PRIMO PREMIO BIENNIO - FOTO Francesco Zappacosta 2/E La prospettiva dell’ascesa verso un alto che sembra essere il cielo, attraverso la scala colorata , rende pienamente l’idea del desiderio della scoperta e della crescita motivata dalla curiosità dell’adolescente di affacciarsi al mondo, curiosità rafforzata nel concetto dallo sguardo dei ragazzi uniti nell’osservare la creatività del murales. Lo spazio viene riempito completamente da un virtuoso gioco di forme e colori che indicano una capacità espressiva tecnicamente ben strutturata.
PRIMO PREMIO TRIENNIO - FOTO Valerio Prata 4/E Il simbolismo dello scatto, che nasce dall’uso dei libri come evidente fonte di conoscenza e di arricchimento, viene accresciuto e sottolineato dal sapiente gioco di contrasto tra il bianco che si staglia con grande evidenza su uno sfondo nero, ad indicare l’esplosione di luce della cultura tra l’oscurità e il buio dell’ignoranza. La luminosità dei libri è data anche dal fatto che non hanno titoli né riferimento alcuno a linguaggi o discipline specifici, ad indicare che la curiosità e il piacere della lettura non devono avere confini ristretti e limitati.
PRIMO PREMIO BIENNIO – DISEGNO Anna Acquista 2/D Il viso roseo di una creatura si affaccia da una coltre patchwork in bianco e nero, che gli avvolge il corpo, all’apparenza psichedelica, ma in realtà intessuta in modo tale da riprodurre elementi ed oggetti di terra, di mare, di cielo, essenziali per la ricerca sulla vita umana , quali numeri, formule, opere architettoniche, strumenti musicali, pianeti, animali, fiori, piante, cannocchiali, il tutto reso da un lavoro veramente certosino di minuziosa pazienza e maestria che risulta di notevole impatto visivo.
PRIMO PREMIO TRIENNIO – DISEGNO Giulia Castrucci 3/C Gli oggetti simbolo della scoperta, disegnati in parte con rigore scientifico e in parte con fluidità liberty, vòlti a rappresentare l’evoluzione della ricerca nel tempo, emergono con i loro colori vivaci da uno sfondo nero che rende l’idea dell’infinito spazio-temporale e sembrano danzare intorno all’albero della vita, nutrendone le radici in una perfetta simbiosi tra terra e cielo, finitezza ed eternità, ad evidenziare il concetto di armonica unicità tra corpo ed anima mundi.
PRIMO PREMIO OPERA LETTERARIA BIENNIO Elisabetta Sanasi 2/E
PRIMO PREMIO OPERA LETTERARIA TRIENNIO Luca Maisti 4/D
PREMIO SPECIALE BIENNIO – DISEGNO Chiara Panella 3/E Istituto Comprensivo Colleferro1 Il volto dallo sguardo profondo e pensieroso della giovane, elaborato con l’estrema semplicità del bianco e nero, circondato da oggetti colorati legati al mondo della ricerca e della scoperta, mostra tutta la solennità, la fatica e l’impegno dello studio che si evolve dall’osservazione di una semplice farfalla a quello di uno schermo di un computer, attraverso alambicchi, provette e un microscopio posizionato, probabilmente non a caso, esattamente dietro la testa della donna dalla quale sembra quasi fuoriesca.
MENZIONE SPECIALE TRIENNIO DISEGNO Davide Aquilani 5/A - IPIA Parodi Delfino Un uomo possente di fattezze classiche, novello Atlante, pur con la sua forza straordinaria fatica a sostenere sulle sue spalle l’ingranaggio della vita, ben delineato dal cervello sorretto da due mani, una bianca e una nera, sulla cui sommità cresce una piantina ancora tenera nella cornice di un cielo stellato: sarà la conoscenza la ricompensa a tanta fatica umana!
PREMIO SPECIALE OPERA LETTERARIA BIENNIO Livia Blasio 3/G Istituto Comprensivo Colleferro 1