DIAGNOSI DI MORTE CEREBRALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
trasporto degli organi
Advertisements

Il reperimento dei potenziali Donatori
Alterazioni della coscienza
SIT – Sistema Informativo Trapianti Report 2008 Attivita di donazione e trapianto Attivita di donazione e trapianto.
“MORTE CEREBRALE E DONAZIONI D’ORGANO”

TELEFONO UFFICIO FAX TELEFONI AZIENDALI
CSV di Cosenza D - Days Donation Days MORTE CEREBRALE 22/03/2010
Informazione e Promozione della Cultura della Donazione
DONAZIONE DEGLI ORGANI
LA DONAZIONE D’ ORGANI E TESSUTI Dr. Maurizio Rossi ROMA 18/01/2014.
ANNEGAMENTO L’ annegamento è uno stato di asfissia acuta di tipo occlusivo, che provoca una ridotta ossigenazione del sangue fino alla anossia che a livello.
E L’ACCERTAMENTO DI MORTE CEREBRALE
Corso donazione.
Il Trapianto d’Organo: Aspetti clinici e rapporti con i familiari
“Patto di Solidarietà per la Vita” 2013
I trapianti Un trapianto consiste nel trasferimento di un organo o di un tessuto prelevato da un soggetto donatore in un soggetto ricevente.
SIT – Sistema Informativo Trapianti. * Dati definitivi al 31 Dicembre 2013 Fonte dati: Report CRT PMP Decessi con accertamento neurologico Attività di.
Donazione e trapianto di organi Una scelta consapevole
i comi e la morte cerebrale
SIT – Sistema Informativo Trapianti. * Dati definitivi al 31 Dicembre 2014 Fonte dati: Report CRT PMP Decessi con accertamento neurologico Attività di.
Registrazione della dichiarazione di volontà al momento del rilascio della carta d’identità -Aggiornamento al 2015-
SIT – Sistema Informativo Trapianti * Dati preliminari al 31 Dicembre 2015 Fonte dati: Report CRT.
TRAPIANTI D’ORGANO Prof. F. Pisani
DOCENTI Dott.ssa Francesca De Pace Coordinatore Regionale Trapianti Marche Dott. Alberto Beltramello Presidente associazione Italiana Neuroradiologia Dott.
Cause delle lesioni cerebrali. Tumori cerebrali Il tumore o neoplasia è una massa cerebrale che cresce indipendentemente dal resto del corpo: Meningiomi.
1 MASTER DI PRIMO LIVELLO DI “INFERMIERISTICA FORENSE: Problematiche medico legali nell’accertamento della morte encefalica e nella espressione di volontà.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Programma Nazionale Pediatrico RENE Al 31 Dicembre 2011.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Attività di Donazione al 30 Giugno 2012.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Attività Trapianto di Fegato da Donatore Vivente Dal 01 Gennaio 2001 Al 31 Dicembre 2011.
Organizzazione e Formazione per l’Arresto Cardiaco in Ospedale Dr. Danilo Neglia Coordinatore A.N.M.C.O. – A.H.A. “Emergency Cardiovascular Care (ECC)”
IL PERCORSO DEL DONATORE. La donazione del sangue è un atto volontario, anonimo, periodico, gratuito e responsabile. Per tutti noi, che abbiamo a cuore.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Programma Nazionale Pediatrico CUORE Al 31 Dicembre 2011.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Programma Nazionale Pediatrico CUORE Al 31 Dicembre 2011.
Interventi assistenziali alla persona con ictus
Ufficio Coordinamento Aziendale Procurement (UCAP)
BASIC LIFE SUPPORT (BLS) Al paziente in arresto cardiaco
L’ANAFILASSI NELLO STUDIO ODONTOIATRICO
I SEGRETI DELL’ APPARATO CIRCOLATORIO
Presentazione Piano sanitario CIPAG Dott.ssa Claudia Di Serio
SCELTE DI FINE VITA Lo sviluppo tecnico-scientifico comporta possibilità di intervento anche nei momenti estremi della vita umana, che divengono campo.
Attività di Donazione al 31 Dicembre 2016.
UCAP Ufficio Coordinamento Aziendale di Procurement
Attività di Donazione al 30 Giugno 2010*.
Attività Trapianto proiezioni al 30 aprile 2004*
Tecniche di Neurofisiopatologia
DEFINIZIONE DI MORTE Criterio tradizionale: necrosi cellulare dovuta all’arresto delle funzioni respiratorie. La tecnologia contemporanea consente di.
I pericoli del RED BULL.
BASIC LIFE SUPPORT (BLS) Al paziente in arresto cardiaco
Attività di Donazione al 31 Dicembre 2013.
Programma Nazionale Pediatrico FEGATO
Programma Nazionale Pediatrico FEGATO
Attività donazione al 31 Ottobre 2008
TRAUMA APPROFONDIMENTI
Attività di Donazione al 31 Dicembre 2014.
Programma Nazionale Pediatrico RENE
Programma Nazionale Pediatrico CUORE
CONGRESSO EUROPEO DI TRAPIANTOLOGIA.
Attività di Donazione al 31 Dicembre 2016.
Attività donazione al 31 Luglio 2009
TRAUMA APPROFONDIMENTI Addetto al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
Corso Aziendale Emergenza Cardiovascolare per Medici
CONGRESSO EUROPEO DI TRAPIANTOLOGIA.
PERCHE’ SIAMO QUI ? « AIUTO! C’E’ UNA PERSONA INCOSCIENTE»
Rete ospedale- territorio per la diagnosi e terapia
Principi che diventano regole
La valutazione del profilo di rischio individuale
Organ Transplantation from DCD Donors in the Lombardy Region (G
CONGRESSO EUROPEO DI TRAPIANTOLOGIA.
Transcript della presentazione:

DIAGNOSI DI MORTE CEREBRALE

Il problema maggiore nel mondo dei trapianti è costituito dalla CARENZA DI DONATORI e dall'INSUFFICIENZA DI ORGANI disponibili rispetto al numero di potenziali riceventi TRAPIANTI EFFETTUATI 1174 LISTA D’ATTESA 8827 Dati SIT al 27 Settembre 2015

Chi diventa potenziale donatore?

