Formule di struttura e formule di Lewis

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Concetti Legame covalente Legame ionico
Advertisements

Il legame nelle molecole poliatomiche
Formule di struttura Lezione 7.
Orbitali, tavola periodica e proprietà periodiche H Li Na K.. Be Mg Ca Sr.. ScTiVCrMnFeCoNiCuZn B Al Ga In Tl.. C Si Sn Pb N P Bi.. O S F Cl Br I Xe..
Formule di Struttura Farmacia 2012.
FORMULA DI STRUTTURA Regole:
Strutture di Lewis. 1) Disegnare lo scheletro della molecola o dello ione poliatomico con gli atomi legati mediante legami singoli. 2) Sommare il numero.
Legami chimici I simboli di Lewis Cl .. .
Teoria delle coppie di elettroni
TERZO INCONTRO.
16.
Il legame ionico è il legame che si instaura tra ioni di carica opposta per effetto della forza di attrazione coulombiana. Legame ionico.
IL LEGAME METALLICO Gli elementi del “gruppo” dei metalli si distinguono per la relativa facilità con cui possono rimuovere gli elettroni del guscio esterno.
LE BASI CHIMICHE DELLA VITA
Composti inorganici e loro nomenclatura
Piccioni Sara e Fidanza Davide;
L’Atomo e le Molecole.
La chimica organica by S. Nocerino.
Legame ionico Il legame ionico è il legame che si instaura tra ioni di carica opposta per effetto della forza di attrazione coulombiana.
Eterociclici Contenenti AZOTO.
LEGAME CHIMICO Solo raramente si trovano in natura sostanze costituite da atomi isolati. In genere gli atomi si trovano combinati fra loro in composti.
Dal legame ionico al legame covalente
Premessa al legame chimico
Dalla struttura atomica
Copertina 1.
Il nuovo Invito alla biologia.blu
13 CAPITOLO I legami chimici Indice Legami chimici e simboli di Lewis
La forma delle molecole e le forze intermolecolari
Dalla struttura atomica
TEORIA VSEPR VSEPR = Valence shell electron pairs repulsion
GEOMETRIA MOLECOLARE O H O-C-O Lineare OCO=180° ^ Piegata HOH=105° ^
13/11/
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1
La nomenclatura chimica: leggere e scrivere formule chimiche
Le sostanze Chimiche a.s
LEGAMI COVALENTI Presi due elementi elettronegativi (due non metalli) supponiamo che si possa formare una coppia ionica. Per compensare 711 KJ i due ioni.
I composti di coordinazione
LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI
Formazione di legami chimici
« di chimica non ho mai capito nulla e vivo bene lo stesso»
La forma delle molecole e le forze intermolecolari
LE SOSTANZE.
I componenti della materia
La materia e’ tutto cio’ che possiede massa ed occupa spazio
Sandro Barbone Luigi Altavilla
Le idee della chimica Seconda edizione
e- Perché H2 e non H? IL LEGAME CHIMICO He e non He2? H2O e non H3O?
GEOMETRIA MOLECOLARE O H O-C-O Lineare OCO=180° ^ Piegata HOH=105° ^
Sandro Barbone Luigi Altavilla
Esempi di legami chimici.
Capitolo 10 Le forme delle molecole.
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare
Daniele Casagrande Argomenti di biologia.
La forma delle molecole e le forze intermolecolari
Il numero di ossidazione Il numero di ossidazione è una carica positiva o negativa che viene attribuita formalmente a ciascun elemento in un composto.
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1 Legami chimici e simboli di Lewis
LE SOSTANZE.
La geometria di questa figura è detta geometria molecolare.
Copertina 1.
1. I limiti della teoria di Lewis
1.
Valitutti, Falasca, Amadio
Dal legame ionico al legame covalente
ALLA FORMA DELLE MOLECOLE
7 CAPITOLO I legami chimici Indice 1 Legami chimici I simboli di Lewis
Transcript della presentazione:

Formule di struttura e formule di Lewis Lezioni 30-31 Chimica generale ed Inorganica FARMACIA 2017-2018

Una formula che fa uso di punti o linee per rappresentare gli elettroni di valenza è chiamata formula di Lewis. Una coppia di elettroni in questo tipo di formule è detta coppia di legame se la coppia di elettroni è condivisa tra due atomi, coppia non legante o coppia solitaria se la coppia di elettroni rimane su uno degli atomi. H:Cl: : coppie solitarie coppia di legame Secondo tale schema il numero di legami covalenti formati da un atomo è uguale al numero di elettroni disaccoppiati nel suo simbolo di Lewis.

Ad esempio nella formazione dell'ammoniaca: • :N• +3 H• → :N:H H : Per la maggior parte dei non metalli dei gruppi 15-17il numero di legami formati è effettivamente uguale al numero degli elettroni disaccoppiati nel simbolo di Lewis che è uguale a 8 – numero del gruppo. Ad esempio per l'azoto tale numero è uguale proprio a: 8-5=3 In questi casi ognuno dei due atomi che formano il legame mette a disposizione un elettrone.

