APPARATO RESPIRATORIO STEFANO E CORRADO
APPARATO RESPIRATORIO SERVE A: LA RESPIRAZIONE E’ LA FUNZIONE VITALE CHE PERMETTE DI FORNIRE OSSIGENO ALLE CELLULE ESPELLE L’ ANIDRIDE CARBONICA
IL VIAGGIO DELL’ ARIA L ’ARIA RICCA D’ OSSIGENO ENTRA NEL NOSTRO ORGANISMO GRAZIE ALLA BOCCA E AL NASO QUEST’ ULTIMO LA DEPURA DALL’ IMPURITA’ GRAZIE HA DEI PELETTI DETTI VIBRISS. L’ ARIA PROCEDE PER LA FARINGE CHE E’ L’ ORGAN O CHE COLLEGA LA BOCCA ALLA LARINGE TRA E LA LARINGE C’E’ L’EPIGLOTTIDE CHE FA DA TAPPO E NON L’ASCIA ENTRARE CIBO NELL’ APPARATO RESPIRATORIO.
PROSEGUE IL SUO CAMMINO PER LA LARINGE UN TUBO CHE CONTIENE LE CORDE VOCALI. POI PASSA NELLA TRACHEA CHE POI SI DIVIDE IN BRONCHO DESTRO E BRONCHO SINISTRO CHE ENTRANO NEI POLMONI . I BRONCHI SI DIVIDONO NEI BRONCHIOLI CHE PORTANO L’ AREA AGLI ALVEOLI POLMONARI CHE SONO PICCOLI RIGONFIAMENTI IN CUI AVVENGONO GLI SCAMBI GASSOSI.
POLMONI I POLMONI SONO FORMATI DA UN TESSUTO MORBIDO ED ELASTICO . IL POLMONE HA TRE LOBI, PER QUESTO MOTIVO RISULTA PIU’ GRANDE DI QUELLO SINISTRO CHE INVECE NE HA SOLO DUE. SONO PROTETTI DALLA GABBIA TORACICA E POGGIANO SUL DIAFRAMMA.
INSPIRAZIONE ED ESPIRAZIONE INSPIRAZIONE: QUANDO L’ARIA ENTRA NEL NOSTRO CORPO. IL DIAFRAMMA SI ABBASSA PER FAR GONFIARE I POLMONI. ESPIRAZIONE: QUANDO L’ARIA ESCE DAL NOSTRO ORGANISMO. IL DIAFRAMMA SI ALZA E IL TORACE SI ABBASSA. COSI’ FACENDO IL DIAFRAMMA FA ESPELLERE L’ANIDRIDE CARBONICA AL POLMONE.
APPARATO FONATORIO L’ EMISSIONE DELLA VOCE E’ POSSIBILE GRAZIE AL FIATO CHE PASSA NELLA GOLA E FA VIBRARE 4 PICCOLI ORGANI: LE CORDE VOCALI. PER LA PRODUZIONE DELLA VOCE SI HA BISOGNO DI: LARINGE, CORDE VOCALI, TRACHEA, BOCCA E NASO. CORDE VOCALI: QUANDO NOI PARLIAMO LE CORDE VOCALI SONO APERTE E L’ARIA PASSA LIBERAMENTE NELLA LARINGE. QUANDO PARLIAMO LE CORDE VOCALI SI AVVICINANO L’ARIA EMESSA DAI POLMONI RISALE NELLA TRACHEA PASSA ATTRAVERSO LA LARINGE E LE FA VIBRARE
NASO L’ARIA ENTRA ATTRAVERSO DUE CAVITA’ NASALI, LE NARICI. GLI ODORI CHE NOI PERCEPIAMO SONO PRODOTTE DA PICCOLISSIME PARTICELLE TRASPORTATE DALL’ARIA CHE PROVENGONO DAI CIBI E DAI FIORI. QUANDO L’ARIA ENTRA DAL NASO QUESTE PARTICELLE ODOROSE RISALGONO NELLE FOSSE NASALI E RAGGIUNGONO LE CELLULE OLFATTIVE CHE SI TROVANO NEL BIULBO OLFATTIVO E SONO SPECIALIZZATE NELLA RICEZIONE DEGLI ODORI. LE CELLULE OLFATTIVE INVIANO ATTRAVERSO IL NERVO OLFATTIVO UNO STIMOLO NERVOSO AL CERVELLO CHE L’INTERPRETA ED ELABORA LA SENSAZIONE ODOROSA. IL CERVELLO HA UN ARCHIVIO DI ODORI QUANDO ARRIVA UNO STIMOLO LO ANALIZZA E LO METTE IN RELAZIONE AGLI ALTRI CHE GIA’ POSSIEDE.