Tutta colpa di un raggio di sole!
con gli occhi assonnati, immersa nel grigiore mattutino Ti scrivo. Mi sembra di vederti, con gli occhi assonnati, immersa nel grigiore mattutino ovattato e lattiginoso, Rabbrividisci un poco pensando che il tempo passa senza diventare futuro. Questa nebbia umida, penetra fin oltre le ossa… mentre scarabocchi sui vetri appannati della finestra.
che stridendo e senza fretta, continui a sagomare, colano lenti, Fa freddo e i ghirigori che stridendo e senza fretta, continui a sagomare, colano lenti, come gocce di pianto... Scorgi appena la strada, con le vie che si intrecciano e si sfiorano, a volte si ritrovano oppure si perdono. Immaginazioni, figure confuse, tra passato e presente, ormai sfocate anche nella fantasia,
seduto davanti al camino con un libro tra le mani, e lui, seduto davanti al camino con un libro tra le mani, a tratti te ne avrebbe letto un brano … E non avresti capito nulla, avresti visto solo lui, sentito il suono della sua voce, ubriaca di felicità. Poi tutto è cambiato, confuso dal tempo... con la certezza di scaldarti il cuore Perché allora, sognavi di infilare tutti i tuoi inverni, chiusi dentro la sua giacca,
Giunge da oltre le nuvole, fugando il pensiero, a ricordarti che ogni incontro, per quanto possa durare il cammino insieme, è particolare e straordinario. e solo ora ti accorgi, che un'altra settimana è scappata via. All’improvviso ti rendi conto di non averlo nemmeno notato! Eppure tra la bruma, nella nebbia, si affaccia impertinente un accenno di sole.
Ti ha regalato nuove amicizie e tanti sorrisi, i dilemmi amletici di un’amica pazzerella, le rivelazioni di un angelo e ancora: A questo pensiero, non senti già distintamente che anche la tua nebbia, oggi ti sarà più dolce? un sogno da realizzare, un errore da cancellare, una frase di incoraggiamento, una parola d'amore, una tiratina di orecchie, una lacrima piccina... Come per tutti. Domani? Chissà!
Collaborazione al testo GiEffebis da un tenue e impertinente, raggio di sole! Da questo posto antico in cui vivo da sempre, ti mando dei saluti bagnati di brina, un po’ offuscati dalla nebbia, ma illuminati… Collaborazione al testo GiEffebis Testo e grafica sandratosi@gmail.com Sonoro: Raul Di Blasio Rosas