Fusione nucleare Nelle reazioni di fusione due nuclei fondono per dare origine ad un altro nucleo diverso. Una tipica reazione di fusione è quella del deuterio e del tritio. Con liberazione di circa 0,02 GeV di energia.
Produzione del trizio La quantità di deuterio a disposizione è enorme (acqua del mare); il trizio deve essere prodotto artificialmente, bombardando due isotopi del litio, con neutroni:
Innesco reazioni Per innescare le reazioni di fusione tra i nuclei e vincere le forze di repulsione elettrostatiche, occorre raggiungere temperature molto alte ( dell’ordine dei 100 milioni di gradi : a tale temperatura la materia si trova in uno stato particolare detto plasma). (tipo gas ionizzati, non ci sono più elettroni perché sono andati via dalle orbite; in pratica sono solo nuclei molto caldi). Nei fulmini quando ci sono le scariche elettriche l’aria circostante va nello stato di plasma. Anche nell’arco elettrico (usato dai saldatori) si forma il plasma.
Poiché il plasma è a temperatura elevatissima non esiste un recipiente che possa contenerlo; quindi deve essere “confinato”, cioè tenuto lontano dalle pareti del recipiente, mediante l’azione di potenti campi magnetici. Inoltre la produzione di questi forti campi magnetici richiede correnti elettriche elevate. Attualmente l’uso di questa energia non è conveniente. Il recipiente attualmente utilizzato si chiama “tokamak”, una macchina a forma toroidale.