L’immigrazione straniera a Brescia: dati 2016-2017 UCSC Brescia, 27 ottobre 2017 Direttrice Cirmib: Maddalena Colombo 1
La popolazione straniera a Brescia: il trend demografico I cittadini stranieri residenti a Brescia al 1.1.2017 sono 158.585, pari al 12,6% della popolazione Rispetto al 2016 (-5.067 unità, pari al - 3,1%) Trend di decrescita si spiega con : crisi occupazionale ma anche acquisizioni di cittadinanza A Brescia città, l’incidenza della popolazione straniera è come sempre più alta che in provincia (18,4% capoluogo vs. 11,5% provincia) con decremento maggiore in provincia (-3,9%) BRESCIA = 2° IN LOMBARDIA PER INCIDENZA Annuario CIRMiB 2017
Verso un consolidamento Permessi per lungo-soggiornanti: 74,8% dello stock di permessi di soggiorno rilasciati nel 2016. Acquisizioni di cittadinanza: 9.376 nel 2016 Gli uomini stranieri manifestano indicatori positivi di permanenza: diventano cittadini prima delle donne Numericamente vi sono più donne (51,2%) che uomini (48,8%) (specialmente 35-49 anni) per effetto dei ricongiungimenti, della contrazione degli uomini o della loro acquisizione di cittadinanza Annuario CIRMiB 2017
TREND DELLE CONCESSIONI DI CITTADINANZA IN PROVINCIA DI BRESCIA Fonte: Istat
Natalità e fecondità La popolazione straniera è più giovane e più feconda di quella autoctona 2,31 figli per donna (stranieri) vs. 1,28 figli (autoctoni). I minori stranieri in provincia di Brescia al 1°gennaio 2017 sono 40.392 (-2800 rispetto 2016) e sono circa un quinto del totale di minori residenti (19,1%). Quelli nati da entrambi i genitori stranieri sono calati del 26%. Annuario CIRMiB 2017
Le prime 6 nazionalità: Romania (15,2%) Albania (12,1%) Marocco (9,4%) India (9,1%) Pakistan (7,9%) Ucraina (4,9%) Annuario CIRMiB 2017
I trend delle nazionalità presenti a Bs Le nazionalità in calo: Bosnia (-7,6%) Bangladesh (- 13,7%) Ghana (- 9,5%) Serbia (- 9%) Marocco (-7,8%) Tunisia (-6,3%) Romania (+0,7%) Cina (+0,3%) E quelle in crescita: Annuario CIRMiB 2017
Le famiglie straniere residenti nel Comune di Brescia Calano le famiglie formate da coppia genitoriale e figli (dal 42,4 del 2015 al 37% del 2016) per acquisizione della cittadinanza italiana Calano sia di coloro che vivono soli (8,1%) sia i conviventi soli con figli (6,7%) si attua una strategia di convivenza mista fra i più poveri Aumentano le coppie senza figli passate da 6,2% del 2015 a 8,8% del 2016 rientro in patria dei minori in caso di povertà della famiglia Annuario CIRMiB 2017
L’occupazione straniera Aumentano gli stranieri occupati a tempo indeterminato (+10%) Cresce il tasso di occupazione dei residenti stranieri (+0,9%) e diminuisce il tasso di disoccupazione (- 2,5%) Cresce l’imprenditoria straniera fra il 2015 e il 2016 (+0,8%) Fonte: ISTAT Rilevazione integrativa sulle forze di lavoro 2016 Annuario CIRMiB 2017
Imprese straniere per tipologia di impresa. Anno 2016 Fonte: Camera di Commercio di Brescia
Povertà e «ricchezza» degli stranieri Maggiore vulnerabilità economica delle persone straniere in rapporto agli autoctoni le famiglie con almeno un componente straniero hanno un reddito familiare di 1/3 inferiore rispetto alle famiglie italiane il rischio di povertà ed esclusione sociale è quasi il doppio per le famiglie straniere (49,5%) rispetto alle italiane (26,3%) (dati Istat a livello nazionale). Gli stranieri sono comunque sempre più risparmiatori: +3,9% di rimesse nel 2016 rispetto al 2015 Annuario CIRMiB 2017
L’accesso degli stranieri alla casa Nel 2016 crescono le sistemazioni dignitose rispetto al 2015 Calano le sistemazioni precarie (dal 5,9% nel 2007 allo 0,2 del 2016) e gli alloggi presso il luogo di lavoro (dal 3,6 all' 1,6%) Si moltiplicano le situazioni di ricovero presso i centri d'accoglienza. Annuario CIRMiB 2017
L’accesso degli stranieri a scuola L’incidenza dell’utenza straniera nelle scuole statali e paritarie si va sempre più stabilizzando (17,6% complessivamente), con un debole incremento rispetto all’a.s. precedente (+0,1%). Annuario CIRMiB 2017
