Imperialismo L'Imperialismo iniziò nel 1870 e finì nel 1914 circa, gli stati europei colonizzarono l'Africa per acquisire nuovi mercati e fornirsi di materie prime necessarie per le industrie e per vendere i propri prodotti.
Gli stati europei colonizzarono l'Africa per 3 motivi: economico e commerciale, per acquisire nuovi mercati esteri. Politico, per distogliere la popolazione dai problemi interni portando ricchezze Finanziario, per la vendita delle armi prodotte nelle industrie. Oltre a questi motivi principali ci sono altri due motivi secondari: civilizzazione dei paesi africani portando la cultura nazionale Sovrappopolazione nazionale
Paesi colonizzatori Inghilterra Le colonie britanniche Prima del 1880 erano: Canada, India, Pakistan , Birmania, Malesia, Hong Kong, Australia e Nuova Zelanda Dopo il 1880 la Gran Bretagna conquistò: Egitto, Sudan, Somalia, Kenya, Rhodesia, Sudafrica
Francia Germania Le colonie francesi prima del 1880 erano: Algeria, Marocco, Senegal, Costa d'Avorio Nel 1881 ottennero il protettorato in Tunisia e più avanti conquistarono: Madagascar, Congo, Dahomey, Sudan occidentale, Annam e Laos. Germania La Germania nel 1885 conquistò: Togo, Camerun, Africa sud occidentale Tedesca, Africa orientale Tedesca.
Italia L'Italia cercò di conquistare il corno d'Africa militarmente molte volte puntando soprattutto sull'Etiopia e sull'Eritrea ma senza risultato. Nel 1889 l'Italia firmò il trattato di Negus Menelik, che le riconosceva alcuni possedimenti. Dieci anni dopo, la colonizzazione armata venne ripresa ma l'Italia subì numerose sconfitte e l'anno stesso firmò un altro trattato nel quale rinunciava alle tutte le terre. Nel 1911-12 l'Italia riuscì a conquistare la Libia e isole del Dodecaneso.