L’Odissea è uno dei due grandi poemi attribuiti ad Omero.
IL SIGNIFICATO DEL TITOLO Il titolo dell’opera prende il nome dal protagonista principale: Odisseo (o Ulisse). Il suo nome significherebbe “colui che odia” o “colui che è odiato.
LA STRUTTURA DELL’OPERA Il poema è diviso in 24 canti, indicati con una lettera minuscola dell’alfabeto greco. I versi sono costituiti da esametri (6 sillabe).
A ITACA I Proci, giovani nobili che aspirano al regno di Itaca, vogliono costringere Penelope, moglie di Ulisse, a sposare uno di loro.
La Promessa di Penelope Penelope promette di sposare uno di loro solo a conclusione della tessitura di una tela che disfa di notte.
TELEMACO Telemaco, figlio di Ulisse, decide di cercare il padre e parte per Pilo e Sparta.
ULISSE PRIGIONIERO DI CALIPSO A Sparta, Telemaco viene a conoscenza che il padre è prigioniero della ninfa Calipso nell’isola di Ogigia.
ULISSE NELLA TERRA DEI FEACI Dopo 7 anni riesce a scappare per intercessione divina e naufraga nell’isola di Scheria, terra dei Feaci.
IL VIAGGIO DI ODISSEO Qui viene salvato da Nausicaa, figlio del re Alcinoo, a cui racconta tutte le sue peripezie.
ULISSE E POLIFEMO Ulisse dopo aver lasciato Troia naufraga nella terra dei Lotofagi. Qui viene catturato dal gigante Polifemo dai cui si libera con ingegno e scappa dall’isola.
ULISSE NELL’ISOLA DI CIRCE Ulisse giunge nell’isola della maga Circe, che trasforma alcuni marinai in maiali e lo ammalia. Aiutato da alcuni compagni si libera dall’incantesimo e fugge.
NELLA TERRA DEI CIMMERI Odisseo arriva nella terra dei Cimmeri, al limite del mondo allora conosciuto, e viene a sapere dal veggente Tiresia di ciò che accade a Itaca.
ULISSE E LE SIRENE Spinto dalla sua curiosità Odisseo si fa legare all’albero della nave per sentire l’ammaliante canto delle sirene e costringe i suoi compagni a mettere dei tappi nelle orecchie per non restare affascinati dalla melodia.
SCILLA E CARIDDI Giunto presso lo stretto di Messina, Odisseo, si trova di fronte a due mostri marini, Scilla e Cariddi. Scilla era una splendida ninfa. Cariddi era un gorgo che succhiava l’acqua e la risputava facendo naufragare le navi di passaggio. Odisseo, preferisce avvicinarsi a Scilla. La sua nave però viene attratta dal gorgo di Cariddi. L’eroe si salva e approda nell’isola di Ogigia.
RITORNO A ITACA Terminato il racconto di Ulisse, Alcinoo commosso aiuta Ulisse a tornare ad Itaca. Qui, travestito da mendicante, incontra Telemaco con cui studia un piano per liberarsi dei Proci.
ULISSE RE DI ITACA Ulisse vince la gara di tiro con l’arco indetta da Penelope per scegliere il suo sposo e uccide tutti i Proci. Così si rivela a Penelope e torna re di Itaca.