Sguardi sulla storia volume 1 Luciano Marisaldi Sguardi sulla storia volume 1

La trasformazione del Neolitico Volume 1, paragrafo 1.4-5

Esiti della preistoria Dall’età paleolitica all’età neolitica caratterizzata da caratterizzata da nomadismo caccia e raccolta pietra scheggiata sedentarietà e primi villaggi agricoltura e allevamento pietra levigata ceramica Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Ecostoria: a partire da 12.000 anni fa … inizio di un nuovo periodo interglaciale progressivo ritiro dei ghiacci lento avvicinamento dell’ambiente alla forma attuale Un generalizzato miglioramento climatico rende possibile il successivo sviluppo dell’agricoltura e dell’allevamento dal IX-VIII millennio a.C. Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Domesticazione di animali e piante Diffusione di piante spontanee Raccolta selettiva Primi esperimenti di coltivazione Avvio dell’agricoltura Piante utili e facili da conservare Animali docili e facili da riprodurre Costituzione di scorte alimentari Numerose specie di mammiferi adatti a vivere in branco Allevamento Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Carta a pagina 24-25 Il passaggio all’allevamento e all’agricoltura avviene secondo sviluppi autonomi, in luoghi e tempi diversi.

Strumenti del Neolitico Asce utili per diboscare Macine e mortai per cereali Lame affilate e punte di frecce Zappe di legno e osso (aratro dal IV mill.) Telaio per la tessitura Prime imbarcazioni Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

La ceramica La tecnica della ceramica permise di costruire in grande quantità recipienti per conservare e trasportare gli alimenti. Gli oggetti di ceramica aiutano a datare i reperti (in base al criterio della tipologia) e a documentare gli scambi fra comunità La ruota fu applicata al tornio del vasaio per ottenere forme più regolari Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

La transizione neolitica “Rivoluzione” agricola Trasformazioni irreversibili dell’ecosistema Sedentarietà e villaggi permanenti Prime forme di divisione del lavoro e del potere Nuovi atteggiamenti mentali I cambiamenti legati all’introduzione dell’agricoltura furono lenti. Furono però davvero cambiamenti rivoluzionari: la conseguenza più evidente fu l’accelerazione del progresso nelle società che attuarono questa trasformazione. Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Società e nuovi atteggiamenti mentali Prime forme di divisione del lavoro (artigiani) Nasce l’idea della proprietà privata (bestiame) Idea dell’eredità Forme di religiosità (pratiche per invocare la fertilità) Protezione dei beni comuni (guerra) A differenza degli abitanti dei villaggi, i pastori nomadi, che praticano un allevamento itinerante, non riconoscono confini e limiti agli spostamenti. Nascono occasioni di conflitto; ma i popoli nomadi hanno anche una funzione di contatto e scambio fra regioni lontane. Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Forme di religiosità Il culto della dea madre ebbe probabilmente origine nel Neolitico, per propiziare la fertilità dei campi e degli animali. I molti idoli femminili non dimostrano però una preminenza sociale della donna nei villaggi neolitici. In diverse culture il parto si effettua con l’aiuto di appositi sedili. Forse questo trono della dea ricorda una sedia da parto. Forme femminili esagerate = enfasi sulla fertilità Ankara, Museo archeologico Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Inizi della metallurgia Dall’età neolitica all’età dei metalli Villaggi Forni per la ceramica Aumento di popolazione Contatti fra comunità Perfezionamento dei forni Ricerca ed estrazione Lavorazione del rame, poi del bronzo Aumento degli scambi Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016

Luciano Marisaldi, Ecumene 1 © Zanichelli editore 2016