Il diritto dell'Unione europea: le fonti e l'interpretazione Alessandra Lang Torino, 6-5-2016

Art. 19 (1) TUE La Corte di giustizia dell'Unione europea comprende la Corte di giustizia, il Tribunale e i tribunali specializzati. Assicura il rispetto del diritto nell'interpretazione e nell'applicazione dei trattati. Gli Stati membri stabiliscono i rimedi giurisdizionali necessari per assicurare una tutela giurisdizionale effettiva nei settori disciplinati dal diritto dell'Unione.

Fonti del diritto UE Diritto primario Principi generali del diritto Trattati istitutivi, trattati di adesione, Carta dei diritti fondamentali Principi generali del diritto Diritto derivato (art. 288 TFUE) Atti a portata generale Regolamenti Direttive Decisioni Decisioni di conclusione degli accordi internazionali dell’Unione Atti a portata individuale

Criteri interpretativi del diritto UE Sentenza del 6-10-1982, causa 283/81, Cilfit, in Raccolta, p. 3415 18 Va innanzitutto considerato che le norme comunitarie sono redatte in diverse lingue e che le varie versioni linguistiche fanno fede nella stessa misura: l'interpretazione di una norma comunitaria comporta quindi il raffronto di tali versioni. 19 Deve poi osservarsi, anche nel caso di piena concordanza delle versioni linguistiche, che il diritto comunitario impiega una terminologia che gli è propria. D'altronde, va sottolineato che le nozioni giuridiche non presentano necessariamente lo stesso contenuto nel diritto comunitario e nei vari diritti nazionali. 20 Infine, ogni disposizione di diritto comunitario va ricollocata nel proprio contesto e interpretata alla luce dell'insieme delle disposizioni del suddetto diritto, delle sue finalità, nonché del suo stadio di evoluzione al momento in cui va data applicazione alla disposizione di cui trattasi.

Carta dei diritti fondamentali Art. 51 Carta: “Le disposizioni della presente Carta si applicano … agli Stati membri esclusivamente nell'attuazione del diritto dell'Unione.” Spiegazioni: “Per quanto riguarda gli Stati membri, la giurisprudenza della Corte sancisce senza ambiguità che l'obbligo di rispettare i diritti fondamentali definiti nell’ambito dell’Unione vale per gli Stati membri soltanto quando agiscono nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione” “i diritti fondamentali … si applicano in tutte le situazioni disciplinate dal diritto dell’Unione, ma non al di fuori di esse” (CG 26-2-2013, C-617/10, Åklagaren, punto 18)

Invocabilità della Carta Normativa adottata al fine di recepire una direttiva, attuare regolamenti, dare esecuzione a disposizioni prive di effetti diretti Normativa che non è intesa a recepire il diritto dell’Unione, ma è rilevante in un caso collegato processo per frode IVA e ne bis in idem (CG 26-2-2013, C-617/10, Åklagaren) azione per responsabilità extracontrattuale dello Stato per violazione del diritto UE e gratuito patrocinio per le persone giuridiche (22-12-2010, C-279/09, DEB) Quando la fattispecie presenta un collegamento con una delle situazioni previste dal Trattato Deroga ad una libertà fondamentale per tutelare un diritto fondamentale (CG 21-12-2011, C-28/09, Comm c. Austria) Ostacolo all’esercizio di una libertà fondamentale (CG 12-5-2011, C-391/09, Runevič-Vardyn)

Atti a portata generale Stessa portata, caratteristiche diverse Atti legislativi Altri atti (non legislativi) Atti che trovano il loro fondamento nel Trattato Atti delegati Atti di esecuzione