La transizione energetica

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Transcript della presentazione:

La transizione energetica Dai combustibili fossili alle rinnovabili: nuovi modelli di management ENERGY FROM PON SINERGREEN TOWARDS ASTANA Expo 2017 “Future Energy” Stimulating & Collecting Ideas Engie Italia Roma, 11-12-13 maggio 2016 ffff

e la sua presenza in Italia Il gruppo ENGIE e la sua presenza in Italia ffff

70 miliardi di Euro di volume d’affari nel 2015 ENGIE NEL MONDO 70 miliardi di Euro di volume d’affari nel 2015

ENGIE IN ITALIA IMPORT DI GAS Circa 5,5 miliardi di metri cubi l’anno (che equivale a circa 9% dell’import italiano) Engie sarà tra i principali importatori di gas sul nuovo gasdotto TAP dal 2020, con 2,6 miliardi mc/anno

Alcune Referenze di ENGIE in Italia Policlinico Umberto I Roma Gestione impiantistica e riqualificazione di 59 edifici tra Presidi Ospedalieri, uffici e strutture didattiche, distribuiti su 30 ettari nel cuore della città. Città di Aosta Teleriscaldamento: 46.000 MWh di energia termica prodotta all’anno attraverso l’impianto di cogenerazione. 230 utenze. 21 km di rete. Sanofi Accordo tra ENGIE e Sanofi Aventis per l’implementazione di soluzioni di efficienza energetica nei siti in Europa/Turchia. Diversi progetti realizzati in Italia, tra cui a Brindisi e Anagni, e altri in fase si studio. Comune di Milano Servizio energia per 525 edifici comunali di Milano, tra cui musei, teatri, luoghi di culto, uffici e scuole, e lavori di riqualificazione energetica per 50 di essi.

Alcune Referenze di ENGIE in Italia GE - NUOVO PIGNONE Gestione delle facility dei quattro siti di Firenze, Massa, Vibo Valentia e Avenza (MS). Totale:800.000 m2. implementazione di tools innovativi, auditing di qualità di tutti i processi. Stadio “A. FRANCHI”, Stadio “RIDOLFI” e Piscina “COSTOLI” Riqualificazione, conduzione e manutenzione degli impianti tecnici meccanici, elettrici e speciali dei centri sportivi. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Manutenzione degli impianti termici e di condizionamento di 45 edifici. Riqualificazione tecnologica per gli impianti della facoltà d’Ingegneria Santa Marta. Istituto Universitario Europeo Manutenzione impianti termici elettrici, idrici e di sorveglianza PROVINCIA DI FIRENZE Servizio energia per tutti gli edifici di proprietà della Provincia (scuole, uffici, istituti di cultura)

La transizione energetica: Prospettive per l’Europa e per l’Italia ffff

Transizione Energetica: tecnologia, mercato, regolazione IERI OGGI Impianti piccoli, da fonti rinnovabili Necessario equilibrio tra produzione centralizzata e decentralizzata Miglioramento prestazioni ambientali Reti piu complesse, “2-ways” Digitalizzazione Produzione centralizzata di elettricità con grandi impianti Elevate emissioni di CO2 Reti gestite “top-down” EVOLUZIONE TECNOLOGICA Poca attenzione a efficienza Minore attenzione all’ambiente Sussidi pubblici Consumatori “passivi” Focus su efficienza energetica Alta sensibilità “green” Necessità di ridurre i sussidi Clienti “attivi”: “prosumers” EVOLUZIONE DEL CONTESTO REGOLATORIO E DI MERCATO 8

DECENTRALIZZAZIONE della produzione di elettricità Transizione Energetica: le 4 «D» del nuovo mondo dell’energia DECENTRALIZZAZIONE della produzione di elettricità DECARBONIZZAZIONE: riduzione emissioni di CO2 DIGITALIZZAZIONE DIMINUZIONE DEI CONSUMI: efficienza energetica, uso intelligente delle risorse 9

La politica energetica europea: risultati e prospettive L’energia per i consumatori europei deve essere sicura, sostenibile, economica SICUREZZA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI COMPETITIVITA’ SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE La Politica Energetica UE 20-20-20, nata prima della crisi e del boom dello shale gas, ha dato risultati non soddisfacenti: Problemi di sicurezza sia nel gas sia per il sistema elettrico Alto costo delle rinnovabili e aumento dell’uso del carbone Prezzi energia elevati Nuovo «Pacchetto Energy Union»: Sicurezza energetica, solidarietà e fiducia Mercato completamente integrato Efficienza energetica Decarbonizzazione dell’economia Ricerca, innovazione e competitività

