CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Hitler e l’Olocausto (lez. 26) II SEMESTRE A.A. 2015-2016 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Nazismo e società occidentale 26.1 Nazismo e società occidentale Tecnologia per morte seriale e impersonale Sistema di fabbrica + catena di montaggio (mattatoi) Violenza coloniale Prima guerra mondiale e morte anonima di massa Eugenetica
Hitler e l’Olocausto 26.2 Prospettiva intenzionalista Prospettiva strutturalista Genocidio non pianificato ma soluzione a problemi interni al regime + prodotto del caos istituzionale Genocidio programmato da Hitler fin dall’inizio Prospettiva teleologica: deriva dalla volontà di Hitler Intenzioni di Hitler tradotte da organismi burocratici Browning = circolazione fra centro e periferia
Piani precedenti alla presa del potere: 26.3 Piani precedenti alla presa del potere: Eliminazione dei diritti civili 1933: boicottaggio aziende ebree (fallimento) Discriminazione degli ebrei subito dopo la presa del potere e di nuovo nel 1935 Leggi di Norimberga (settembre 1935) Legge del sangue e Legge sulla cittadinanza 1936/1937: periodo relativamente tranquillo Settembre 1937: accesa propaganda hitleriana contro gli ebrei
26.4 Arianizzazione delle aziende ebree + violenze + espulsione degli ebrei polacchi 1/1939: obiettivo prioritario è l’emigrazione di tutti gli ebrei Massimo disprezzo per ebrei orientali Creazione dei ghetti e deportazioni Fino a metà 1940, il destino degli ebrei non è ancora chiaro Invasione Urss le SS fucilano circa 700 mila ebrei
26.5 Ruolo di Hitler Nessuna prova di un diretto ordine di Hitler Ufficio centrale di sicurezza del Reich “Soluzione finale” Ruolo di Hitler L’ordine è datato autunno ’41 Crea l’atmosfera per il genocidio Prospetta la necessità di una “soluzione finale” Legittima azioni altrui Ma sembra ruolo non diretto in “soluzione finale” Hitler è determinante, ma necessita della collaborazione dell’esercito, della pubblica amm.ne e dell’industria tedesca