POSTIMPRESSIONISMO/1 prof. Claudio Puccetti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una nuova dimensione della pittura: il tempo
Advertisements

STORIA DELL’ ARTE Introduzione Impressionismo Claude Monet.
CORSO di ARTE E IMMAGINE
PICASSO E IL CUBISMO Cubismo è un'espressione con cui si è soliti designare una corrente artistica ben riconoscibile, distinta rispetto a molte altre correnti.
POST IMPRESSIONISMO.
CARAVAGGIO CRISTINA COSENZA II D. CARAVAGGIO Michelangelo Merisi, detto Caravaggio dal nome del paese in provincia di Bergamo dove visse da bambino, nacque.
2 marzo 2016 Selfie d’artista classe 3^ Un contributo di Andrea Belardinelli, volontario.
ILLUSIONI Asia Bertelli (classe prima liceo Veronica Gambara Brescia) MATERIA: scienze umane ARGOMENTO: psicologia
A cura di Marianna Barsotti
IL NEOCLASSICISMO CONTESTO STORICO ORIGINE DEL TERMINE RAPPORTI CON ALTRE CORRENTI TEMATICHEAUTORI.
PSICOLOGIA DELL’ARTE COS’è LA PSICOLOGIA? La psicologia è la disciplina che studia il comportamento degli individui e i loro processi mentali. Tale studio.
In Germania e in Francia. = Il Ponte (verso un’arte moderna) Germania: die Brücke Ernst Ludwig KIRCHNER Erich HECKEL Gli artisti del gruppo, a cui si.
Post - Impressionismo di Concetta Suarato.
Introduzione. L’Evoluzione artistica. Guernica..
Breve excursus per il corso di II livello
Pittore e scultore italiano (Livorno, Parigi, 1920)
Conoscere il proprio viso
Il neorealismo e l’attività cinematografica di Pasolini ( )
Dall’ homo Sapiens all’uomo tecnologico: La scoperta degli esopianeti
Breve excursus per il corso di II livello
POSTIMPRESSIONISMO/4 Georges Seurat e il Pointillisme
IMPRESSIONISMO/3 prof. Claudio Puccetti.
Paul Gauguin.
Neoclassicismo Europa, tra il XVIII e XIX nell’architettura, pittura, scultura... tutta la cultura; Reazione al tardo barocco e al Rococo; L’arte antica.
«Esercito un mestiere che è sporco e difficile: la pittura»
Paul Gauguin – La Senna con il ponte di Jena olio su tela, 62x95 Parigi, Museo d’Orsay Paul Gauguin.
Breve excursus per il corso di II livello
Impressionismo L'Impressionismo è un movimento artistico nato in Francia, a Parigi, nella seconda metà dell'Ottocento e durato fino ai primi anni del.
L'ARTE SULLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Ritenuto una svolta decisiva della storia dell’arte contemporanea.
Oltre la concezione notarile e testimoniale della fotografia
L'ILLUSIONE OTTICA.
Vediamo di capire cos’è…
Di Giordana Borrelli in collaborazione con Davide Ferraro
Post-impressionismo Ana Knežević.
POSTIMPRESSIONISMO/5 Henri de Toulouse-Lautrec prof. Claudio Puccetti
Le tendenze post-impressioniste Cèzanne, Van Gogh, Gauguin
Il dubbio di Cézanne Paul Cezanne nel suo studio. Ph. Di Emile Bernard 1904, National Gallery of Art, London.
LA GIOCONDA Datazione: Ubicazione: Parigi, Museo del Louvre
Secessione: la pittura
Neoclassicismo Ana Knežević.
L’alienazione del lavoro. Il materialismo storico
Museografia Inizi XX sec..
LICEO SCIENTIFICO N. COPERNICO
LICEO SCIENTIFICO N. COPERNICO
LICEO SCIENTIFICO N. COPERNICO Classe 4EL anno scolastico 2017/2018
LICEO SCIENTIFICO N. COPERNICO
Gli Impressionisti principali e le loro caratteristiche
L’Articolo 9 della Costituzione tra arte e cittadino consapevole
Caravaggio Vita e opere.
Estetica Filosofia dell’Arte 01 - Introduzione
IL GENERE PITTORICO “NATURA MORTA” NEL NOVECENTO
Rinvenire un oggetto dimenticato in qualche angolo della casa provoca, inevitabilmente, una serie di ricordi che tornano vivi, presenti e veri.
100% DIFERENTE.
Le illusioni di Octavio Ocampo.
Le illusioni di Octavio Ocampo.
René MAGRITTE ( ), Questa non è una mela, 1964,
Le illusioni di Octavio Ocampo.
1401 concorso – 1564 morte Michelangelo
Il cubismo.
FUTURISMO.
Le illusioni di Octavio Ocampo.
Le illusioni di Octavio Ocampo.
Autoritratto, 1515, Torino, Biblioteca Reale
Le illusioni di Octavio Ocampo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ALIGHIERI” RIPALIMOSANI
La camera di Vincet ad Arles
LA VIGNA ROSSA di Vincent van Gogh
COMPOSIZIONI NELLO STILE DI … KLIMT
Transcript della presentazione:

