URBINO: PIERO DELLA FRANCESCA (1413-1492) E IL RINASCIMENTO MATEMATICO-PROSPETTICO FUORI DA FIRENZE
Piero della Francesca, Flagellazione, tempera su tavola, 58,4×81,5 cm, 1453-59, Urbino, Galleria Nazionale delle Marche
PRIMA INTERPRETAZIONE: Ci sarebbe un parallelismo tra la figura di Cristo e quella di Oddantonio da Montefeltro (fratellastro di Federico) ucciso nel 1444 da una congiura tramata dai suoi consiglieri: Manfredo del Pio e Tommaso dell’Agnello (potrebbero essere i due rappresentati affianco a lui?) SECONDA INTERPRETAZIONE: il dipinto alluderebbe alla caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi nel 1453. Le tre figure sarebbero alcuni dei partecipanti al concilio di Mantova del 1459 in cui le potenze europee si accordarono per organizzare una crociata contro i Turchi (poi mai messa in atto) TERZA INTERPRETAZIONE (variante della seconda): Allusione al concilio di Mantova. Il quadro sarebbe stato fatto per persuadere Federico da Montefeltro a prendere parte alla crociata. I tre personaggi sarebbero (da sinistra) il cardinal Bessarione, un dotto dignitario della chiesa d’Oriente, Buonconte da Montefeltro, figlio illegittimo di Federico e allievo di Bessarione, morto di peste nel 1458 (c’è un parallelo con le sofferenze di Cristo) e Giovanni Bacci, funzionario pontificio. La figura di Pilato rimanderebbe a Giovanni VII Paleologo, imperatore d’oriente, che avrebbe consegnato i cristiani d’oriente ai Turchi nel 1453 senza alzare un dito, come Pilato consegnò Cristo al giudizio del popolo.
Piero della Francesca ( e Pedro Berruguete), Sacra Conversazione (Pala di Brera o Pala Montefeltro), olio e tempera su tavola, 248x170 cm, 1472, Milano, Pinacoteca di Brera
Piero della Francesca, Doppio ritratto dei duchi di Urbino (dittico), olio e tempera su tavola (47×33 cm ciascun pannello) 1472 circa, Firenze, Galleria degli Uffizi
Urbino, Galleria Nazionale delle Marche, La città ideale, 1480-90, olio su tavola
Urbino, Palazzo Ducale,Baccio Pontelli, Studiolo,1476 ca.
Urbino, Palazzo Ducale,Baccio Pontelli, Studiolo,1476 ca.
LA PITTURA FIAMMINGA
Jan Van Eyck,Ritratto dei coniugi Arnolfini, 1434, 81,8×59,7 cm, olio su tavola, Londra, National Gallery
Jan Van Eyck, Madonna del cancelliere Rolin1434, olio su tavola, Parigi, Louvre
Rogier Van Der Weyden, Deposizione, olio su tavola (220×262 cm), 1433-1435, Museo del Prado, Madrid.
SANDRO BOTTICELLI (Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi) Firenze 1445-1510 e la corte dei Medici
Botticelli, Primavera, tempera su tavola (203x314 cm), Firenze, Galleria degli Uffizi , 1478 ca.
Botticelli, Primavera, tempera su tela (1,72 m x 2,78 m), Firenze, Galleria degli Uffizi , 1484–1486
Botticelli, Natività mistica, 1501, olio su tela, Londra, National Gallery