newton di Fabio kisar

La vita… Nasce il 25 dicembre 1642 in Woolsthorpe, nel Lincorshire. A 12 anni si appassiona alla chimica, la fisica e alla meccanica. A 19 si scrive al Trinity College di Cambridge e consegue una laurea. Dopo la laurea è costretto a tornare nella sua città natale per colpa di un’epidemia di peste. In questo periodo fa una delle scoperte più importanti.

La decomposizione dei colori della luce solare con il prisma Compra un prisma ad una fiera di paese Ripete l’esperimento fatto da cartesio nella quale aveva posto uno schermo vicino alla faccia del prisma da cui usciva la luce e avevano osservato un miscuglio di colori. Newton capisce che per vedere meglio i singoli colori del raggio di luce ottenuto doveva aumentare la distanza tra prisma e lo schermo. Riesce così a definite 7 colori principali, smentendo così ciò che si credeva all’epoca cioè che il prisma colori la luce bianca.

…La vita Nel 1666/67 oltre alle scoperte sulla luce solare e il prisma, inizia a gettare le basi teoriche sulla gravitazione e sviluppa anche un suo personale sistema di calcolo.

Forza di gravità Chi non ha mai sentito parlare dell’aneddoto della mela caduta sulla testa di newton? Fu proprio lei ad ispirarlo ad incuriosirsi sull’argomento. Infatti si domandò per quale motivo gli oggetti fossero attratti verso il terreno. Il suo pensiero si allingò a tal punto da pensare che forse era la stessa forza che permetteva alla luna di orbitare attorno alla terra senza allontanarsi sempre di più. Cercò quindi di trovare una formula che permettesse di calcolare questa forza.

Principia mathematica Nel principia matematica newton raggruppa principalmente due argomenti: i moti, la dinamica e il calcolo della velocità del suono. Inoltre è un saggio sulla gravitazione universale che oltre a spiegare la legge di gravitazione applica le leggi stabilite nei libri precedenti al sistema solare.

citazioni Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano. Non so come io appaia al mondo, ma per quel che mi riguarda mi sembra di essere stato solo come un fanciullo sulla spiaggia che si diverte nel trovare qua e là una pietra più liscia delle altre o una conchiglia più graziosa, mentre il grande oceano della verità giace del tutto inesplorato davanti a me. Se ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle di giganti.