Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare e ottimizzare l’intera filiera del riciclo di RAEE al fine di recuperare terre rare e metalli preziosi in essi contenuti mediante processi a basso impatto ambientale. Il progetto pilota è basato sulla rivalutazione e riconversione delle capacità produttive di impianti già esistenti sul territorio mediante la formazione di una rete di piccole e medie imprese Rafforzamento della raccolta e riciclo dei RAEE a Km zero Diminuzione dell’impatto ambientale conseguente alla produzione di RAEE Coinvolgimento attivo della comunità Aumento della consapevolezza sul valore dei RAEE Conservazione del territorio regionale (nessun nuovo impianto introdotto) Reintroduzione di imprese nel mercato Diminuzione della fuoriuscita verso l’estero di tali rifiuti (consistente perdita di valore economico e di occupazione nel territorio regionale)

Innovazione Tecnologica PMI Smontaggio e riciclo Partenariato Comuni Milano, San Donato, Ricerca e sviluppo Politecnico (3 Dip) Innovazione Tecnologica Cefriel Imprese Raccolta AMSA REMEDIA PMI Smontaggio e riciclo STENA SEVAL PMI galvaniche Tecnochimica Gaser Referente scientifico: POLITECNICO DI MILANO Capofila: TECNOCHMIICA Partenariato trasversale: due grandi imprese (AMSA e STENA), una media impresa (Consorzio REMEDIA), tre PMI (SEVAL, TECNOCHMIICA, GASER), due organismi di ricerca (Politecnico di Milano e Cefriel), due pubbliche amministrazioni, il Comune di Milano e il Comune di San Donato Milanese

Bisogno – approccio Bisogno rafforzare il riciclo e trasformare in opportunità di sviluppo per il Paese e un mezzo per ridurre il rischio di approvvigionamento di Materie Prime considerate strategiche per importanti settori manifatturieri Approccio “urban mining (miniera urbana)”, messa a punto di “Best Practices” per raccolta, riciclo e recupero di metalli preziosi e terre rare da rifiuti elettrici/elettronici (WEEE o RAEE) Opportunità possibilità di riconversione di aziende LCA: Impatto logistica kmZERO, lavorazioni «locali» Impatti trasformare il rifiuto in un prodotto a valore economico, minimizzando nel contempo gli impatti ambientali

Risultati raggiunti e kwow how generato Analisi dei flussi relativi ai rifiuti elettronici Analisi percorsi della raccolta Profilazione comportamenti cittadinanza Progettazione sistema raccolta Progettazione e implementazione Cestino Intelligente Progettazione e implementazione piattaforma ICT Comunicazione e sensibilizzazione) Ottimizzazione raccolta Individuazione tecnologie per la macinazione Analisi del macinato Individuazione tecnologie sostenibili per il recupero Progettazione e implementazione impianti pilota Analisi processi pilota Ottimizzazione recupero Analisi fattibilità economica Analisi LCA Sostenibilità

Ottimizzazione della raccolta Piattaforma ICT Il CAM Il cestino intelligente

Gli impianti pilota di trattamento e produzione Ottimizzazione recupero Tecnologie di recupero sostenibili: assorbimento solido-liquido (solido costituito da materiali a base argillosa, soluzione acquosa derivante da attacco acido di macinato fine) Gli impianti pilota di trattamento e produzione

Sostenibilità Valutazione LCA degli impatti ambientali della filiera ( consistenti riduzioni rispetto processi pirometallurgici) Valutazione sostenibilità economica processo (Break even a 2 anni e 3 mesi)