1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio MURATURA NTC 2008 Gli elementi per muratura portante devono essere conformi alle norme europee armonizzate della serie UNI EN 771 La muratura è un materiale eterogeneo per la presenza di: Blocchi pieni o forati Giunti (letti) di malta continui Giunti di testa continui o discontinui Si può classificare come materiale anisotropo per resistenza e deformabilità. Le caratteristiche ed il comportamento delle murature sono strettamente legati ai suoi elementi costituenti: Mattone Malta (tipo e dosaggio di legante utilizzato nel confezionamento) Peso specifico Tab 3.1.I NTC 2008 C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

Materiale lapideo fine Materiale lapideo fine Materiale lapideo grosso 1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio CALCI, MALTE E CONGLOMERATI CALCE Legante Acqua MALTE Legante Materiale lapideo fine Acqua CONGLOMERATI Legante Materiale lapideo fine Materiale lapideo grosso Acqua Leganti: materiali di natura inorganica che impastati con acqua danno luogo alla formazione di una miscela plastica, detta pasta, che indurisce nel tempo sviluppando resistenze meccaniche più o meno elevate. Il legante ha la proprietà di reagire con l’acqua, o con i gas contenuti nell'aria, dando luogo al cosiddetto fenomeno della presa che si manifesta con il rapprendersi dell'impasto. A tale fase segue quella dell'indurimento dell'impasto e l'esplicarsi, quindi, delle peculiari proprietà del materiale che lega in un corpo unico i diversi elementi lapidei con i quali viene a contatto. A seconda della capacità di fare presa a contatto con aria o con acqua i leganti di dividono in due categorie: Leganti aerei calci aeree gesso Leganti idraulici calci idrauliche cementi Le Malte sono usate in edilizia come legante per murature, sottofondi, massetti, intonaci ed altre applicazioni. Le proporzioni di impasto dei materiali lapidei e dei leganti, nonché la scelta di questi ultimi, dipendono dall’impiego cui la malta è destinata C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio MALTE La malta per muratura portante deve garantire prestazioni adeguate al suo impiego in termini di durabilità e di prestazioni meccaniche e deve essere conforme alla norma armonizzata UNI EN 998- 2 e recare la Marcatura CE. Per garantire durabilità è necessario che i componenti la miscela non contengano sostanze organiche o grassi o terrose o argillose. Le calci aeree e le pozzolane devono possedere le caratteristiche tecniche ed i requisiti previsti dalle vigenti norme. Le prestazioni meccaniche di una malta sono definite mediante la sua resistenza media a compressione fm. La categoria di una malta è definita da una sigla costituita dalla lettera M seguita da un numero che indica la resistenza fm espressa in N/mm2 secondo la Tabella 11.10.III. Per l’impiego in muratura portante non è ammesso l’impiego di malte con resistenza fm < 2,5 N/mm2. Le classi di malte a composizione prescritta sono definite in rapporto alla composizione in volume secondo la tabella seguente C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio RESISTENZE MECCANICHE Resistenza caratteristica a compressione fk La Normativa italiana prescrive che la resistenza a compressione fk debba essere determinata sperimentalmente. In sede di progetto, per le murature formate da elementi artificiali pieni o semipieni il valore di fk può essere dedotto dalla resistenza a compressione degli elementi fbk e dalla classe di appartenenza della malta tramite la Tabella 11.10.V. La validità di tale tabella è limitata a quelle murature aventi giunti orizzontali e verticali riempiti di malta e di spessore compreso tra 5 e 15 mm. Nel caso di murature costituite da elementi naturali si assume convenzionalmente la resistenza caratteristica a compressione dell’elemento fbk pari a: dove fbm rappresenta la resistenza media a compressione degli elementi in pietra squadrata. I valori di fk per murature in elementi naturali di pietra squadrata sono forniti dalla Tabella 11.10.VI. C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio RESISTENZE MECCANICHE Resistenza caratteristica a taglio fvk In presenza di tensioni di compressione, la resistenza caratteristica a taglio della muratura, fvk , è definita come resistenza all’effetto combinato delle forze orizzontali e dei carichi verticali agenti nel piano del muro e può essere ricavata tramite la relazione: dove: fvk0: resistenza caratteristica a taglio in assenza di carichi verticali; σn: tensione normale media dovuta ai carichi verticali agenti nella sezione di verifica. I valori di fvk0 in assenza di tensioni normali sono forniti dalla Tabella 11.10.VII. Le resistenze di progetto si ottengono attraverso la relazione: Moduli di elasticità secanti Per quanto riguarda i parametri di deformabilità, in sede di progetto, in mancanza di determinazione sperimentale, nei calcoli possono essere assunti i seguenti valori: - modulo di elasticità normale secante E = 1000 fk - modulo di elasticità tangenziale secante G = 0.4 E C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI MURATURA PORTANTE MURATURA IN PIETRA NATURALE A SECCO MURATURA IN PIETRA NATURALE LEGATA Opus siliceum Opus quadratum C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI MURATURA PORTANTE MURATURA IN PIETRA NATURALE A SACCO Opus incertum Opus caementicium Opus reticulatum C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI MURATURA PORTANTE MURATURA IN MATTONI C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI MURATURA PORTANTE MURATURA IN BLOCCHI ORDINARIA MURATURA IN BLOCCHI ARMATA Blocchi naturali Blocchi artificiali C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI ARCHI E VOLTE ELEMENTI DELL’ARCO C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI ARCHI E VOLTE ELEMENTI DELLA VOLTA VOLTA A BOTTE VOLTA A CROCIERA C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

ELEMENTI COSTRUTTIVI ARCHI E VOLTE VOLTA A VELA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI ARCHI E VOLTE VOLTA A VELA VOLTA A SCHIFO (evoluzione padiglione) C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017

1.1 - LA STRUTTURA PORTANTE - MATERIALI :LA MURATURA Prof. Ing. Roberto Castelluccio ELEMENTI COSTRUTTIVI SCALE SCALA A VOLTA RAMPANTE SCALA A «COLLO D’OCA» C.d.l. in Ingegneria Edile – Architettura – a.a. 2016/2017