Caprotti, oggi la lettura del testamento del Mago di Esselunga: parenti schierati pronti alla battaglia Verrà aperto oggi il testamento di Bernardo Caprotti. Il documento con le ultime volontà del fondatore di Esselunga sono nelle mani del notaio Carlo Marchetti che nel pomeriggio ne darà comunicazione agli eredi. Da una parte la moglie Giuliana Albera, con la figlia Marina, dall'altra i figli del primo matrimonio Giuseppe e Violetta. C'è il sospetto – la prudenza è d'obbligo dato che già in passato Bernardo aveva effettuato in vita ingenti donazioni – che l'imprenditore abbia ecceduto i limiti della legittima, che prevede che solo il 25% del patrimonio sia nella piena disponibilità del de cuius.
La repubblica: 05 ottobre 2016 «Esselunga, Caprotti lascia la maggioranza a moglie e figlia» Bernardo Caprotti lascia il 70% di Supermarkets Italiani alla moglie Giuliana Albera ed alla di lei figlia Marina, che aggiungono quindi alla parte "legittima" dell'eredità del fondatore anche la quota nella libera disponibilità del defunto. Ai figli del primo matrimonio, Violetta e Giuseppe, rimane invece il 15% ciascuno del colosso da 7,3 miliardi di ricavi. Le ultime volontà dell'imprenditore scomparso da pochi giorni sul futuro di Esselunga sono state consegnate da Carlo Marchetti, figlio del nuovo presidente della holding, Piergaetano, agli eredi. La legge prevede che la parte "legittima" vincoli il 75% dell'eredità: di questo, riserva il 25% alla moglie Giuliana Albera e il 50% ai figli in parti uguali (quindi il 16,66% a testa a Marina, a Giuseppe e Violetta, questi ultimi due figli del primo matrimonio di Caprotti). Il restante 25% era nella libera disponibilità del fondatore ed è stato appunto assegnato a Giulina Albera e Marina. Stesso discorso per gli immobili della Villata, di cui la moglie avrà il 32,5%, che unito al 22,5% di Marina, significa comandare sul 55%, con Giuseppe e Violetta a dividersi il restante 45%. Alla storica segretaria, Germana Chiodi, alla quale negli anni passati Mr Esselunga aveva già fatto donazioni milionarie, vanno il 50% dei risparmi di una vita, depositati sul conto corrente. L'altra metà sarà divisa tra i 5 nipoti, vale a dire i tre figli del primogenito Giuseppe Caprotti e ai due figli del fratello minore Claudio Caprotti, Andrea e Fabrizio.
Art. 536. Legittimari. Le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità o altri diritti nella successione sono: il coniuge, i figli, gli ascendenti. Ai figli sono equiparati gli adottivi. A favore dei discendenti dei figli, i quali vengono alla successione in luogo di questi, la legge riserva gli stessi diritti che sono riservati ai figli.
Art. 537. Riserva a favore dei figli. Salvo quanto disposto dall'articolo 542, se il genitore lascia un figlio solo, a questi è riservata la metà del patrimonio. Se i figli sono più, è loro riservata la quota dei due terzi, da dividersi in parti uguali tra tutti i figli.
Art. 540. Riserva a favore del coniuge. A favore del coniuge è riservata la metà del patrimonio dell'altro coniuge, salve le disposizioni dell'articolo 542 per il caso di concorso con i figli. Al coniuge anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni. Tali diritti gravano sulla porzione disponibile e, qualora questa non sia sufficiente, per il rimanente sulla quota di riserva del coniuge ed eventualmente sulla quota riservata ai figli.
Art. 542. Concorso di coniuge e figli. Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio, a quest'ultimo è riservato un terzo del patrimonio ed un altro terzo spetta al coniuge. Quando i figli, sono più di uno, ad essi è complessivamente riservata la metà del patrimonio e al coniuge spetta un quarto del patrimonio del defunto. La divisione tra tutti i figli, è effettuata in parti uguali.
quindi 75% quota legittima, 25% disponibile 25% coniuge (legittima); ______________________________________________________________________________________ 25% coniuge (legittima); 50% diviso i 3 figli= 16% 16% figlio a) (legittima) 16% figlio b) (legittima) 16% figlio c) (legittima) _________________________________________________________________________________________ 25% disponibile a coniuge e figlio a) Quota ereditata complessivamente da coniuge e figlio a) 66% [25%+16%+25%]