NUOVA STRUTTURA OSPEDALIERA MATERNO-INFANTILE “G.SALESI”

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Transcript della presentazione:

NUOVA STRUTTURA OSPEDALIERA MATERNO-INFANTILE “G.SALESI” (Ancona - Marche) Obiettivi del laboratorio Progettazione di un Ospedale ad un livello di progetto preliminare Metodologia di lavoro Una prima fase di analisi dei dati di ingresso (analisi dell’area, analisi del tema sanitario, ecc.) Definizione quantitativa dell’intervento (programma edilizio, sistemi di relazione funzionale) Impostazione dello schema distributivo-funzionale. Inserimento dell’intervento nell’area. Risultati del laboratorio Un progetto completo nella definizione architettonica dell’intervento e nel sistema di funzionamento sanitario FASE DI ANALISI Analisi dell’area il sito le caratteristiche ambientali l’intorno costruito livello tecnologico costruttivo reperibilità materiali accessibilità e collegamenti ecc. Analisi del tema le esigenze sanitarie dati epidemiologici bacino d’utenza rete ospedaliera locale usi e costumi livello di tecnologie sanitarie disponibilità e preparazione del personale ecc. IMPOSTAZIONE PROGETTO Programma edilizio Quantità (posti letto, dotazioni, ecc.) Definizione AFO e Settori Funzionali Dimensionamento Unità Ambientali Schemi di relazione funzionale Modello funzionale Schemi distributivi Organizzazione volumetrica Organizzazione dei percorsi Localizzazione Posizionamento nell’area Definizione accessi Dimensionamento aree esterne e parcheggi Immagine architettonica Ipotesi di configurazione spaziale Materiali e sistemi costruttivi

NUOVO OSPEDALE MATERNO-INFANTILE “G.SALESI” - Ancona Il tema e le richieste L’area e il contesto L’approccio metodologico IL TEMA E LE RICHIESTE DATI QUANTITATIVI Posti letto: 200 ca 8 intensivi 16 T.I.N. 21 neonatologia 55 pediatria (medicina e chirurgia) 75 ostetricia e ginecologia 25 day hospital e day surgery 15 letti tecnici(O.B.I.) Superficie complessiva: 18.500-22.000mq Superfici centrali tecnologiche: già presenti Superfici parcheggi:

OSPEDALE GENERALE (150 PL) COSTA D’AVORIO L’AREA E IL CONTESTO Il tema e le richieste L’area e il contesto L’approccio metodologico L’AREA E IL CONTESTO VINCOLI FUNZIONALI a) Il rapporto con l'ospedale esistente che deve tener conto: - dell’ organizzazione funzionale dell’ospedale esistente impostata su un sistema distributivo ad “asse centrale” con ramificazioni simmetriche (sistema “a spina di pesce”); sistema che fa confluire i diversi flussi in nuclei di collegamento verticale localizzati esclusivamente sull’asse centrale . - dell’ articolazione delle quote in elevazione dell’ospedale esistente e dei relativi flussi di accesso dei materiali, del personale e dei pazienti che possono avvenire solo alla quota più bassa dei corpi di fabbrica (quota 28) b) Il mantenimento e l'integrazione della viabilità interna esistente, dei percorsi funzionali carrabili e pedonali c ) accessibilità all’area impedita verso sud-est dalla presenza della collina d) Lo spostamento e la collocazione alternativa dell'area di trattamento dei rifiuti speciali attualmente nel sedime del nuovo edificio e) la presenza dell’Eliporto in un ‘area che presenta le migliori condizioni di localizzazione per cono visuale, per migliore accessibilità e per il rispetto dei boschi protetti Il tema del concorso impone l'inserimento della nuova struttura del Salesi in un'area ai margini di un vasto e consolidato complesso urbanistico quale risulta quello degli Ospedali Riuniti. Il lotto si trova in un'area strategica che costituisce una vera e propria cerniera tra i volumi edificati dell'ospedale esistente e il paesaggio rurale verso meridione, caratterizzato da boschi, campi coltivati e dalla presenza del fosso della Lodola

OSPEDALE GENERALE (150 PL) COSTA D’AVORIO L’AREA E IL CONTESTO Il tema e le richieste L’area e il contesto L’approccio metodologico L’AREA E IL CONTESTO VINCOLI FISICI l’orografia dell’area di sedime caratterizzata da un terreno non pianeggiante e dalla presenza di una collina verso sud-est che costituisce un patrimonio rilevante da rispettare, da conservare inalterato e, semmai, da potenziare la situazione idrogeologica del terreno caratterizzata dalla presenza del fosso Lodola ad una quota di imposta di + 25,00 m e delle relative opere di presa; fosso che taglia trasversalmente l’area interessata dall’intervento e che , ovviamente, non può essere occluso o invaso dal costruito la presenza degli edifici da demolire che presentano la quota di imposta a + 28,00 m e quindi permettono di disporre, a tale quota, di una notevole area già scavata da utilizzare la presenza di elementi tecnologici rilevanti quali, oltre al già citato Eliporto, la Cabina elettrica adiacente all’area di intervento

IL CONTESTO OSPEDALIERO ESISTENTE OSPEDALE GENERALE (150 PL) COSTA D’AVORIO Il tema e le richieste L’area e il contesto L’approccio metodologico L’APPROCCIO METODOLOGICO IL CONTESTO OSPEDALIERO ESISTENTE Struttura funzionale e architettonica definita ed imponente Sistema degli accessi definito e funzionante Pronto soccorso attuale posizionato in adiacenza all’area di intervento Approvvigionamento materiali Una realtà contestuale fortemente consolidata, tecnologicamente complessa che non potrà essere modificata in modo radicale nel suo funzionamento né nella sua immagine complessiva   POSSIBILI IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE Riequilibrio funzionale tra la struttura esistente e il nuovo volume Gestione degli accessi alla nuova struttura accurata progettazioni delle connessioni funzionali Caratterizzazione funzionale e formale del nuovo intervento in modo chiaro