LA FESTA DELLE LUCI Concerto d’immagini e parole Progetto continuità tra scuola dell’Infanzia Corniolo 1 e Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Padre Romualdo Formato di Roma a.s. 2015-2016
Yama, il giovane principino della notte, stanco di vivere sempre chiuso nel suo regno e avendo sentito parlare di Shambala, un paese bellissimo ricco di fiori, di luci, di colori, incantato dai racconti di quel luogo fantastico, si mise in testa di andare a visitarlo. A guidarlo la flebile luce di una lucciola. Shambala era abitato da donne e uomini gentili. Quando Yama vi giunse, nessuno si spaventó e nessuno lo prese in giro. Sí , perché dovete sapere che Yama era bruttissimo!
IN QUESTA TERRA BELLISSIMA, YAMA CONOBBE SANKAR IN QUESTA TERRA BELLISSIMA, YAMA CONOBBE SANKAR. SANKAR ERA UN BAMBINO GENTILE, CHE VIVEVA FELICE IN UNA PICCOLA E COLORATA CASETTA CON LA SORELLA MAGGIORE YAMUNA. TRA YAMA E SANKAR NACQUE UNA BELLA AMICIZIA.SANKAR FECE CONOSCERE YAMA ANCHE A YAMUNA ED ESSENDO ANCHE LEI UNO SPIRITO GENTILE ACCETTÒ SENZA PAURA IL NUOVO E ORRIPILANTE AMICO DEL FRATELLO.
I GENITORI DI YAMA, PREOCCUPATI PER LA SUA FUGA VOLLERO ANDARE A RIPRENDERLO. YAMA DOVEVA TORNARE A CASA, DI NUOVO SOLO, SENZA FRATELLI E SORELLE CON CUI GIOCARE. DI NUOVO SOLO, NELL'IMMENSA REGGIA DEL REGNO DELLA NOTTE. DOPO RIPETUTI PIANTI E SUPPLICHE, YAMA RIUSCÌ A STRAPPARE AI SUOI GENITORI IL CONSENSO DI PORTARE CON SÉ QUALCUNO DEI SUOI AMICI UN SOLO AMICO. QUELL’AMICO ERA SHANKAR
YAMUNA PIANSE E SI DISPERÓ, SANKAR ERA TUTTA LA SUA FAMIGLIA: IL SUO UNICO E AMATO FRATELLO. YAMUNA A GRAN VOCE, IL RE E LA REGINA IMPLORÒ: - VI PREGO CONCEDETE A MIO FRATELLO QUALCHE GIORNO PER STARE ANCORA CON ME!- IMPIETOSITI DA TANTO CORAGGIO, I SOVRANI DELLA NOTTE DECISERO COSÌ: - ACCETTIAMO YAMUNA LE TUE OFFERTE. TUO FRATELLO STARÀ CON TE FINO A QUANDO I FRUTTI SARANNO BUONI DA MANGIARE , I FIORI SEMPRE FRESCHI E LA LUCE SPLENDENTE IN UN FIORE. ANCHE SE NOI E YAMA NON CI SAREMO, FAI A NOI QUESTE OFFERTE E CONDIVIDILE, COME FRATELLO E SORELLA, CON CHI INVITERAI ALLA TUA TAVOLA. -
YAMUNA ESEGUÌ ALLA PERFEZIONE I COMANDI DEI SOVRANI DELLA NOTTE: OFFRÍ LUCE, CIBO, NETTARE DELLA NOTTE A TUTTI I SUOI INVITATI.
TRASCORSERO I GIORNI E POI I MESI E FIORI E CIBO NON SI ROVINAVANO TRASCORSERO I GIORNI E POI I MESI E FIORI E CIBO NON SI ROVINAVANO. LA FURBA YAMUNA , INFATTI, AVEVA OFFERTO RISO CRUDO E FRUTTA SECCA E FIORI SECCHI, CHE DIFFICILMENTE SI SAREBBERO GUASTATI.
YAMUNA , COSÌ, FELICE VIVEVA CON IL FRATELLO, MA INTANTO IL POVERO YAMA... SI DISPERAVA
CON IL LORO CANNOCCHIALE I SOVRANI DELLA NOTTE INSISTETTERO PER GIORNI E GIORNI A SCRUTARE LA VITA FELICE DI SANKAR E YAMUNA MENTRE, GIORNO DOPO GIORNO, VEDEVANO SEMPRE DI PIÙ DEPERIRE IL LORO FIGLIOLO. CAPIRONO, ALLORA, CHE SOLO DONANDO A YAMA LA LUCE DELL‘ AMOR FRATERNO LO AVREBBERO POTUTO RENDERE CONTENTO.
- FELICI NOI SIAM DI ESSERE INSIEM , MA ANCOR DI PIÙ CON VOI LO SAREM - FELICI NOI SIAM DI ESSERE INSIEM , MA ANCOR DI PIÙ CON VOI LO SAREM ! - YAMUNA, SHANKAR E YAMA SI STRINSERO ALLA MAESTOSA COPPIA. – VOLETE NOI, PROPRIO NOI I SOVRANI DELLA NOTTE? – ESCLAMARONO INCREDULI LE DUE TENEBROSE REGALITÀ . POI ALL’UNISONO , ALLARGARONO LE LORO BRACCIA. CI FU UN ABBRACCIO LUNGO E SILENZIOSO. LA NOTTE SI TRASFORMÒ IN GIORNO E IL REGNO DELLE TENEBRE SCOMPARVE PER SEMPRE
DA QUEL GIORNO IN POI, UNA VOLTA ALL'ANNO, TUTTI FESTEGGIANO LA FESTA DELLE LUCI. LA FESTA NELLA QUALE NESSUNO É SOLO.
LA FESTA NELLA QUALE TUTTI POSSONO MANGIARE CIBI BUONI E INSIEME FELICI SCAMBIARSI DONI.
Giulia Malattia Studentessa della III A (medie) INTERPRETI FOTO Giulia Malattia Studentessa della III A (medie) INTERPRETI Narratore : Antonella Rotundo – docente scuola Primaria Figuranti: Serena Lodovici – docente Scuola secondaria ( funzione strumentale orientamento-continuità) Emanuela Pesce – docente scuola Primaria (commissione orientamento-continuità) aiutanti per la realizzazione dello spettacolo: alunni della classe III A medie, in particolare: Alessia Delle Chiaie - Giulia Carta - Martina Fosci - Alina Ploscaru - Asia Serani Power point realizzato da Serena Lodovici ( funzione strumentale orientamento-continuità)