La Rivoluzione industriale e le trasformazioni del lavoro Lezione I del Corso di Età contemporanea e trasformazioni del lavoro (Prof. Loreto / Prof.ssa Margotti)
L’Inghilterra: l’officina del mondo La prima rivoluzione industriale in Inghilterra: una rivoluzione “borghese” La seconda rivoluzione industriale in Occidente: l’avvio dell’età industriale Una nuova organizzazione della produzione Una nuova organizzazione del lavoro
Due dibattiti sulla Rivoluzione industriale Gli effetti furono negativi o positivi? Fu una cesura rivoluzionaria o una trasformazione graduale? a) Il Prometeo liberato (D. Landes) b) La proto-industria
Le trasformazioni del lavoro Il lavoro dall’antichità all’epoca moderna Il lavoro nell’età contemporanea La formazione della classe operaia in Inghilterra (E. Thompson): “la classe non è una cosa ma un rapporto” (making)
Il proletariato industriale in Italia Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale (S. Merli) -Le condizioni di lavoro e di vita I regolamenti di fabbrica: “Con l’abbandono del lavoro, l’operaio viene meno al presente regolamento: perciò devesi ritenere licenziato senz’altra formalità” (Lanificio Rivetti) “Tutti gli operai devono sempre essere docili e subordinati ai loro superiori ed eseguire senza indugi, senza esitazioni ed osservazioni, ma con piena buona volontà, tutte le incombenze che verranno loro assegnate. Debbono tenersi puliti nella persona ed usar modi corretti” (Linificio e Canapificio Nazionale, 1903) “Anche nella condotta esterna gli operai del Lanificio devono condursi con moralità e decoro. Conseguentemente cesseranno di far parte del Lanificio nei seguenti casi: se venga sporto e giustificato contro essi reclamo dai cittadini per offese di persona o di proprietà, o per turbamento di quiete pubblica; se [danno] motivi a lagnanza dell’autorità politica o dell’autorità comunale; se appartengono a Società [o] a riunioni nelle quali, o s’introducano persone ad esse estranee che per proprio interesse usano seminare l’odio invece della carità, e col pretesto del bene generano il male a danno dell’operaio, oppure si proclamino dottrine [dei] medesimi effetti” (Lanificio Rossi, 1873)
Il caso biellese: terra e telai 1854 Tessitori a mano Uomini Aumento prezzo del grano Mugnai Conflitto di tipo tradizionale 1864 Disciplina e multe Imprese Commissione parlamentare d’inchiesta 1877 1889 Tessitrici meccaniche Donne Salari e orari Conflitto di tipo sindacale
Dal mutualismo alla resistenza Le Società di mutuo soccorso: Composizione interclassista Orientamento politico borghese (moderato, radicale, repubblicano) Obiettivi di assistenza: i sussidi Le Leghe di resistenza: Composizione classista Orientamento politico proletario (anarchico, socialista) Obiettivi di resistenza: lo sciopero
Le Camere del Lavoro Le prime Camere del Lavoro: Ubicazione, orientamento politico, funzioni La Federazione Italiana delle Camere del Lavoro (1893) Promotori, funzioni, questione meridionale “Crisi di fine secolo” e trasformazione delle Camere del Lavoro