Macaone Papilio machaon
Il ciclo del Macaone (e di tutti i lepidotteri) è grosso modo questo: uovo – bruco (3/4 mute) – crisalide – Imago (farfalla adulta). Il Macaone ha 3/4 generazioni durante l’anno, dipende dal luogo in cui si trova (clima). L’ultima generazione, chiamata generazione invernale, una volta incrisalidata rimane ferma per tutto l’inverno, per poi sfarfallare a primavera inoltrata. Le uova sono un po’ difficili da trovare. Sono piccole e hanno una colorazione giallastra. Il Macaone depone 2/3 uova per pianta e, a meno che non si affina l’occhio, si fa parecchia fatica ad individuarle. Nella foto sottostante potete osservare le diverse gradazioni di colore che assumono le uova. L’ultima colorazione, quella nera, avviene poco prima che la larva di Macaone esca.
La sua preferita : il Finoccho selvatico
Podalirio (Iphiclides podalirius)
Metamorfosi del Podalirio
Ama nutrirsi su fiori di valeriana rossa. (Centranthus ruber) Ma anche sull’albero delle farfalle (Budleja daviddii)
Vanessa dell’ortica (Nymphalis urticae)
Ortica (Urtica dioica)
Egeria (Pararge aegeria)
Specie molto comune nei boschi mediterranei e collinari, ma anche nei parchi e giardini cittadini. Specie polifaga su diverse specie appartenenti alla famiglia Graminaceae (e.g. Poa, Brachypodium, Agropyron, Cynodon, Dactylis).
Poa annua Dactylis glomerata
Brachipodium Agropyron Cynodon
Cedronella (Gonepteryx rhamni )
Cedronella (Gonepteryx rhamni )
Il bruco si nutre delle foglie di varie specie di Rhamnaceae tra cui l‘Alaterno (Rhamnus alaternus) lo Spincervino (Rhamnus catharticus) La Frangola (Rhamnus frangula)
3 1 4 2
Cavolaia Pieris brassicae
Ciclo biologico
Cavolo nero Cavolo ornamentale
Colia (Colias croceus) Maschio Femmina
Colia (Colias croceus)
Il bruco si sviluppa su diverse leguminose Veccia Trifoglio Erba medica
Pieride del biancospino (Aporia crataegi )
Pieride del biancospino (Aporia crataegi ) M. nervature nere F. nervature marroni
Bruco crisalide
Il bruco si alimenta su Rosaceae legnose come Spiraea e Prunus.