Il Sacro romano impero e il feudalesimo 1 1 1
I suoi successori, però, suddividono il regno in due parti: I Franchi Le tribù germaniche dei Franchi vengono riunite sotto re Clodoveo, della dinastia dei Merovingi, che allarga il territorio fino ai Pirenei (511). I suoi successori, però, suddividono il regno in due parti: Austrasia e Neustria. I re merovingi che si succedono affidano il governo dei loro regni ai maestri di palazzo. 2 2
A Pipino succede il figlio Carlo Martello I maestri di palazzo Pipino di Héristal, maggiordomo di Austrasia, riunifica il regno, governandolo per conto del re merovingio 687 714 A Pipino succede il figlio Carlo Martello Carlo Martello sconfigge gli Arabi a Poitiers e li respinge oltre i Pirenei 732 Il figlio Pipino il Breve depone l’ultimo re merovingio e si fa incoronare re dei Franchi da papa Stefano II 752 3 3
Il rapporto con la Chiesa Sceglie di far convertire i Franchi al cristianesimo, diversamente da altre popolazioni germaniche. Clodoveo Attraverso la vittoria di Poitiers, si presenta come il salvatore della cristianità in Occidente. Carlo Martello Viene incoronato dal papa e gli viene offerto il titolo di “protettore dei Romani”. Pipino il Breve Il papato si affida ai re carolingi e prende le distanze dall’impero d’Oriente, poco affidabile e troppo invadente. 4 4
Nel 751 invade l’Esarcato e il ducato di Spoleto L’alleanza con il papato Il re dei Longobardi Astolfo è deciso a estromettere i Bizantini dall’Italia. Nel 751 invade l’Esarcato e il ducato di Spoleto Il papa, sentendosi minacciato dall’avvicinamento dei Longobardi ai confini di Roma, cerca l’aiuto di Pipino il Breve. 5 5
L’alleanza con il papato Pipino il Breve obbliga Astolfo a cedere i territori conquistati al papato. Il Patrimonio di san Pietro, quindi, si estende dal Tirreno all’Adriatico. Il successore di Astolfo, re Desiderio, decide di mantenere buoni rapporti con i Franchi e dà in mogli le due figlie ai figli di Pipino. 6 6
I Franchi e la dinastia carolingia Dopo aver deposto i Merovingi, Pipino il Breve si proclama re dei Franchi (752). Sconfigge i Longobardi di Astolfo e cede i loro territori al papato. Nasce l’alleanza politica che caratterizzerà in futuro i rapporti tra papato e regno dei Franchi. Il suo regno viene riconosciuto e consacrato dal papa. 7 7 7
Le conquiste di Carlo Magno Carlo Magno prosegue la politica di Pipino e soccorre il papa contro i Longobardi di Desiderio, che vengono definitivamente sconfitti; Carlo Magno è re dei Franchi e dei Longobardi. 8 8 8
Carlomanno cerca un accordo pacifico con i Longobardi. La successione di Pipino Nel 768 Pipino il Breve divide il regno fra i suoi due figli: Carlomanno e Carlo Carlomanno cerca un accordo pacifico con i Longobardi. Nel 771 Carlomanno muore e Carlo Magno si impone come erede unificando il regno. Re Desiderio, consapevole dell’imminente pericolo, si prepara allo scontro. 9 9
Carlo in Italia 772 Il papa Adriano I, allarmato dall’offensiva longobarda, chiama in soccorso Carlo Magno. 774 Sconfitta di Desiderio e annessione del regno dei Longobardi nei domini franchi. Carlo Magno si proclama re dei Franchi e dei Longobardi. Rimane intatto solo il ducato di Benevento. 10 10
Carlo in Italia Una parte dei territori longobardi conquistati vengono donati al papato. Il rapporto privilegiato che si instaura fra Carlo Magno e il papato cambierà gli assetti europei. 11 11