Osservatorio Regionale Toscano sull’Artigianato La congiuntura dell’artigianato in Toscana Consuntivo 1°semestre 2011 Previsioni 2°semestre 2011 Osservatorio Regionale Toscano sull’Artigianato Firenze, 20 ottobre 2011 Riccardo Perugi Ufficio Studi Unioncamere Toscana
Il contesto di riferimento domanda internazionale in ripresa, soprattutto nei paesi emergenti bassa crescita dell’Area Euro, ed in particolare dell’economia italiana stagnazione della domanda interna scarso dinamismo dei consumi delle famiglie debole domanda per investimenti da parte delle imprese contrazione della spesa pubblica progressivo rallentamento della già debole ripresa in corso crescente incertezza sulle prospettive di crescita dell’economia italiana dubbi sulla sostenibilità del debito pubblico, manovre correttive di finanza pubblica
L’artigianato toscano all’uscita dalla crisi: divergono le traiettorie dei settori Manifatturiero 2009-I 4,4% 2010-I 14,3% 2011-I 17,6% Edilizia 2009-I 5,1% 2010-I 7,6% 2011-I 5,0% Servizi 2009-I 5,9% 2010-I 8,7% 2011-I 7,7% Totale 2009-I 5,1% 2010-I 10,0% 2011-I 9,6%
Il bilancio resta nel complesso negativo, ma la flessione del fatturato si attenua
Si attenuano le difficoltà per le province a più forte vocazione manifatturiera la situazione resta critica soprattutto per le province della Toscana meridionale
La ripresa è intercettata dalla imprese esportatrici … anche fra le microimprese artigiane, la capacità di operare sui mercati esteri costituisce -in questa fase- un fattore di fondamentale importanza
… e dalle imprese manifatturiere maggiormente strutturate pur all’interno di imprese di piccole dimensioni, una maggiore articolazione e complessità organizzativa costituisce un rilevante fattore di competitività
Verso una “polarizzazione” dei modelli di business? tengono soprattutto le imprese manifatturiere operanti in subfornitura (-0,3%) maggiormente penalizzati i modelli « misti » conto proprio / conto terzi
livelli occupazionali … Tornano a crescere i livelli occupazionali … 1° semestre 2011: totale +1,0% manifatturiero +1,4% edilizia -0,1% servizi +2,2% rispetto ai valori pre-crisi: totale -4,6% manifatturiero -4,7% edilizia -7,3% servizi -0,2% occupazione dipendente: -0,8% nel 2011, pari a circa mille unità occupate in meno (Sistema Informativo Excelsior, Unioncamere Nazionale-Ministero del Lavoro)
… e la demografia imprenditoriale, soprattutto per la riduzione della mortalità d’impresa Totale Artigianato: +182 imprese rispetto al 30-06-2010 (+0,2%) Manifatturiero: -25 imprese rispetto al 30-06-2010 (-0,1%) cuoio-pelletteria +112, tessile-abbigliamento +81, legno-mobili -109, oreficeria -46 Edilizia: +25 imprese rispetto al 30-06-2010 (+0,1%) Servizi: +63 imprese rispetto al 30-06-2010 (+0,2%) servizi alle imprese +233, trasporto merci e magazzinaggio -219
Continua a contrarsi il credito erogato alle imprese artigiane in questa fase, sono maggiormente penalizzate le imprese artigiane più piccole (“famiglie produttrici”)
Peggiora nuovamente il clima di fiducia degli imprenditori artigiani … la crescente incertezza del contesto di riferimento incide negativamente sulle prospettive a breve termine
… e trascina con sé anche la propensione ad investire quota di imprese con investimenti in corso totale artigianato 4,7% (12,4% nel 2010) – manifatturiero 8,7% (14,7% nel 2010)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE riccardo.perugi@tos.camcom.it ___