ENERGY UNION: i punti chiave secondo ENGIE La politica energetica Europea: Punti chiave secondo ENGIE ENERGY UNION Il “Pacchetto Energy Union” è un progetto positivo di riforma delle politiche energetiche europee e di integrazione dei mercati, ora va implementato La riduzione emissioni di CO2 è il target fondamentale UE 2030 e COP21. Il prezzo della CO2 deve essere la bussola della transizione energetica, per tutti i settori e non solo in Europa. CO2 GAS Il gas deve mantenere un ruolo centrale nel mix energetico europeo, è complementare alle rinnovabili, è il più pulito tra i fossili ed è sicuro grazie alla diversificazione delle forniture, al GNL, allo stoccaggio, all’integrazione UE ELETTRICITA’ I mercati elettrici vanno riformati per integrare al meglio le fonti rinnovabili CONSUMATORI I consumatori europei devono poter diventare più consapevoli ed attivi, grazie a più trasparenza e info su costi, consumi, funzionamento del mercato LEADERSHIP EUROPEA L’Europa è leader mondiale nell’innovazione energetica, può diventare il «LABORATORIO dell’energia del futuro»

Il ruolo centrale del gas nella transizione energetica Il gas è il più pulito tra i combustibili fossili, anche in termini di emissioni di CO2 Le riserve mondiali di gas aumentano (>200 anni), grazie anche allo shale gas Il mercato mondiale di LNG si sta sviluppando molto, sia “large-scale” sia anche nei servizi innovativi “small-scale” (trasporti e “off-grid”) Il gas naturale in Europa rappresenta: Un quarto del consumo di energia primaria, con circa 200 milioni di consumatori Grandi investimenti in una rete infrastrutturale di eccellenza (gasdotti, LNG, stoccaggi) Le moderne centrali termoelettriche a gas CCGT costruite in Europa sono il miglior complemento alle fonti rinnovabili intermittenti , per la fornitura di flessibilità e backup La SECURITY OF SUPPLY delle importazioni UE di gas si può garantire con: DIVERSIFICAZIONE delle TRATTE (gasdotti e LNG), dei FORNITORI, dei CONTRATTI (long term e spot) APPROCCIO EUROPEO, SOLIDALE E MARKET BASED, ALLE REGOLE DI GESTIONE DI RISCHI

Il ruolo chiave del gas nelle fonti di energia mondiali World primary energy demand by fuel and scenario (Mtoe) - IEA 2014 - Il gas è l’unico combustibile fossile con una quota crescente nell’energy mix mondiale per i prossimi vent’anni, secondo l’International Energy Agency 20 039 15 629 13 361 Coal Oil 10 099 Gas Nuclear 22% 22% Hydro 24% Bioenergy 21% Other renewables 20% The world needs energy. 2 factors pull the energy demand : demographic and economic growth. World population (today 7,2 Bn) should reach 8,1 Bn by 2025 and 9,6 Bn by 2050. Developing countries population should increase from 5,9 Bn in 2013 to 8,2 Bn in 2050, developed countries unchanged (1,3 Bn), Urban population will switch from 54% in 2013 to 66% by 2050. Economic growth will be heterogeneous, developing countries would sustain with growth rates over 6% in 2015 against a 3,8% world average. All the energy sources are necessary to answer global demand. Res growth will be high, but fossil fuel cannot be out of the equation especially with rising urbanization. Coal and oil share should decrease in the mix to the benefit of gas the only fossil fuel to rise in the 2030 energy. Alternate green scenario that aim to maintain global warming at +2°C in 2100 compare to the pre-industrial era don’t modify the increase of gas in the mix. Towards 2040 the trend remain the same. As a consequence, natural gas is necessary to answer world energy needs in the next decades. However, major and unplanned political sociological and technological breaks would modify this vision (power storage, life changing modes, total coal ban, etc.) 450 Scenario – where the world would actually try to reach the UN climate goal of halting climate change at no more than 2 degrees – or stabilizing atmospheric greenhouse gas concentrations at 450 ppm CO2 equivalents. 2000 2012 2040 2040 Current Policies 450 Scenario