Ottetto Nella formazione di uno o più legami covalenti che ne ha due, tutti gli altri atomi possono contenere otto elettroni nel loro guscio di valenza. La tendenza di un atomo in una molecola ad avere otto elettroni nel proprio guscio di valenza è detta regola dell'ottetto. Questa regola è seguita dalla maggior parte delle molecole ma non da tutte. *

Legami multipli Due atomi possono condividere due o tre coppie di elettroni. In questo caso si parla di legame doppio o di legame triplo rispettivamente. Esempi: etilene C::C : H C=C - H oppure Esempi: acetilene H:C:::C:H H-C ≡ C-H oppure

Costruzione delle formule di Lewis Le formule di Lewis sono rappresentazioni bidimensionali delle formule di struttura che mostrano esplicitamente sia le coppie leganti che quelle non leganti.Esse non danno informazioni sulla forma tridimensionale della molecola. Per poter scrivere la formula di Lewis di una molecola è necessario conoscere il suo scheletro cioè come sono connessi fra loro gli atomi. Per molecole semplici esso può essere previsto in base al criterio che molecole di piccole dimensioni o ioni poliatomici sono costituiti da un atomo centrale (meno elettronegativo) attorno al quale sono legati atomi a più alta elettronegatività, come O, Cl, F. Ad esempio: Cl-P-O Cl - POCl3 H e F sono sempre terminali (non sono mai l'atomo centrale) *

Nel caso di ossiacidi gli idrogeni sono legati all'ossigeno O-S-O-H O Cl - HSO3Cl Molecole con formule simmetriche hanno in genere uno scheletro simmetrico: S2Cl2 Cl-S-S-Cl

Una volta noto lo scheletro della molecola la sua formula di Lewis può essere disegnata sulla base della seguente procedura: 1) Contare il numero totale di elettroni di valenza sommando gli elettroni di valenza di ogni atomo e tenendo conto della carica per uno ione poliatomico 2) Disegnare lo scheletro della molecola rappresentando un legame con una coppia di punti o con un trattino 3) Assegnare gli elettroni agli atomi che circondano l'atomo centrale (o gli atomi centrali) in modo da soddisfare la regola dell'ottetto *

4) Assegnare gli elettroni rimanenti all'atomo centrale (o gli atomi centrali) sottoforma di coppie solitarie. La presenza di meno di otto elettroni sull'atomo centrale suggerisce la formazione di legami multipli secondo il criterio: 2 elettroni in meno: un doppio legame 3 elettroni in meno:un triplo o due doppi legami Gli elettroni di legame dei legami multipli sono dati da coppie di elettroni degli atomi laterali. Atomi che formano spesso legami multipli sono C N O S

Esempi di formule di Lewis SCl2 Cl-S-Cl scheletro elettroni di valenza 6+7×2=20 : :Cl-S-Cl: assegnazione elettroni su atomi esterni computo elettroni su atomo centrale 20-8×2=4 : :Cl-S-Cl: attribuzione coppie su atomo centrale 2 coppie

NH3 H-N-H H scheletro elettroni di valenza 5+1×3=8 H-N-H H assegnazione elettroni su atomi esterni su H doppietto non ottetto computo elettroni su atomo centrale 8-2×3=2 H-N-H H : attribuzione coppie su atomo centrale 1 coppia La coppia solitaria sull’azoto dell’ammoniaca è responsabile delle sue proprietà basiche

: SF4 F F-S-F scheletro F elettroni di valenza : 6+7×4=34 :F: : : assegnazione elettroni su atomi esterni : : :F: : computo elettroni su atomo centrale : :F: 34-8×4=2 : : : :F-S-F: attribuzione coppie su atomo centrale : : 1 coppia :F: :

: : XeF4 F F-Xe-F scheletro F elettroni di valenza : 8+7×4=36 :F: : : assegnazione elettroni su atomi esterni : : :F: : computo elettroni su atomo centrale : :F: 36-8×4=4 : : : :F-Xe-F: attribuzione coppie su atomo centrale : : : 2 coppie :F: :

COCl2 Cl-C-Cl scheletro elettroni di valenza O 4+6+7×2=24 : : :O-C-Cl: assegnazione elettroni su atomi esterni : : :Cl: : computo elettroni su atomo centrale 24-8×3=0 : : :O-C-Cl: attribuzione coppie su atomo centrale: 0 : : :Cl: su C ci sono solo sei elettroni: una coppia solitaria di O diventa legante : : : O=C-Cl: : : formazione legame doppio :Cl: :

CO2 O-C-O scheletro elettroni di valenza 4+6×2=16 : : :O-C-O: assegnazione elettroni su atomi esterni : : computo elettroni su atomo centrale 16-8×2=0 : : :O-C-O: attribuzione coppie su atomo centrale : : su C ci sono solo quattro elettroni: 2 coppie solitarie di O diventa leganti : : O=C=O : : formazione di due legami doppi

