Definizioni di libertà, uguaglianza dipendenza Per la pace perpetua (1795) Definizioni di libertà, uguaglianza dipendenza
I articolo definitivo In ogni Stato la costituzione civile deve essere repubblicana
Commento La costituzione fondata in primo luogo secondo i principi della libertà dei membri di una società (in quanto uomini), in secondo luogo secondo i principi della dipendenza di tutti da un’unica legislazione comune (in quanto sudditi); in terzo luogo secondo la legge della loro uguaglianza (in quanto cittadini) […] è quella repubblicana.
I tre generi di diritto (commento) Ogni costituzione legale […],per quanto riguarda le persone che vi rientrano, è: 1. conforme al diritto civile degli uomini in un popolo (ius civitatis) 2. conforme al diritto internazionale degli Stati gli uni in rapporto agli altri (ius civitatis); 3. conforme al diritto cosmopolitico, in quanto gli uomini e gli Stati, stando in rapporto esterno di reciproca influenza, sono da considerarsi come cittadini di uno Stato umano universale (ius cosmopolitium)
La libertà giuridica La libertà giuridica (libertà esterna, quindi) non può venire definita […] come la facoltà di “fare tutto quello che si vuole, a patto che non si faccia torto a qualcuno”. [...] La mia libertà esterna deve essere definita piuttosto in questo modo: essa è la facoltà di obbedire a nessun’altra legge esterna se non a quelle leggi a cui ho potuto dare il mio consenso.
L’uguaglianza esteriore L’uguaglianza esteriore (giuridica) in uno Stato può essere definita come quel rapporto tra i cittadini secondo il quale nessuno può obbligare giuridicamente un altro a qualcosa senza che egli sia contemporaneamente soggetto alla legge di poter essere obbligato a sua volta da questo cittadino in egual modo.
La dipendenza giuridica Del principio della dipendenza giuridica non c’è bisogno di dare alcuna definizione, poiché è già implicito nel concetto di definizione politica in generale.