Il processo di maturità attraversa diverse fasi secondo le diverse II. LE FASI DI SVILUPPO DELLA CRESCITA UMANA E LE SUE DINAMICHE NELLA VC Il processo di maturità attraversa diverse fasi secondo le diverse età della vita. In ogni stadio la persona sperimenta momenti di conflitti e conquiste.
Chi ha superato adeguatamente le FASI DELLA VITA, è facilitato a superare, le esigenze della VC, nel nostro caso, l’esigenza di CRESCERE IN CRISTO NELLA FEDELTÀ ALLO SPIRITO che richiede:
L’essere donne esperte nella comunione – capaci di relazioni (Cf. Papa Francesco, Lettera Apostolica a tutti i Consacrati , pp. 14-15; 20-22)
1. Fiducia di base vs. sfiducia di base (0-1 anno): Abbandono fiducioso in Dio e comunione con i laici.
Abbandono fiducioso in Dio per vivere la nostra vocazione e l’esperienza della speranza.
Comunione con i laici per: vivere aspetti e momenti specifici della spiritualità e della missione e favorire la comprensione della specificità e della bellezza di ciascun stato di vita.
2. Autonomia vs. dubbio e vergogna (2-3 anni): Principio di realtà della comunità.
L’autonomia per superare i propri egocentrismi e cercare l’accoglienza, l’attenzione reciproca, la pratica della correzione fraterna, il rispetto per le persone più deboli.
3. Spirito di iniziativa vs 3. Spirito di iniziativa vs. senso di colpa (3-5 anni): Proposta dell’ideale di fraternità.
L’iniziativa per qualificare il nostro essere esperti di comunione, spingendoci ad uscire fuori delle nostre mura per intraprendere un percorso di aiuto e di sostegno tra i diversi Istituti.
4. Industriosità vs. senso di inferiorità (6 alla pubertà): Vita fraterna e attività apostolica.
Industriosità per saper discernere e ben dividere il tempo di lavoro, di preghiera, di stare con la comunità e di servire i fratelli nella missione apostolica.
5. Identità vs. dispersione (15-20 anni): Senso di appartenenza alla propria Famiglia Religiosa.
Identità per “gareggiare nella stima vicendevole (cfr Identità per “gareggiare nella stima vicendevole (cfr. Rm 12, 10) per raggiungere il carisma migliore, la carità”.
6. Intimità vs. isolamento (20-40 anni – giovane età adulta): Maturità per l’intimità con Dio fonte della gioia.
Intimità per incontrare ogni giorno il Signore, seguirlo con fedeltà, aprirsi all’amicizia con Lui, essere riscattati dall’isolamento e messaggeri della gioia dello Spirito.
7. Generatività vs. stagnazione (40-60 anni - età adulta media): Generare la spiritualità dell’incontro ed essere casa di comunione.
Generatività per sprigionare le nostre energie e lavorare con serietà perché l’ideale di fraternità, di comunione cresca a vari livelli.
8. Integrità dell’Io vs. disperazione (60 - tarda età adulta): Comunione tra le generazioni.
Integrità dell’Io per applicare l’esortazione di Papa Francesco: “Fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani e fa bene ai giovani raccogliere questo patrimonio di esperienza e di saggezza, e portarlo avanti”.