Testimonianza

Testimone Persona che fornisce informazioni utili al processo attraverso una dichiarazione (art. 6 Cedu) ≠ testimone ad atti del procedimento (art. 120 c.p.p.) È chiamata a narrare le proprie percezioni: mera conoscenza no valutazioni Testimone ≠ persona informata sui fatti giudice p.m., p.g., difensore

Capacità a testimoniare Art. 196 c.p.p.: ogni persona ha la capacità di testimoniare Accertamenti sull’idoneità fisica o mentale: non è però precluso l’esame → è una questione di valutazione Quindi: - no limiti per età (minori) - no limiti per immunità e privilegi (Presidente della Repubblica; agenti diplomatici)

Incompatibilità Imputato Responsabile civile e civilmente obbligato per la pena pecuniaria Chi ha svolto o svolge le funzioni di giudice, p.m., ausiliario, difensore che ha svolto attività difensiva e suoi collaboratori

I coimputati Coimputato nel medesimo reato o reato connesso ex art. 12 lett. a) Incompatibile con l’ufficio di testimone Salvo pronuncia definitiva Testimone assistito Coimputati in procedimento connesso art. 12 lett. c) o collegato art. 371 co. 2 lett. b) Salvo avvertimenti ex art. 64 c.p.p.

Doveri del testimone Presentarsi davanti al giudice → art. 133 c.p.p accompagnamento coattivo Rispondere secondo verità → art. 372 c.p. Art. 497 co. 2 c.p.p.: avvertimenti e dichiarazione di consapevolezza ed impegno A pena di nullità

Diritti del testimone Rispetto della persona Non può essere obbligato a deporre su fatti dai quali potrebbe emergere una sua responsabilità penale Indennità e rimborsi Peculiarità: Agenti sotto copertura: le generalità usate nel corso dell’attività sotto copertura Testimoni protetti

Il testimone assistito: presenza del difensore Coimputato nel medesimo reato o connesso ex 12 lett. a Non può essere obbligato a deporre sui fatti per i quali è stata pronunciata la condanna, se aveva negato la propria responsabilità In ogni caso le dichiarazioni non sono utilizzabili nel procedimento a suo carico (revisione, civile, amministrativo) 192 comma 3 (salvo assolto fatto non sussiste e per non aver commesso il fatto) Coimputato in reato connesso (12 lett. c) o collegato Non può essere obbligato a deporre su fatti che concernono la propria responsabilità in ordine ai fatti per cui si procede 192 comma 23 (salvo assolto perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto)

La deposizione testimoniale Oggetto della testimonianza: - fatti determinati che costituiscono oggetto di prova. - può estendersi a rapporti di parentela e di interesse tra testimone e parti o altre circostanze ai fini della credibilità. - non può deporre sulle voci correnti nel pubblico - non può deporre sulla moralità dell’imputato (salvo 133 c.p. e 203 c.p.) - può deporre sulla personalità della p.o. solo se il fatto dell’imputato va valutato in relazione al comportamento della p.o.

L’escussione testimoniale Esame Controesame Esame ulteriore

Regole dell’escussione Il presidente interviene per assicurare la pertinenza delle domande, la genuinità delle risposte, la lealtà dell’esame Nel rispetto della persona È una dichiarazione orale (uso dei documenti da lui redatti solo come aiuto alla memoria) Nel corso dell’escussione sono vietate le domande che possono nuocere alla sincerità delle risposte Nel corso dell’esame sono vietate le domande suggestive Solo dopo la conclusione dell’esame delle parti può intervenire il giudice

Scopo del controesame Limitare l’effetto negativo Demolizione della deposizione attraverso l’attacco della credibilità Demolizione della narrazione

Eccezioni Minorenni: - l’esame è condotto dal presidente - esperto in psicologia infantile Vittima particolarmente vulnerabile: - luogo diverso del tribunale - vetro-specchio - registrazione Testimone protetto e agente sotto copertura - videoconferenza - celato il volto

Limiti al dovere di testimonianza: i segreti Bilanciamento tra esigenza cognitiva del processo e altri valori costituzionali Segreto professionale: - chi esercita professioni liberali - su ciò che hanno appreso nell’esercizio della loro professione o ministero Non può essere obbligato a deporre Se il giudice, dopo accertamenti, ritiene infondata l’eccezione di segretezza: ordina di deporre Segreto giornalistico: - giornalisti professionisti iscritti all’albo - nomi dei loro informatori Tenuto a rivelare il nome se: notizia indispensabile ai fini della prova e la fonte è l’unico mezzo per accertarla.

…. segreti Segreto d’ufficio: - p.u.; pubbl. impiegato, incaricati di pubblico servizio - fatti conosciuti per ragioni d’ufficio che devono rimanere segreti Obbligo di astenersi dal deporre Controllo sulla fondatezza da parte del giudice Segreto di polizia - nomi degli informatori

…segreti Segreto di Stato - p.u.; pubbl. imp; incaricati p.s. - fatti coperti dal segreto di Stato Obbligo di astenersi Il giudice non ha un potere di valutazione, se ha dubbi interpella il Presidente del Consiglio dei Ministri: - non conferma: obbligo del testimone di deporre - conferma: divieto di acquisizione delle notizie - silenzio (30 gg): si dà per non confermato Se confermato: Essenziale la conoscenza della notizia coperta dal segreto per procedere: sentenza di non doversi procedere Se non essenziale, può procedere con elementi autonomi. Può essere sollevato conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale: - se per la Corte non sussiste: non più opponibile - se per la Corte sussiste: non utilizzabilità

…. segreti Segreto familiare: - i prossimi congiunti - chi è legato da vincoli di adozione - conviventi more uxorio e per unioni civili - coniuge separato o divorziato Non sono obbligati a deporre, salvo abbiano presentato denuncia, querela o siano persone offese Vanno avvisati della facoltà a pena di nullità Segreto di polizia: - ufficiali e agenti di polizia o dei servizi di sicurezza - nomi degli informatori

Esclusione del segreto Il segreto d’ufficio, di Stato e di polizia - non può essere opposto per coprire fatti, notizie e documenti concernenti reati diretti all’eversione dell’ordinamento costituzionale, strage o associazione di tipo mafioso - non può essere oggetto di segreto fatti, notizie, documenti concernenti la condotta degli appartenenti ai servizi di sicurezza concernente la speciale causa di giustificazione

Testimonianza indiretta Il testimone che si riferisce, per la conoscenza dei fatti, ad un’altra persona. Di per sé non è esclusa, però: - deve essere indicata la fonte diretta a pena di inutilizzabilità - non può riguardare i fatti appresi dalle persone tenute al segreto Vaglio sulla fonte diretta: - obbligo di audizione se lo richiedono le parti (salvo che l’esame risulti impossibile) - facoltà di audizione se lo ritiene il giudice Limiti: - l’ufficiale e l’agente di p.g. non può rendere testimonianza indiretta sul contenuto delle dichiarazioni acquisite durante le indagini preliminari e documentate mediante verbale, si negli altri casi - divieto di testimonianza sulle dichiarazioni comunque rese dall’indagato o imputato nel corso del procedimento: art. 62 c.p.p.