Capitolo IX. Problemi psicologici dell’anziano

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Capitolo IX. Problemi psicologici dell’anziano

Categorie di anziani: giovani anziani (fra i 65 e i 74 anni) anziani anziani (fra 75 e gli 84 anni) ultra-anziani (a partire dagli 85 anni) Problemi di adattamento specifici degli anziani dovuti alla perdita della forza fisica, di posizioni di privilegio/sicurezza, al progressivo rischio di isolamento e a disturbi psichici (demenza, delirium) Declino fisico accompagnato da un calo nelle funzioni psichiche (memoria, apprendimento, linguaggio)

Declino funzioni intellettive = perdita rapidità e abilità nell’esecuzione delle operazioni mentali e indebolimento delle cosiddette funzioni di intelligenza fluida, incapacità di affrontare situazioni nuove N.B. le funzioni di intelligenza cristallizzata (legate all’esperienza) sono meglio conservate! Fattori psicosociali o fisici di rischio possono accentuare le difficoltà dell’anziano (per es. inattività, depressione, povertà economica, scarsa sfera affettiva, alimentazione, tossicità dell’ambiente, assenza servizi sociali, inadeguato rapporto con il sistema sanitario)

Demenza Condizione di deterioramento progressivo delle capacità intellettive che compromette la capacità di vita autonoma dell’individuo ATTENZIONE: no a diagnosi di demenza “per default”! Demenza di Alzheimer (DAT): deterioramento irreversibile del tessuto cerebrale associato all’aumento di depositi di amiloide e di ammassi di proteine nelle cellule nervose (grovigli neurofibrillari)

Sintomi tipici del paziente con demenza: problemi di memorizzazione problemi di concentrazione manifestazioni di irritabilità agitazione disorientamento depressione perdita autonomia La gravità e l’irreversibilità della demenza pongono la necessità di veri e propri interventi terapeutici medici e psicologici, ma richiedono allo stesso tempo uno sforzo ingente dedicato all’ambiente, al paziente e ai familiari

Altri tipi di demenza: demenza multiinfartuale, dovuta a una serie di infarti corea di Huntington, malattia di Pick, la malattia di Parkinson, dovute ad affezioni neurologiche Aids, dovuta a infezione da Hiv demenza dovuta a idrocefalo

Valutazione del deterioramento cognitivo (Mini Mental State)

Demenza  Delirium (o stato confusionale acuto) Il delirium è una patologia molto diffusa tra gli anziani, che può indurre una errata valutazione di demenza Sintomi del delirium: scarso funzionamento intellettivo perdite di memoria Caratteristiche del delirium: insorgenza rapida durata relativamente breve buona possibilità di ritorno alla normalità

Caratteristiche dei disturbi psichici nell’anziano Gli anziani possono essere interessati dai disturbi psichici presenti anche in altre fasce d’età Disturbi dovuti a: 1. assunzione di farmaci ( assuefazione, intossicazione, depressione, delirium, ansia) 2. frequenti istituzionalizzazioni ( deresponsabilizzazione, apatia, deterioramento fisico, riduzione della percezione del controllo sugli eventi)

3. depressione ( tristezza, perdita di interessi, irritabilità, preoccupazione per eventi insignificanti, vuoto interiore, svuotamento affettivo) 4. rischio di suicidio ( depressione, soprattutto nei maschi) 5. alterazioni fisiche (sonno, udito, comunicazione, isolamento)  6. sfera sessuale (sopravvalutazione declino sessuale nell’opinione comune)  7. istituzionalizzazione ( conseguenze deleterie sul benessere dell’anziano)

Interventi psicologici nell’anziano che possono riguardare: psicopatologie più o meno severe l’età anziana in generale ATTENZIONE: le problematiche dell’anziano non sono affrontate con sufficienti energie perché si pensa erroneamente che si tratta di una persona in declino e che comunque ha delle problematiche irreversibili! Numerose prove sull’efficacia della psicoterapia in età anziana

Successful aging: il normale processo di invecchiamento porta a una trasformazione delle abilità individuali controbilanciata da un miglioramento delle abilità soggettivamente più significative Le relazioni affettive: l’anziano ha più tempo per curare i rapporti affettivi (cerca pochi legami ma profondi) e per dedicarsi a interessi che possono arricchire la sua persona (cultura, religione, hobby vari, ecc.)