SETI con grandi array di antenne UHF Ing. Germano Bianchi Responsabile Croce del Nord SETI INAF meeting INAF Roma – 24 ottobre 2017
Vantaggi degli array a bassa frequenza Ridotto costo dell’hardware Ampio campo di vista Multibeam elettronico Elevata sensibilità
Frequenza di funzionamento = 400 ÷ 416 MHz La Croce del Nord E/O Ramo E/O Singola antenna 564 m x 35 m Ramo N/S Array di 64 antenne 640 m x 23,5 m N/S Area totale ≈ 30.000 m2 Frequenza di funzionamento = 400 ÷ 416 MHz
(equivalente ad una parabola da 60 m) Aggiornamento ramo N-S 2006-2009: modificate 8 antenne ed installati 32 Rx (fondi FP6 - SKADS) 2016-2017: modificate altre 8 antenne ed installati 32 Rx (fondi H2020 - SST) Acoll = 2800 m2 (equivalente ad una parabola da 60 m) FoV = 30 deg2 48 beams 2nd IEEE International Workshop on Metrology for Aerospace
Caratteristiche del nuovo sistema Frequenza centrale 408 MHz Banda 16 MHz Puntamento in elevazione (meccanico) 45° ÷ 135° Puntamento in Azimuth (elettronico) -3.3° ÷ 3.3° rispetto al meridiano Instantaneous FoV 30 deg2 (Dec 5.7°, RA 6.6°) Synthetized Beam (pixel) 0.45 deg2 (Dec 15.5’, RA 104’) N° Beams indipendenti 48 Area collettrice 2800 m2 Simulazione MatLab del FoV pixelato
Modifiche linee focali
Posa fibra ottica, cavi di alimentazione e front-end
Box ricevitori RF Front end (3 stadi) Circuito protezione scariche Trasmettitore ottico
Misure sui ricevitori
BACK-END ROACH 2 SERVER 64 ADCs Time Delay FFT Calibration Quantization Channel selections ROACH 2 Coefficienti di fase e ampiezza Correlator Multibeam FFT Receiver SERVER
Calibrazione
Calibrazione
Calibrazione
N RFI SATELLITES ET O E Stesso LST Meridiano locale S
GRAZIE PER L’ATTENZIONE