POSTIMPRESSIONISMO/1 prof. Claudio Puccetti

Il postimpressionismo è un termine convenzionale, usato per individuare le molteplici esperienze figurative sorte dopo l’impressionismo. Il denominatore comune di queste esperienze è proprio l’eredità che esse assorbono dallo stile precedente. Il postimpressionismo, tuttavia, non può essere giudicato uno stile in quanto non è assolutamente accomunato da caratteri stilistici unici. Esso è solo un’etichetta per individuare un periodo cronologico che va all’incirca dal 1880 agli inizi del 1900. Agli inizi del Novecento, l’arte, ed in particolare la pittura, hanno completamento cambiato funzione: non riproducono, ma comunicano. Ovviamente anche l’arte precedente, da sempre, comunicava. Tutto ciò che rientra nell’ambito della creatività umana è anche comunicazione. Solo che nell’arte precedente questa comunicazione avveniva sempre per il tramite della riproduzione del visibile. Ora, dal postimpressionismo in poi, l’arte si pone solo ed unicamente l’obiettivo della comunicazione senza più porsi il problema della riproduzione. Ovvero, l’arte serve a mettere in comunicazione due soggetti – l’artista e lo spettatore – utilizzando la forma che è, essa stessa, realtà, senza riprodurre la realtà visibile. Nel breve volgere di pochi decenni, le premesse di questo nuovo atteggiamento porteranno a rivoluzioni totali nel campo dell’arte dove, la nascita dell’astrattismo, intorno al 1915, sancisce definitivamente la rottura tra arte e rappresentazione del reale.

Paul Cezanne (1839-1906) Nato ad Aix-en-Provence da una famiglia benestante che gli permette di condurre una vita agiata e di svolgere una ricerca solitaria e del tutto indifferente ai problemi della critica e del mercato. Trascorre diversi periodi a Parigi dove viene a contatto con i pittori impressionisti e partecipa alla loro prima mostra nel 1874 nello studio del pittore Nadar. A differenza degli impressionisti interessati solo ai fenomeni percettivi della luce e del colore, Cezanne cerca di sintetizzare nella sua pittura anche i fenomeni della interpretazione razionale che portano a riconoscere le forme e lo spazio. La sua grande ambizione è quella di risolvere tutto solo con il colore, a sintetizzare nel colore la visione ottica e la coscienza delle cose. Come gli impressionisti è del tutto indifferente ai soggetti; li utilizza solo per condurre i suoi esperimenti sul colore. I soggetti prevalenti sono: paesaggi, nature morte, ritratti a figura intera. I paesaggi nascono da una grande sensibilità d’animo; l’artista cerca nella natura la serenità e l’equilibrio senza tempo. Le nature morte sono quasi sempre dominate dalla frutta. In questi quadri gli elementi si pongono con grande libertà e mostrano già la rottura con la visione prospettiva. Cezanne è interessato solo ai volumi e non allo spazio tanto che afferma che tutta la realtà può essere sempre riconducibile a tre solidi geometrici fondamentali: il cono, il cilindro e la sfera. Questa attenzione alla geometria solida ritorna anche nei suoi ritratti a figura intera, tra cui spiccano le composizioni delle ‘’Grandi Bagnanti’’. Nel 1904, due anni prima della morte, il Salon d’Automne espose le sue opere dedicandogli un’intera sala. Dal 1906 la sua eredità venne ripresa soprattutto dai cubisti che in Cezanne videro il loro precursore.

Paul Cézanne la casa dell’impiccato 1872/75 museo D’Orsay

Paul Cézanne, I giocatori di carte, 1890/92, (45 x 57) museo D’Orsay Parigi

Paul Cézanne, I giocatori di carte, 1890/92, (45 x 57) museo D’Orsay Parigi

Paul Cézanne Madame Cézanne nella poltrona rossa, 1877, (72 x 56) Madame Cézanne in blu, 1885/87, (73 x 60)

Paul Cézanne Donna con caffettiera, 1890/1894, (97 x 130) Ragazzo con il panciotto rosso, 1888/1890 (80x64)

Paul Cézanne, Natura morta con mele e biscotti, 1879/82, (55 x 46)

Paul Cézanne, Natura morta con ciliegie e pesche, 1883/88, (50 x 61)

Paul Cézanne, La tavola della cucina, 1888/90, (65 x 81)

Paul Cézanne, Natura morta, 1892-94

Paul Cézanne, Natura morta cipolle e bottiglia, 1895/1900, (66 x 81)

Paul Cézanne, Tenda, fruttiera caraffa e piatto con frutta, 1895/1900, (73 x 92)

Paul Cézanne, Natura morta con mele e pesche, 1905, (81x100)

Paul Cézanne Il mare all’Estaque, 1876, (42x 59) Il golfo di Marsiglia visto da L'Estaque, 1885 ca.

Paul Cézanne Il castello di Médan, 1879/81 (59x72); Il lago di Annecy, 1896 (64x79).

Paul Cézanne L'Estaque, 1882-85

Paul Cézanne La montagna Sainte-Victoire , 1885-95.

Paul Cézanne La montagna Sainte-Victoire vista da Les Lauves, 1904/06.

Paul Cézanne La montagna Sainte-Victoire , 1905.

Paul Cézanne – la montagna S. Victoire – 1906 – New York

Paul Cézanne , Le bagnanti, 1875/77, (38 x 46)

Paul Cézanne , Le grandi bagnanti, 1898/1905, (208 x 249) Londra National Gallery