I Nostoi In molti dei miti Greci l’eroe compie un ritorno, in Greco “nostos”. Durante il viaggio il personaggio incappa in molte insidie che possono essere di tipo manifesta (mostruosità, aggressione, morte) oppure di tipo latente (ospitalità che nasconde un pericolo, divieto da rispettare). Nel caso di Ulisse, che presenta il nostos più famoso, il viaggio si divide in... giorni tenuti sottoforma di diario. Il Nostos di Ulisse Il Nostos di Telemaco
Il Nostos di Ulisse Home Il viaggio di ritorno di Ulisse dura dieci anni da quando parte da Troia. Nella letteratura epica il viaggio di Ulisse è interpretato come l'esempio universale del “viaggio”. L'azione narrativa dell'Odissea racconta in canti gli ultimi trenta giorni di viaggio, che si concludono con l'arrivo a Itaca, dove Ulisse caccia i Proci. Home
Il Nostos di Telemaco Home I primi quattro libri dell’Odissea sono detti Telemachia perché narrano la storia di Telemaco, figlio di Ulisse e Penelope. In questi quattro libri Telemaco va alla ricerca del padre, passando per le corti di Menelao a Sparta e di Nestore a Pilo. Scopre poi che il padre si trova nell’isola di Ogigia e decide di tornare a Itaca, dove lo aspetta Antinoo, capo dei Proci, che vuole ucciderlo. In suo aiuto arriva Ulisse travestito da mendicante che caccia i Proci. Home