La scrittura costituisce l’ultimo anello di una catena che investe tutta l’organizzazione cerebrale. Il momento ideativo, collegato alle percezioni visive e uditive, viene seguito da un atto decisionale e quindi da un comportamento motorio. La corteccia cerebrale responsabile di questa integrazione comprende: le aree visive ed uditive primarie e superiori (aree 17,18 e 41,42),in cui le informazioni vengono trasformate in rappresentazioni; il cingolo angolare della corteccia associativa parieto-temporo-occipitale (area 39),che fornisce i collegamenti necessari alla elaborazione delle informazioni somatiche,visive e uditive; l’area di Broca (l’area motrice del linguaggio); le cortecce premotoria e motoria (aree 6 e 4).
Parola scritta Linguaggio scritto Elaborazione visiva iniziale e superiore (aree 17 e 18) Corteccia associativa parieto-temporo-occipitale Area Broca Area premotoria e motoria Linguaggio scritto
Agrafia Centrali (lessicale,fonologica,profonda) Con il termine agrafia si intende un disordine circoscritto alla scrittura di parole. Le cause sono in genere legate a patologie cerebrovascolari, traumi cranici,malattie demielinizzanti e degenerative,neoplasie. Possono essere divise in: Centrali (lessicale,fonologica,profonda) Periferiche (da Neglet, aprassica)