Motore PP
Introduzione Motore in C.C. Viene alimentata con impulsi di corrente Adatto per il controllo di posizione e velocità È particolare perché può ruotare di angoli ben precisi
Leggi della fisica per il campo elettromaagnetico Legge di Biot-Savart: un filo percorso da una corrente induce un campo B direttamente proporzionale alla intensità della corrente ed inversamente proporzionale alla distanza R B=0 I/(2R) I Il verso del campo è antiorario se la corrente è verso l’alto, altrimenti è orario B
Leggi della fisica per il campo elettromagnetico B=0 n*I n=N/L N=numero di avvolgimenti Questa legge è vera se la sezione della bobina è minore della lunghezza della bobina L Per vedere il verso della corrente, si utilizza la regola della mano destra Il verso uscente del campo rappresenta il Nord
Struttura motore PP
Vantaggi Vantaggi: Svantaggi: Adatti per controllo di posizione e velocità Affidabili e robusti Si controllano facilmente tramite computer o microcontrollore Svantaggi: Basso rendimento energetico Necessita di scheda di alimentazione Bassa velocità minima
Schema di funzionamento Il motore è formato da una parte fissa, detto statore ed una parte mobile detto rotore La parte mobile è il più delle volte un magnete permanente La parte fissa è formata da 4 estensioni che vengono polarizzate uno o due alla volta a seconda delle necessità
Schema base Ciascuna delle estensioni sullo statore è avvolta da una bobina che viene via via eccitata Risoluzione=360°/numero di passi
Schema di funzionamento
Motore pp una fase ON Bobina A1 Bobina B1 Bobina A2 Bobina B2 1
Motore pp una fase ON e due fasi ON
Tabella per pilotare un motore pp una fase ON e due fasi ON C D 1
Schema base motore bipolare La sequenza di alimentazione è A-B-C-D A N S C B D
Schema base motore unipolare La sequenza di alimentazione è A-B-C-D A N S C B D
Unipolari o bipolari? Vantaggi Uno schema bipolare è vincolato al verso della corrente. Per pilotare un motore pp bipolare bisogna conoscere bene il verso della corrente per generare la stessa polarità su ciascuna delle bobine Uno schema unipolare mette la presa centrale sulla bobina e la collega a terra. Qualsiasi estensione viene collegata sull’alimentazione, genera le stesse polarità su ciascuna delle bobine.