IL BARATTO Il baratto è la prima e più elementare forma di commercio; consiste in uno scambio di un bene o un servizio con un altro (merce contro merce). Esso ebbe le sue origini nell'antico Egitto. Venditore e compratore si accordavano sul prodotto da vendere e su quello da ricevere in pagamento. I presupposti del baratto sono: Due soggetti devono possedere beni diversi; Ognuno dei due deve attribuire maggiore utilità al bene posseduto dall'altro; Entrambi i soggetti devono ritenere che dal trasferimento del bene scaturisca un vantaggio economico.
SVANTAGGI: - il valore di molti beni non è divisibile; - difficoltà di incontro tra domanda e offerta - deperibilità dei beni
MONETA - MERCE Si tratta di beni accettati come mezzo di pagamento in quella comunità ( conchiglie, semi di cacao, sale, capi di bestiame). SVANTAGGI: - se i commerci si ampliavano , non sempre venivano accettati in altre comunità - alcuni (bestiame) erano difficilmente trasportabili, deperibili e non divisibili.
Metalli preziosi (oro, argento, bronzo) dapprima in lingotti e poi coniazione monete VANTAGGI: - accettati e apprezzati da tutti - non deperibili - divisibili SVANTAGGI: rischio trasporto (rapine da parte di briganti) Peso notevole durante il trasporto Costo elevato di produzione
MONETA CARTACEA il valore intrinseco non corrisponde al valore nominale LA SUA ORIGINE RISALE AL 16° SEC. D.C. I mercanti per non affrontare il rischio del trasporto, depositavano le loro somme presso degli orafi-banchieri. Costoro rilasciavano un documento di deposito con cui ritirare successivamente il prezioso carico. In seguito tale documento fu usato per effettuare direttamente i pagamenti. VANTAGGI: è facilmente trasportabile e si produce con costi ridotti.
SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE insieme di regole e convenzioni che regolano i pagamenti internazionali e i rapporti di cambio tra le monete. Gold standard:(1870) inizialmente la carta-moneta, per essere accettata dagli operatori, doveva essere convertibile in oro in qualsiasi momento. In questo sistema monetario internazionale, il valore della moneta corrispondeva ad una determinata quantità di oro depositata nelle banche del Paese. gold exchange standard:(accordi di Bretton Woods, 1944) si basava sulla convertibilità moneta cartacea in dollari, a loro volta convertibili in oro. Sistema monetario a corso forzoso: ( decisione Presidente U.S.A. , Nixon, 1971) inconvertibilità del dollaro in oro.
LA MONETA OGGI (EURO) esistono monete metalliche e banconote (monete cartacee) Hanno entrambe corso legale e forzoso (cioè si è obbligati ad accettarla come mezzo di pagamento) La moneta metallica è anche detta divisionaria o spicciola ed è destinata a pagamenti di modesto ammontare La banconota ha invece potere liberatorio illimitato, cioè deve essere accettata come mezzo di pagamento per qualunque somma. è coniata dall’ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO S.P.A.. L’approvazione dell’ammontare complessivo delle monete da coniare è competenza della BANCA CENTRALE EUROPEA.
quelli di ciascuna moneta da 5 centesimi a 5,7 il prezzo delle monete da un centesimo (compreso un margine del 10% a favore del produttore) è di 4,5 ; fabbricare due centesimi ne servano 5,2. quelli di ciascuna moneta da 5 centesimi a 5,7
MONETE A CORSO FIDUCIARIO (la loro accettazione non è obbligatoria ma dipende dalla fiducia che si ripone in chi effettua il pagamento) MONETA BANCARIA: Assegno circolare: offre maggiori garanzie perché contestualmente al rilascio dell’assegno, vene versato l’importo corrispondente. 2. MONETA COMMERCIALE: Assegno bancario: presuppone l’esistenza di un conto corrente bancario, ma non garantisce che l’importo sia effettivamente disponibile in banca. Cambiali 3. MONETA ELETTRONICA: consente il trasferimento di moneta mediante registrazioni elettroniche.
IL VALORE DELLA MONETA VALORE INTRINSECO: valore del metallo di cui erano composte le monete VALORE NOMINALE o LEGALE: valore attribuito e impresso sulle monete e banconote POTERE DI ACQUISTO: quantità di beni che si possono acquistare con una certa somma di denaro VALORE DI CAMBIO: quantità di moneta estera che si può cambiare con la moneta nazionale
FUNZIONI DELLA MONETA Intermediaria degli scambi : favorisce gli scambi di beni e servizi Misura di valori: permette di dare un valore alle cose e di fare un confronto Precauzionale: consente di accantonare una certa quantità di moneta (risparmio) per affrontare spese future Mezzo di pagamento: per estinguere le obbligazioni