SCHEMA DELLA GIORNATA IGNAZIANA DALLA SECONDA SETTIMANA DEGLI ESERCIZI

[72] CINQUE TEMPI DI ORAZIONE LA GIORNATA IGNAZIANA 2° Prima Mattinata 1° Mezzanotte [72] CINQUE TEMPI DI ORAZIONE 3° Seconda mattinata 5° Prima di cena 4° Primo pomeriggio

3 LA GIORNATA IGNAZIANA [72] Questa distribuzione del tempo va osservata generalmente in tutte le quattro settimane; però può essere modificata, secondo che l'età, la disposizione e il temperamento dell'esercitante gli consentano di fare i cinque esercizi o di farne meno.

1° PASSO DUE MEDITAZIONI O CONTEMPLAZIONI 4 LA GIORNATA IGNAZIANA 1° PASSO DUE MEDITAZIONI O CONTEMPLAZIONI 2° PASSO: TRE RIPETIZIONI a) una ripetizione b) una seconda ripetizione o un riassunto c) una applicazione dei sensi [2] Non è il molto sapere che sazia e soddisfa l'anima, ma il sentire e gustare le cose internamente.

1° PASSO DUE MEDITAZIONI O CONTEMPLAZIONI 5 LA GIORNATA IGNAZIANA 1° PASSO DUE MEDITAZIONI O CONTEMPLAZIONI ESAME DELLA PREGHIERA RACCOLTA DATI 2° PASSO TRE RIPETIZIONI

6 LA GIORNATA IGNAZIANA LA RIPETIZIONE [62] Dopo la preghiera preparatoria e i due preludi, ripeto il primo e il secondo esercizio, fermando l'attenzione e trattenendomi più a lungo sui punti nei quali ho sentito maggior consolazione o desolazione o maggior sentimento spirituale. Dopo questo farò tre colloqui…

7 LA GIORNATA IGNAZIANA IL RIASSUNTO O RIPRESA [64] QUARTO ESERCIZIO: RIPRESA DEL TERZO ESERCIZIO. La ripresa consiste nel ricordare sinteticamente le verità contemplate negli esercizi precedenti e nel riflettere a lungo su queste con l'intelletto senza divagazioni. Alla fine si fanno gli stessi tre colloqui. VIENE PROPOSTO SOLO NELLA PRIMA SETTIMANA

APPLICAZIONE DEI SENSI 8 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI L’applicazione dei sensi è la semplice presenza al mistero o piuttosto alla persona di Cristo nel suo mistero, in fede semplice ed amore ardente, vivo. In altre parole l’applicazione dei sensi rappresenta in ogni giorno di queste Settimane, Seconda Terza e Quarta, lo stadio più profondo del processo e progresso della preghiera verso la semplificazione, verso l’interiorizzazione, verso l’interiorità. P. Herbert Alphonso SJ

APPLICAZIONE DEI SENSI 9 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI [EE 121] Dopo la preghiera preparatoria e i tre preludi, giova ripercorrere con i cinque sensi dell'immaginazione la prima e la seconda contemplazione…

APPLICAZIONE DEI SENSI 1010 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI I PUNTI PRESENTATI DA IGNAZIO NELL’APPLICAZIONE DEI SENSI SONO APPARENTEMENTE SIMILI A QUELLI CHE EGLI DÀ PER LE CONTEMPLAZIONI

APPLICAZIONE DEI SENSI 1111 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI 1° punto della contemplazione [EE 106] Vedo le persone, le une e le altre. […] e rifletto per ricavare frutto da questa vista. 3° punto della contemplazione [EE 108] Osservo quello che fanno 1° punto della applicazione dei sensi [EE 122]: Vedo con la vista dell'immaginazione le persone… e ricavando qualche frutto dalla loro vista.

APPLICAZIONE DEI SENSI 1212 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI 2° punto della contemplazione [EE 107] Ascolto quello che dicono […] infine rifletto per ricavare frutto dalle loro parole. 2° punto della applicazione dei sensi [EE 123]: Ascolto con l'udito quello che dicono o potrebbero dire; e, riflettendo su me stesso, cerco di ricavarne qualche frutto.

APPLICAZIONE DEI SENSI 1313 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI 3° punto della applicazione dei sensi [EE 124]: Odoro e assaporo, con l'olfatto e con il gusto, l'infinita soavità e dolcezza della divinità, dell'anima e delle sue virtù, e di tutto il resto, a seconda della persona che contemplo; e, riflettendo su me stesso, cerco di ricavarne qualche frutto.

APPLICAZIONE DEI SENSI 1414 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI 4° punto della applicazione dei sensi [EE 125]: Sento con il tatto, per esempio accarezzo e bacio i luoghi dove queste persone camminano e siedono; e sempre cerco di ricavarne frutto.

APPLICAZIONE DEI SENSI 1515 LA GIORNATA IGNAZIANA APPLICAZIONE DEI SENSI È EVIDENTE CHE IGNAZIO NON VUOL DIRE CHIARAMENTE, MA LASCIA INTRAVEDERE UN’ESPERIENZA DI ORAZIONE PASSIVA SOTTO L’INFLUSSO DEI SENSI SPIRITUALI

16 S. AGOSTINO, Confessioni 10,6,8 LA GIORNATA IGNAZIANA – Ma che amo, quando amo te? Non una bellezza corporea né una grazia temporale; non lo splendore della luce, così caro a questi miei occhi; non le dolci melodie delle cantilene d'ogni tono; non la fragranza dei fiori, degli unguenti e degli aromi; non la manna e il miele; non le membra accette agli amplessi della carne. Nulla di tutto ciò io amo, quando amo il mio Dio. Eppure amo una sorta di luce e voce e odore e cibo e amplesso dell'uomo interiore che è in me, ove splende alla mia anima una luce non avvolta dallo spazio, ove risuona una voce non travolta dal tempo, ove olezzola un profumo non disperso dal vento, ov'è colto un sapore non attenuato dalla voracità, ove si annoda un a stretta non interrotta dalla sazietà. Ciò amo, quando amo il mio Dio»- S. AGOSTINO, Confessioni 10,6,8

17 Itinerario della mente in Dio, 4,3 LA GIORNATA IGNAZIANA Itinerario della mente in Dio, 4,3 L'anima [...] credendo in Cristo [...] ricupera l'udito spirituale per ascoltare le Parole divine; la vista per contemplare gli splendori della sua luce; sperando in Cristo [...] riacquista, con il desiderio e l’affetto, l'olfatto spirituale; amando il Verbo incarnato, che la riempie di delizie e in cui trasforma con l'estasi, ricupera il gusto e il tatto. Riacquistati i sensi interiori per vedere ciò che veramente è bello, per udire ciò che è sommamente amoroso, per odorare ciò che è al sommo odoroso, per gustare ciò che è realmente soave e per possedere ciò che è sovranamente dilettevole, l'anima si trova disposta ai rapimenti dell'estasi con la devozione, l'ammirazione, l'esultanza. s. bonaventura

1818 LA GIORNATA IGNAZIANA UNA ANNOTAZIONE L’applicazione dei 5 sensi del quinto esercizio della Prima Settimana non è l’applicazione dei sensi di cui si parla dalla Seconda Settimana in avanti.

SCHEMA DELLA GIORNATA IGNAZIANA DALLA SECONDA SETTIMANA DEGLI ESERCIZI FINE DELLA PRESENTAZIONE