I due Cuori Immacolati
La devozione al Sacro Cuore di Gesù esiste dai primi tempi della Chiesa, quando si meditava sul Cuore aperto di Gesù, dal quale sono usciti il suo Sangue e Acqua. Da questo Cuore è nata la Chiesa e per questo Cuore si apriranno le porte del Cielo. La devozione al Sacro Cuore è sopra le altre devozioni perché noi adoriamo il Cuore di Dio.
È stato Gesù che, nel XVII secolo, a Paray-le-Monial, in Francia, ha chiesto, attraverso un umile suora di stabilire definitivamente e specificamente la devozione al suo Sacro Cuore. Nel giugno 1675 il Signore è apparso e ha mostrato il suo Cuore a Santa Margherita Maria Alacoque.
Il suo Cuore era circondato da fiamme d'amore, coronato di spine, con una ferita aperta dalla quale scorreva il Sangue e all'interno del suo Cuore, c’era una Croce. Santa Margherita Maria ha sentito il Signore dire: «Ecco il Cuore che ha tanto amato gli uomini, e, in cambio, dalla maggior parte di loro non riceve altro che ingratitudine, irriverenza e disprezzo per questo sacramento d'amore».
Con queste parole il Signore ci dice in cosa consiste la devozione al Sacro Cuore. La devozione in sé è diretta alla persona del nostro Signore Gesù Cristo e al suo amore non corrisposto, rappresentato dal suo Cuore. Due, devono essere gli atti di questa devozione: l'amore e la riparazione.
La devozione al Cuore di Maria è cominciata agli inizi della Chiesa, sviluppandosi poi nel Medioevo. Con le apparizioni di Fatima ha avuto una grande evidenza. La devozione al Cuore di Maria è associata alla devozione al Cuore di Gesù, perché i due Cuori sono stati uniti dal mistero dell'Incarnazione, Passione e Morte del Verbo incarnato.
Onorare il Cuore di Maria é onorare il Cuore che è stato preparato da Dio per essere una degna dimora dello Spirito Santo, che formerà a suo tempo il Redentore nel ventre immacolato della Vergine Maria. Questa devozione al Cuore di Maria é devozione alla Madre di Gesù.
È anche la venerazione dei santi sentimenti e affetti, dell'ardente carità di Maria verso Dio e verso suo figlio e verso tutti gli uomini, solennemente a Lei affidati da Gesù agonizzante. Così, lodiamo e ringraziamo Dio di averci donato per Madre ed avvocata Colei che ha creduto.
L’alleanza dei due Cuori Gv 19, 34 «Uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua». (símbolo místico della origem dei Sacramentos nella Chiesa). Questo passaggio esplica molto bene la profonda unione mística del Cuore di Gesù con il Cuore di Maria nell’opera della Redenzione. Questa unione è iniziata quando, per la potenza dello Spírito Santo, Maria ha concepito il Cuore di Gesù nel suo Cuore.
Questo Sacro Cuore ha iniziato a pulsare nel ventre di Maria, come eco dei battiti del suo Cuore Immacolado. Il Cuore di Gesù esiste per il consenso della Vergine Santissima nell’Annunciazione. È stato il sangue di Maria ad alimentare il Sacro Cuore del Figlio di Dio fatto uomo.
Questa unione di amore ineffabille si é completata quando, allo stesso tempo, questi due Cuori si sono immolati per la nostra salvezza. Quando il Cuore di Gesù è stato trapassato dalla lancia del soldato, il Cuore di Maria è stato trapassato spiritualmente, compiendo la profezia di Simeone: “Anche a te una spada trafiggerà l’anima”. (Lc 2, 35b)
Tutti questi passaggi indicano chiaramente l’ammirabile alleanza dei due Cuori (come ha detto Giovanni Paolo II), che collaborano tra loro per la salvezza del mondo: il Cuore di Gesù, che ha sofferto in procinto di essere trafitto, per riversare Sangue ed Acqua su tutti coloro che credono in Lui; e il Cuore di Maria, sempre rivolto al suo Divin Figlio, Cuore predestinato da Dio a soffrire con Gesù per la salvezza dell’umanità.
Texto e Imagens: Internet Música: Ave Maria Ernesto Cortazar Formatação: Altair Castro Traduzione dal portoghese: Angela 20/06/2009