L’emergere dello Stato islamico: l’istituzione del califfato Il califfo (khalifa) è il vicario del profeta, il successore politico, la guida (imam) della comunità. La profezia ha termine con il profeta, sigillo dei Profeti (khatim al-anbiya’)
L’epoca dei califfi benguidati o rashidun Medina 632-661 Abu Bakr (632-634) Umar (634-644) Uthman (644-656) ‘Ali (656-661)
L’espansione islamica Abu Bakr (632-634) pacifica la penisola arabica (guerre della ridda) Umar ibn al-Khattab (634-644): crollo dell’impero sassanide e conquista della sua capitale Ctesifonte - battaglia di Qadisiyya (637); fondazione delle due città accampamento di Bassora e Kufa (638); sconfitta dei bizantini ad Agnadayin (634) e Yarmuk (636); conquista delle città di Damasco (636), Gerusalemme (638), Alessandria (642) Fu ucciso da uno schiavo persiano
Uthman ibn Affan (644-656) Conquista della regione del Fars, dell’Armenia e del Kurdistan (649-654). Si consolidano le conquiste. Le città guarnigione diventano città. Uthman impone per la prima volta una versione unificata e scritta del Corano. Si inaspriscono le divisioni interne fra musulmani medinesi (muhagirun) e musulmani meccani (ansar). Fu accusato di nepotismo e corruzione e ucciso da un gruppo di soldati provenienti dall’Egitto, nel 656.
‘Ali ibn abu Talib (656-661) Cugino e genero del Profeta, viene immediatamente contestato dai seguaci di Muawiya, cugino di Uthman e accusato del suo omicidio. Con il suo califfato si assiste alla prima scissione della umma,che porterà alla divisione fra Sunnismo e Sciismo. Battaglia del cammello (656) “Battaglia” di Siffin (657) Verrà ucciso da un kharigita nel 661.
La fitna Da questi eventi ha origine la grande scissione della umma in Sunniti Sciiti Kharigiti Con la morte di ‘Ali ha termine la prima fase della storia dell’islam. L’epoca seguente sarà quella della prima grande dinastia, quella omayyade di Damasco (661-750)
Ripresa dell’espansione islamica Avanzata verso il Nordafrica fino allo stretto di Gibilterra (Giabal al-Tariq) e sbarco in Spagna (711); battaglia di Poitiers (732): sconfitta degli eserciti musulmani ad opera di Carlo Martello. Fine dell’espansione islamica ad ovest.
Ad est pacificazione delle ribelli regioni iraniche. conquista di vasti territori in Asia centrale: Afghanistan, Khurasan, Transoxiana) e dell’India di nord-ovest. Gli eserciti musulmani si spingono fino all’Indo e poi al fiume Talas e nel 751 vengono fermati dagli eserciti dell’impero cinese.
Motivazioni del successo delle conquiste islamiche Fervore religioso Bottino Debolezza degli imperi bizantino e sassanide Malcontento delle popolazioni locali che videro negli arabi dei liberatori; tassazione in genere meno vessatoria (giziya, kharag) Sistema della dhimma (ahl al-kitab) che tutelava in qualche misura i non musulmani (copti in Egitto, monofisiti in Siria, nestoriani in Iraq, ebrei)
Islam plurale Da subito la dar al-islam fu multietnica e multireligiosa. Popoli nuovi entrarono da subito nell’islam: berberi e persiani, turchi e asiatici. Il messaggio di Dio sottolineava l’uguaglianza di tutte le razze e non prevedeva discriminazioni per i non arabi. La umma era unificata da un credo molto semplice: un unico Dio, la profezia di Muhammad, il Corano come sacra Scrittura.