Riforma monastica e riforma della Chiesa XI secolo: riforma della Chiesa Si forma la MONARCHIA papale PRIMA la chiesa era suddita dei signori feudali CONTROLLO sull’operato dei vescovi Carlo Magno (800) si era preoccupato Di essere i PROTETTORE della Chiesa CONCESSIONE di favori e privilegi Agli enti religiosi Fine dell’Impero di Carlo Magno La Chiesa si trova in balìa dei Signori locali che: costruiscono CHIESE PRIVATE controllano e SCELGONO le NOMINE dei sacerdoti che le occupano controllano la GESTIONE delle rendite PREDOMINIO LAICO SULLA CHIESA
Conseguenze negative del predominio laico: riduzione dell’autonomia della Chiesa dispersione del patrimonio ecclesiastico rilassamento morale del clero NICOLAISMO: i preti non rispettano il celibato SIMONIA: compravendita di uffici, beni, funzioni religiose REAZIONE nasce Il MOVIMENTO CLUNIACENSE Guglielmo duca di Aquitania, in Borgogna, con l’abate Bernone fondano l’abbazia di Cluny: RITORNO all’OSSERVANZA della Regola di San Benedetto Cluny torna a dipendere DIRETTAMENTE dalla Chiesa di Roma Cluny raccoglie intorno a sé molti monasteri
Cluny dà molta importanza al CERIMONIALE LITURGICO Recita corale dell’Ufficio (200 salmi al giorno) Processioni Culto alla Vergine Viene sottratto tempo al lavoro MANUALE che viene affidato ai LAICI
ECCLESIASTICI RIFORMATORI RIFORMA MONASTICA in Italia arriva più tardi 1. Romualdo di Ravenna fonda colonie di EREMITI CAMALDOLI (Toscana) VALLOMBROSA (comunità cenobitica) 2. A MILANO si forma il movimento della PATARIA contro la simonia Appoggiata dagli ECCLESIASTICI RIFORMATORI 1057: RIVOLTA contro la Chiesa corrotta e arricchita di Milano Preti ammogliati sono costretti a lasciare le donne con cui stavano appoggiano Considerati ERETICI PATARI riformatori PATARI rivoluzionari
I primi a d attivarsi sono stati i papi tedeschi voluti dall’imperatore tedesco Enrico III (Clemente II, Leone IX) La RIFORMA a ROMA combattono la simonia vanno contro il concubinato Nuovo OBIETTIVO: il primato del PAPA Leggi del Papa = leggi di Dio Chi si oppne = eretico Obbedienza al Papa = nuovo dogma Il primo a indicarlo fu l’eremita Pier Damiani Ma … Il primato del papa esige l’INDIPENDENZA dal POTERE IMPERIALE durante il sinodo di Roma del 1059 fa approvare un DECRETO L’elezione del papa avverrà per mano dei CARDINALI Il papa Niccolò II chiede l’appoggio ai Normanni
Gregorio VII SCOMUNICA La lotta per le investiture Gregorio VII, eletto dai cardinali afferma la potestà del papa perché SUCCESSORE di PIETRO 1075 DICTATUS PAPAE: solo il papa può usare le insegne imperiali Affermazione del POTERE SPIRITUALE (papato) su quello TEMPORALE (impero) … ma ... I vescovi tedeschi NEGANO obbedienza al papa (Dieta di Worms) Gregorio VII SCOMUNICA l’imperatore Enrico IV = Assemblea concilio I principi tedeschi ne approfittano per RIVOLTARSI così Enrico IV va da Gregorio VII a Canossa e chiede perdono al papa
La sconfitta di Gregorio VII Scoppia le questione delle INVESTITURE Investitura = conferire un beneficio, un feudo al vassallo da CARLO MAGNO in poi Il sovrano INVESTE un vassallo e gli conferisce le REGALIE = poteri di giustizia, di riscuotere tasse Dal X secolo spesso i vescovi sono NOMINATI DAI SOVRANI ma … diventano FUNZIONARI INVESTITURA = assegnazione di una CARICA PUBBLICA a un ECCLESIASTICO
SIMONIA PENA la SCOMUNICA In Germania Enrico IV continua a NOMINARE I suoi vescovi era normale per lui INTERVENIRE nelle nomine: anche i suoi predecessori lo facevano Assegnava al vescovo le regalie il bastone vescovile Riceveva in cambio OBBEDIENZA Per i RIFORMATORI Questa è SIMONIA Gregorio VII nel Decreto sull’investitura (1078) NEGA a principi, nobili o imperatori di dare investiture PENA la SCOMUNICA
Enrico IV NOMINA un antipapa Gregorio VII si trasferisce Gregorio VII SCOMUNICA Enrico IV Enrico IV NOMINA un antipapa Clemente III Gregorio VII chiama in aiuto gli alleati Normanni liberano il pontefice barricato a Castel sant’Angelo, ma saccheggiano Roma La tensione sulle investiture prosegue e termina con il CONCORDATO DI WORMS (1122) LIBERA ELEZIONE DEI VESCOVI, non vincolata all’imperatore RINUNCIA dell’imperatore a disporre dei simboli del potere spirituale (anello e pastorale) MALCONTENTO del popolo romano: Gregorio VII si trasferisce a Salerno dove muore PRIMA SEPARAZIONE FRA I DUE POTERI DOPO