L’accesso degli stranieri a scuola Aumentano i ragazzi stranieri nelle scuole secondarie di secondo grado e nei licei (si passa dal 17 al 18% degli stranieri iscritti ad una scuola superiore) Annuario CIRMiB 2017
I risultati scolastici degli alunni stranieri (prove Invalsi 2015/16) Permane il divario di apprendimento: gli studenti italiani ottengono mediamente punteggi superiori in ogni livello scolastico (Italiano e Matematica) La differenza è più marcata tra italiani e studenti stranieri di prima generazione, mentre le seconde generazioni tendono ad avvicinarsi di più ai risultati degli autoctoni. chi viene da un Paese Ue consegue risultati più elevati rispetto a coloro che provengono da una nazione europea ma non Eu oppure da uno Stato extraeuropeo Immigrare prima dell’inizio della scolarizzazione diviene un notevole vantaggio sulla possibilità di successo scolastico Annuario CIRMiB 2017
Istruzione degli stranieri adulti: A.a.2015/16: l’incidenza degli stranieri tra gli iscritti a un corso universitario a Bs è del 6,3% (in 10 anni il numero è raddoppiato) Università degli Studi 7% - Università Cattolica 4,3% (stabili rispetto al 2014/15) Fra gli immatricolati 80% ha frequentato le scuole superiori in Italia dal 2004 cresciuti i livelli d’istruzione in media, per effetto sia del crescente flusso migratorio proveniente dall’Est Europa, sia dell’apporto dei figli di immigrati che hanno frequentato la scuola dell’obbligo in Italia Annuario CIRMiB 2017
Studenti stranieri iscritti nelle università bresciane, lombarde e italiane. Incidenza % Serie storica: aa.aa. da 2003/04 a 2015/16
Accesso ai servizi sanitari L’accesso al medico di base, alle visite specialistiche e ai ricoveri in regime di sistema sanitario nazionale è positivamente correlato al possesso di una condizione giuridica stabile. .. E al reddito: Stranieri con meno di 500 eur/mese usufruiscono di Pronto soccorso molto più di chi ha reddito superiore a 1000 eur/mese (39% vs. 26%). Usufruiscono meno dei servizi sanitari del SSN coloro che provengono da: Africa subsahariana e Asia, e coloro che hanno titolo di studio basso o nessun titolo. Annuario CIRMiB 2017
Appartenenza religiosa degli stranieri a Brescia (2016) Religione musulmana (48,8% degli stranieri presenti). la quota di musulmani a Brescia è 10 punti percentuali superiore alla media lombarda (38%) numerosità delle collettività di Marocco, Pakistan e Ghana Moschea Al Noor Centro Culturale Islamico Moschea di Brescia Centro Islamico Minhaj ul Quran Annuario CIRMiB 2017
Appartenenza religiosa degli stranieri a Brescia (2016) Rimane stabile il numero degli stranieri che professano la religione cristiana (41,2% nel 2016) Diminuiscono gli stranieri cattolici (14,3% di tutti gli stranieri, - 9,3% rispetto al 2015) Il 10% degli stranieri presenti in provincia di Brescia professa altre religioni, di cui 3,5% il sikhismo e 4,5% l’induismo. Annuario CIRMiB 2017
Stranieri e violenza di genere Delitti a sfondo sessuale (Brescia, dati Min.Interno): stabili 75 all’anno dal 2014 al 2016 reati di stalking (“violenza e maltrattamenti”): con presunti autori stranieri sono il 20% circa rispetto al totale delle denunce Gli autori dello stalking (per il 90% uomini) ammoniti dal Questore di Brescia 30-40 soggetti all’anno, Di questi sono stranieri il 10% nel 2013, il 30% nel 2014 e 2015, e il 12% nel 2016. Anche tra le vittime di atti persecutori ci sono stranieri: il 13% delle denunce riguardavano donne straniere vittime nel 2013, il 30% nel 2014, il 22% nel 2015 e l’8% nel 2016. Annuario CIRMiB 2017
Indici di integrazione della provincia di Brescia. Anni 2013 – 2016
Concludendo … Molti segnali di normalizzazione del fenomeno migratorio: gli stranieri presenti a Brescia si sono integrati stabilmente nella comunità locale Le trasformazioni avvenute hanno privilegiato la permanenza sul territorio di coloro che avevano maggiori chance d’integrazione culturale ed economica (nonostante la crisi) Rimangono privi di protezione coloro che hanno interrotto la loro traiettoria «ascendente» e si trovano nella necessità di riformulare il progetto di vita Annuario CIRMiB 2017