 (WP1): Biological diversity is maintained. The quality and occurrence of habitats and the distribution and abundance of species are in line with prevailing physiographic, geographic and climate conditions. Ruolo ISAC: Analisi di concentrazione di traccianti bio-geochimici, anche per fini di Cal/val di dati satellitari Descriptor 3 (WP3): Populations of all commercially exploited fish and shellfish are within safe biological limits, exhibiting a population age and size distribution that is indicative of a healthy stock. Ruolo ISAC: Analisi Lagrangiana/Satellitare per lo sviluppo di sistemi di supporto per la pesca sostenibile Descriptor 5 (WP4): Human-induced eutrophication is minimised, especially adverse effects thereof, such as losses in biodiversity, ecosystem degradation, harmful algal blooms and oxygen deficiency in bottom waters. Ruolo ISAC: Stima dei trend satellitari di Clorofilla e stima di inidici di up-welling costiero Descriptor 7 (WP6): Permanent alteration of hydrographical conditions does not adversely affect marine ecosystems. Ruolo ISAC: Analisi Lagrangiana/Satellitare dei parametri ambientali costieri Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Attività di Campagna (WP1, WP3, WP4, WP6) Caratterizzazione e descrizione delle proprietà ottiche delle acque di giurisdizione nazionale del Mar Mediterraneo Centrale e del Mar Ionio tramite l’uso di misure in situ per attività di calibrazione e validazione di dati e parametri satellitari (ocean color satellite observations) Strumenti utilizzati: Satlantic, ACS, rampa per la filtrazione di campioni d’acqua Integrazione con Campagne Cal/Val per Prodotti Satellitari (Chl, CDOM, BBP, etc.)

To conclude… La “Strategia Marina deve esser vista come una risorsa economico-scientifica di cruciale importanza per attività (NON di MONITORAGGIO) a lungo raggio” I diversi Indicatori Ambientali stimati tramite approcci Modellistico/Satellitare sono di fondamentale importanza per la definizione del Good Environmental Status. Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017

Grazie per l’attenzione Workshop AIA “Il rumore antropico in mare e il suo impatto sui cetacei” – INFN-LNS, Catania, 21 aprile 2017