Grazia Deledda Nuoro 1871- Roma 1936 Riferimenti storici: Riferimenti culturali: Altri riferimenti: Annessione di Roma al Regno di Italia Stipulazione Triplice alleanza Nascita del Partito socialista italiano Assassinio di re Umberto I Prima guerra mondiale Fascismo Positivismo Naturalismo Verismo Decadentismo Romanzo russo Narrativa popolare Vita 1871 Nasce a Nuoro il 27 settembre 1881-1888 Studi irregolari da autodidatta 1888 Esordio come scrittrice (pubblicazione del racconto Sangue sardo) 1892 Fior di Sardegna (prime recensioni positive) 1894-1895 Le tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna (interesse per l’etnologia) 1895 Anime oneste 1896 La via del male 1898 Trasferimento a Roma 1900 Matrimonio con Palmiro Madesani 1903 Elias Portolu 1904 Cenere 1913 Canne al vento 1920 La madre 1926 Riceve il premio Nobel per la letteratura 1936 La Chiesa della solitudine 1936 Muore a Roma il 15 agosto 1937 Cosima, quasi Grazia (di ispirazione autobiografica)

Romanzo russo Verismo Decadentismo Grazia Deledda Nuoro 1871- Roma 1936 Poetica Modelli Personaggi dilaniati dal conflitto bene/male; delitto e castigo Rapporti conflittuali tra padri madri figli Contrasto /conflitto tra tradizione e progresso Romanzo russo (Tolstoj e Dostoevskij) Narrativa italiana e straniera: Manzoni, d’Annunzio, Serao Eugene Sue, Hugo Tolstoj e Dostoevskij Studio della lingua italiana Studio della società e del popolo Maestri di stile Rappresentazione di vicende regionali (sarde) Lessico e costruzioni sintattiche ricalcate sulle espressioni locali Verismo Decadentismo Indagine nella psicologia e nel mistero dell’uomo Personaggi vittime del fato e non della fiumana del progresso sociale Pagine descrittive caratterizzate da qualità pittoriche e squarci lirici

Temi Scelte espressive Grazia Deledda Nuoro 1871- Roma 1936 Poetica Primitivismo: rappresentazione della vita patriarcale della Sardegna Senso mitico e favolistico delle oscure forze primordiali che guidano l’esistenza dell’uomo Senso della colpa, necessità del castigo e dovere dell’espiazione Sorte come «malvagia sfinge» Il mondo pastorale e l’impatto della modernità Temi Eclettismo Italiano «seconda lingua» Scrittura istintiva e incline ad assecondare i gusti del pubblico Indagine psicologica dei personaggi Lessico e costrutti ricalcano le espressioni e le caratteristiche della lingua sarda Rifiuto dell’impersonalità e dell’oggettività teorizzate dai veristi Scelte espressive