Chi diventa potenziale donatore Organ Donor Detection 13/02/2018 Chi diventa potenziale donatore Il soggetto che decede per arresto cardiaco ( Intraospedaliero / Extraospedaliero ) Tessuti Cornee, ossa, cute, tendini, valvole cardiache, vasi sanguigni 4

Donatori in Morte Encefalica Organ Donor Detection Organ Donor Detection 13/02/2018 13/02/2018 Donatori in Morte Encefalica Morte dichiarata in base a criteri neurologici Donatori a cuore battente Muoiono in ospedale Principale fonte di organi 5 5 5

ENCEFALO CERVELLO TRONCO ENCEFALICO

Quando il cuore si ferma…

il cervello muore perché non riceve sangue... Quando il cuore si ferma…

il cervello muore perché non riceve sangue... Quando il cuore si ferma… …e il respiro cessa

il cervello muore perché non riceve sangue... Quando il cuore si ferma… …e il respiro cessa

….ma nei reparti di Rianimazione…..

…il cuore può ripartire…

...ma allora si può “curare” la morte? …il respiro può essere controllato meccanicamente… ...ma allora si può “curare” la morte?

COGITO ERGO SUM (penso dunque sono) ….l’identità della persona sta nel suo cervello COGITO ERGO SUM (penso dunque sono) …la morte di una persona non è l’arresto del suo cuore o del suo respiro ma la morte del suo cervello….

La morte si identifica con la cessazione irreversibile di tutte le funzioni del cervello Art.1 Legge 23/12/1993 n°578

COMA LESIONE CEREBRALE PRIMITIVA Lesione cerebrale acuta (emorragia, trauma, ecc.) LESIONE CEREBRALE PRIMITIVA COMA determina sempre una importante compromissione del respiro…

LA VENTILAZIONE MECCANICA si sostituisce all’ENCEFALO nel controllo e nella regolazione del respiro e lo mantiene ARTIFICIALMENTE

DELLA LESIONE CEREBRALE EVOLUZIONE “MALIGNA” DELLA LESIONE CEREBRALE …il cervello può non rispondere alle cure… e la lesione iniziale, nonostante le terapie, può diventare più grande e più grave…

DELLA LESIONE CEREBRALE EVOLUZIONE “MALIGNA” DELLA LESIONE CEREBRALE …a causa della lesione, la pressione all’interno della scatola cranica può iniziare a salire…

inizia a colliquare e muore!! Per il cervello una pressione all’interno del cranio maggiore della pressione arteriosa equivale a un arresto del cuore …e dopo un breve tempo in tale situazione il cervello inizia a colliquare e muore!!

il cervello ha smesso di essere vivo…. …una macchina insuffla i polmoni… …il cuore continua a battere…

MORTE ENCEFALICA in questa situazione il soggetto è MORTO perché non ha più il cervello anche se ha un respiro artificiale e un cuore che batte

SCINTIGRAFIA CEREBRALE

SCINTIGRAFIA CEREBRALE

ANGIOGRAFIA CEREBRALE

confusione!!! morte cerebrale coma irreversibile stato vegetativo coma depassè clinicamente morto coma profondo

La MORTE è sempre la morte del cervello UNA MORTE SOLA DUE MODI DI ACCERTARLA In caso di arresto cardiaco prolungato la morte si accerta indirettamente in quanto si presume che l’assenza di flusso ematico al cervello ne abbia determinato la morte In caso di lesione cerebrale primitiva in paziente sottoposto a terapia rianimatoria la morte si accerta direttamente evidenziando la morte dell’encefalo La MORTE è sempre la morte del cervello

ACCERTAMENTO DI MORTE CON CRITERI CARDIOLOGICI Se la morte avviene per arresto primitivo del cuore occorre la registrazione elettrocardiografica che documenti l’assenza di attività cardiaca per almeno 20 minuti Si tratta di un accertamento indiretto della morte encefalica per prolungata assenza di flusso

ACCERTAMENTO DI MORTE CON CRITERI NEUROLOGICI Se la morte avviene per lesione cerebrale in soggetti sottoposti a terapia rianimatoria che li mantiene a cuore battente si utilizzano strumenti che valutano direttamente la perdita irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo

….l’accertamento di morte ai sensi della legge 29 Dicembre 1993 n.578 è OBBLIGATORIO a prescindere dalla volontà di donazione!!!

Legge 29 Dicembre 1993 n. 578 Art. 2 comma 5 ….collegio medico…. medico legale (medico di direzione sanitaria o anatomo-patologo) medico specialista in Anestesia e Rianimazione medico neurofisiopatologo (neurologo o neurochirurgo esperti in EEG)

assolutamente SICURO L’ACCERTAMENTO E’: UNANIMI STRUMENTALE CLINICO RIPETUTO NEL TEMPO: COLLEGIALE Eseguito per 2 volte nell’arco di 6 ORE 1 rianimatore 1 medico legale 1 neurologo UNANIMI assolutamente SICURO

Grazie