Riunione Senato Accademico 30.01.2017 Staff del Rettore
FFO: PARERE APPROVATO DALL’ASSEMBLEA GENERALE DELLA CRUI Roma, 21 dicembre 2016 La CRUI esprime apprezzamento per il completamento della VQR 2011-2014 che consente di applicare i risultati del nuovo esercizio di valutazione alla ripartizione della quota premiale 2016. Ribadisce altresì che questo risultato è stato ottenuto grazie ad un impegno straordinario del sistema universitario che malgrado il diffuso disagio ha fortemente voluto confermare l’impiego di un sistema di finanziamento articolato su criteri basati sulla premialità e sul costo standard per favorire una sempre maggiore efficienza ed efficacia dell’investimento pubblico nell’istruzione universitaria. In tale logica chiede che i dati disaggregati della valutazione siano rapidamente disponibili per consentire agli Atenei di utilizzarli nelle autonome politiche interne di valutazione ed attribuzione delle risorse. Relativamente all’ammontare complessivo della quota da ripartire, sebbene insufficiente come ripetutamene sottolineato, valuta con favore la stabilità complessiva dell’importo grazie anche all’utilizzo di parte delle risorse del Fondo Natta. Con riferimento ai diversi punti del Decreto si osserva che: il coefficiente correttivo di Iras1 Ke, seppure auspicato dalla CRUI, tiene conto in maniera forfettaria della riduzione dei prodotti sottomessi senza distinguere tra riduzione del personale docente, inattivi ed astenuti, e pertanto va valutata, nella prossima applicazione, una definizione più puntuale; l’indicatore Iras2 risente fortemente della quantità e delle modalità del turn-over che gli Atenei hanno potuto realizzare e, sebbene l’introduzione del fattore ‘punto organico’ abbia calmierato questo effetto, va valutata in futuro una ridefinizione dell’indicatore stesso; l’attribuzione di risorse straordinarie agli atenei di Camerino e Macerata, prelevate dall’FFO, rappresenta un segnale forte di solidarietà da parte del Sistema Universitario Nazionale nei confronti dei colleghi fortemente colpiti dagli eventi sismici; il recupero dei 30 milioni relativi ai finanziamenti destinati all’edilizia e non utilizzati può determinare un esborso elevato concentrato nel 2016 per alcuni Atenei: va valutata la possibilità di una rateizzazione delle somme. Complessivamente la CRUI formula parere sostanzialmente favorevole, auspicando laddove possibile che si possano tenere in considerazione le osservazioni effettuate. Auspica altresì che lo schema dell’FFO 2017 ritorni ad essere approntato nella prima metà dell’anno per consentire lo sviluppo delle politiche gestionali degli atenei sulla base di dati finanziari certi. Si propone, infine, di formulare in futuro suggerimenti per una differente articolazione degli indicatori con l’obiettivo di eliminare alcuni effetti discorsivi che si sono verificati nella loro applicazione.