[ ]+ [ ]- [:C≡N:]- [:N≡O:]+ Molecole isoelettroniche – Specie con lo stesso numero di elettroni (e con lo stesso scheletro) sono dette isoelettroniche ed hanno la stessa formula di Lewis. Esempi: : : O=C=O CO2 16 elettroni : : : : [ ]+ O=N=O NO2+ : : : : [ ]- O=C=N OCN- : : :C≡O: 10 elettroni CO [:C≡N:]- CN- [:N≡O:]+ NO+

:C ≡ O: Cariche formali CARICA FORMALE, p. 292 In una formula di Lewis ad ogni atomo può essere associata una carica formale (ipotetica) secondo le seguenti regole: 1) Gli elettroni di legame sono equamente condivisi fra i due atomi legati 2) Le coppie solitarie sono assegnate all'atomo di appartenenza La carica formale è poi ottenuta sottraendo il numero di elettroni così calcolato al numero di elettroni di valenza dell'atomo libero. Esempio: CO - + :C ≡ O: C 4 (IV gruppo) –5 =-1 O 6 (VI gruppo)-5 =+1 CARICA FORMALE, p. 292 *

- = Esempio: COCl2 Sono in teoria possibili tre formule di Lewis :Cl-C=O :Cl: - : - + :Cl-C-O: :Cl: = : : - + Cl=C-O: :Cl: La scelta della migliore formula di Lewis è poi effettuata sulla base delle due regole seguenti: a) E' più stabile la formula di Lewis con le cariche formali più basse b) E' più stabile la formula di Lewis con la carica negativa sull'elemento più elettronegativo

= - - = - = Ione nitrito NO2- O N : O N : Ione carbonato CO32- O C :

Eccezioni alla regola dell’ottetto Non tutte le molecole composte da atomi dei gruppi principali soddisfano la regola dell’ottetto. Abbiamo tre tipi di eccezioni: 1. Molecole con un numero dispari di elettroni di valenza. Es: NO 5+6=11 elettroni di valenza N=O: : • Molecole di questo tipo, con un elettrone spaiato, sono note come radicali e sono particolarmente reattive

OTTETTI ESPANSI, p. 298 2. Atomi con più di otto elettroni di valenza. Sono comuni per elementi del terzo periodo che possiedono orbitali d vuoti capaci di accettare coppie elettroniche P [Ne] 3s2 3p3 3d0 Es: PF5 P :F :F: F: : 5 coppie su P Ciò non è possibile per N che può formare solo NF3 OTTETTI ESPANSI, p. 298

- = - OTTETTI INCOMPLETI, p. 297 3. Atomi con meno di otto elettroni di valenza. Sono essenzialmente atomi dei gruppi IIA (Be) e IIIA. Es: BF3 : B-F: :F: - A In teoria è possibile un doppio legame con risonanza + : B-F: :F: - = B=F In pratica il comportamento sperimentale è descritto bene dalla formula A: il boro sta bene con sei elettroni OTTETTI INCOMPLETI, p. 297

- - BF3 si comporta infatti come acido di Lewis accettando una coppia solitaria per formare un legame covalente dativo come ad esempio in: : B-F: :F: - -N: + H : B-F: :F: - -N: H

Ossidi di azoto N O O O N N N N O O O O ossido di diazoto, N2O ossido di azoto, NO triossido di diazoto, N2O3 O O N N N N O O O O

Ossidi di azoto N N O O O O O O O O N N N N O O O O diossido di azoto, NO2 N N O O O O tetraossido di diazoto, N2O4 O O O O N N N N O O O O

Ossidi degli alogeni, alcuni esempi Cl2O: eccezione alla regola, O atomo centrale O Cl Cl

Ossidi degli alogeni Cl2O7 I2O5 Provate voi a completare con coppie di non legame e eventuali legami π aggiuntivi

Perossidi e superossidi Composti di formula H2X2 sono formati sia dall’ossigeno sia dallo zolfo e contengono il gruppo –X-X- con un legame fra atomi dello stesso elemento. Nel caso dell’ossigeno questo gruppo è il gruppo perossidico. L’ossigeno possiede numero di ossidazione -1. H2O2 perossido di idrogeno. Struttura non planare O2- superossido: l’ossigeno ha numero di ossidazione -1/2 O O O O *

Acidi ternari I protoni acidi degli idrossidi acidi (o ossoacidi) sono quelli legati ad O. H2SO4 O H H S O O O Intorno a questo atomo di O la geometria è simile a quella che si trova nella molecola di H2O. Lo stesso vale per tutti i gruppi OH delle diapositive successive.

Nome e struttura dei più importanti ossiacidi e dei loro anioni

Nome e struttura dei più importanti ossiacidi e dei loro anioni

Nome e struttura dei più importanti ossiacidi e dei loro anioni