Il cattolicesimo democratico tra storia e politica Guido Formigoni (Roma, 25 novembre 2017)
Tornare alle origini: una definizione ambigua Non la somma di due concetti; non coincide con cattolicesimo politico (né tantomeno con l’eredità democratico-cristiana) Proposta: usare un’accezione storica più ristretta e precisa (con implicazioni progettuali) Il cattolicesimo democratico come specifica sensibilità teologico-spiritual-cultural-politica (non ideologia, non posizione politico-partitica) Riconoscibile nel lungo percorso di confronto cattolico con la contemporaneità all’intreccio dei due assi laicità/identità e destra/sinistra naturalmente tutti da storicizzare e precisare in ogni momento storico: cambiano nel tempo i contenuti naturalmente le quattro posizioni fondamentali che ne derivano non sono solo divise, ma anche contigue in un continuum di scelte che in qualche caso è molto stretto
Laicità (Sinistra) (Destra) Identità Cattolicesimo democratico Mediazione /Politica Coscienza (Autonomia) Cattolicesimo democratico Cattolicesimo liberale Cattolicesimo sociale Cattolicesimo intransigente Progresso Giustizia Eguaglianza Comunità Stato Inclusione (Sinistra) Tradizione Ordine Libertà Individuo Mercato Esclusione (Destra) Identità Obbedienza / Società Autorità (Clericalismo)
Elementi qualificanti Precoce convinzione che non si possa essere “cattolici senza aggettivi” nella storia (illusione ricorrente) Un rapporto storico-critico con la modernità (né demonizzazione né subalternità) Collocazione nei conflitti storici a sinistra dello spazio politico. Dalla parte: dell’eguaglianza degli esseri umani; della integrazione pacifica della convivenza superando i conflitti; del consolidamento e dell’evoluzione del sistema democratico; dell’allargamento dello Stato al protagonismo delle masse popolari (“democratico” in senso forte) Fiducia nel valore positivo della politica in chiave di cambiamento/mediazione/progetto
La storia articolata degli ultimi anni Il cattolicesimo democratico come fiume carsico che si è spesso diviso divisioni degli anni ’70/’80 (giudizio su crisi Dc) scelte di rottura partitica ‘90 / ipotesi di continuità di una presenza organizzata di cattolici nel Ppi al centro-sinistra più concordi nella stagione ulivista (il momento di possibile incontro forse più ampio) la nascita del Pd e la mancanza di una posizione comune interna (con componenti anche a sinistra del Pd) la vicenda referendaria recente (spaccature più profonde di quanto ipotizzabile): forse emergono divisioni di lungo periodo Ipotesi: le divisioni dipendono da matrici culturali non occasionali di differenziazione interna? Riprendiamo il quadrato semantico: si può ulteriormente suddividere il quadrante del cattolicesimo democratico?
Le varianti interne all’orizzonte cattolico democratico Laicità radicale Liberalismo progressista (diritti) Democrazia governante Riformismo forte Rilancio partecipazione e politica orizzontale Unità tendenziale dei cattolici Partito di centro-sinistra Volontariato sociale Tentazione apolitica sinistra centro Laicità moderata
Un idealtipo che si deve aggiornare Quindi mai gruppo coeso o lobby. Una minoranza animatrice e ispiratrice? Momenti di guida (forse mai di egemonia) e momenti di eclissi Esiste ancora nel paese? Più di quanto si pensi La sua vitalità dipende da risorse interne, ma anche dal clima complessivo in cui si pone Le condizioni ecclesiali: trent’anni di marginalizzazione (effetti ancora da scontare) nuovo contesto offerto da papa Francesco: stimolo e opportunità Le condizioni politico-culturali: Subalternità di tutta la sinistra (tranne versione individualista) Carenza di laboratori culturali
Un possibile rilancio, da cattolici democratici? Interpretare il mondo Stato e ruolo del lavoro in crisi sistemica globalizzazione Orizzonte europeo per gestione conflitti e incontro civiltà Valore e limite della politica: identità necessaria e riconoscimento reciproco su terreno laicità Rilancio reti sociali e comunitarie: tradizione personalista oltre l’individualismo dei diritti Interloquire e fecondare processi Difficile ipotizzare presenza identitaria Verifica della possibilità di portare un contributo specifico a un progetto riformatore (contaminazioni virtuose)