La Tesi di Laurea Organizzazione, progettazione, stile IBM Learning La Relazione Tecnica La Tesi di Laurea Organizzazione, progettazione, stile IBM Learning
La Tesi di Laurea: cos’è? Il Progetto di Tesi La Relazione Tecnica Contenuti La Tesi di Laurea: cos’è? Il Progetto di Tesi La struttura di una Tesi di Laurea Formato della Tesi Consigli per la presentazione 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
La Tesi di Laurea: cos’è? La Relazione Tecnica La Tesi di Laurea: cos’è? Passo finale degli studi universitari Discussione pubblica di un elaborato sviluppato sotto la guida di: un Relatore eventualmente, uno o più Correlatori Può consentire di: approfondire contenuti già presenti negli insegnamenti universitari affrontare/analizzare un argomento utile per la futura professione acquisire una preparazione di tipo pratico effettuare “stage” presso aziende Può costituire una referenza in fase di ricerca occupazionale 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Il Progetto di Tesi Vi sono delle analogie tra lo sviluppo di una Tesi di Laurea e la messa a punto di una nuova attività imprenditoriale: Un forte interesse per un ambito specifico Molto tempo da dedicare Cercare un approccio innovativo Analizzare il lavoro già effettuato da altri Trasformare l’idea in un progetto: il Progetto di Tesi 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Discussione del progetto con il Relatore Il Progetto di Tesi Documento di due o tre pagine, in cui dovranno comparire: la letteratura esaminata in via preliminare gli obiettivi della tesi e le ragioni sottostanti alla loro scelta gli strumenti da utilizzare per raggiungere gli obiettivi un indice della tesi A seguire: Discussione del progetto con il Relatore 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
La struttura di una Tesi di Laurea • Sommario • Indice • Lista delle tabelle (eventuale) • Lista delle figure (eventuale) • Introduzione • Corpo della tesi • Conclusioni • Bibliografia • Appendici (eventuali) Dediche ed epigrafi (citazioni) nelle prime pagine fuori testo 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Sommario Breve riassunto della tesi Circa 200 parole Descrizione sintetica dell’argomento affrontato Informativo e non una semplice lista Necessario per capire se il lavoro è di interesse per chi si accinge a consultare la tesi 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Indice Sommario v Lista delle figure ix Lista delle tabelle xi 1. Introduzione pag. 3 2. Titolo del primo capitolo 2.1 Titolo del primo paragrafo del primo capitolo pag. 9 . . . . . . . . . . . . . . . 2.5 Titolo del quinto e ultimo paragrafo del primo capitolo pag. 33 . . . . . . . . . . . . . . . . 6. Titolo dell'ultimo capitolo 6.1 Titolo del primo paragrafo dell'ultimo capitolo pag. 115 . . . . . . . . . . . . . . . . 6.3 Titolo del terzo e ultimo paragrafo dell'ultimo capitolo pag. 137 7. Conclusioni pag. 145 Bibliografia pag. 151 Appendice A pag. 161 .. . . . . . . . . . . . . . . Appendice D pag. 181 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Introduzione Estensione del Sommario Informazioni a monte del lavoro di tesi Descrizione della natura dell’argomento di tesi Letteratura disponibile Scopo del lavoro Indicazione sui metodi descritti Elenco schematico dei contenuti Dovrebbe costituire un mezzo di rapida consultazione e comprensione del lavoro svolto 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Corpo della Tesi (1/5) Capitoli, paragrafi, sottoparagrafi: numerazione gerarchica titolo Capitolo: singolo argomento o argomenti correlati criterio logico di successione degli argomenti all’interno di un capitolo Passaggi tecnici non essenziali: meglio in Appendice 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Corpo della Tesi (2/5) Proporre una rassegna della dottrina rilevante Evitare l'analisi dettagliata di contributi solo marginalmente attinenti all'argomento trattato nella tesi: “Su questo argomento esiste una vasta letteratura. Fra i contributi maggiori si segnalano Giorgio Rossi (1985), Paolo Bianchi (1994) e Lucio Verdi (2002)” Illustrare il modello teorico o lo schema interpretativo sul quale si fonda il lavoro Inquadrare il settore o il contesto istituzionale in cui si inserisce il lavoro Presentare gli strumenti impiegati (la metodologia) Presentare e discutere i risultati ottenuti 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Corpo della Tesi (3/5) FORMULE: numerazione per richiamarle nel testo Es.: FIGURE: grafici, disegni, fotografie didascalie numerazione come per formule 4-12) 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Corpo della Tesi (4/5) TABELLE: numerazione indipendente da quella per le figure titolo inserito sopra la tabella FIGURE e TABELLE: vanno inserite la prima volta che sono citate nel testo, poi solo richiamate tramite numerazione se provenienti da altre pubblicazioni, citare la fonte 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Corpo della Tesi (5/5) NOTE A PIE’ DI PAGINA: per inserire chiarimenti che interromperebbero la continuità del testo meglio non abusarne numerazione progressiva nell’ambito del capitolo nel testo vanno indicate con un numero sotto forma di apice PROGRAMMI DI CALCOLO: riportare solo sotto forma di flow-chart, a meno di casi specifici il listato, se necessario, va immesso in appendice 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Conclusioni Momento di verifica Devono essere brevi e comporsi dei seguenti punti: • indicazione di ciò che si è esposto e del suo significato • commento critico dei risultati presentati • spiegazione motivata delle parti omesse o non approfondite • indicazione dei possibili ulteriori sviluppi Vanno armonizzate con l’introduzione 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Bibliografia (1/2) Nel testo: Citazione con cognome dell’autore e anno della pubblicazione “come evidenziato da Rossi, 2002” bibliografia con riferimenti elencati secondo l’ordine alfabetico Citazione con numerazione in ordine di citazione tra parentesi quadre “come evidenziato in [25]” bibliografia con riferimenti elencati secondo l’ordine con cui sono citati nel testo, preceduti dal numero di riferimento tra parentesi quadre 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Bibliografia (2/2) Ordine alfabetico: Bianchi, E.; Titolo A. Roma, Editore A, 1994. Gialli, A.; Titolo B. New York, Editore X, 1993. a) Rossi, F.; Titolo C. Milano, Editore Y, 2002. b) Rossi, F.; Titolo D. Milano, Editore Y, 2004. Verdi, R.; Titolo E. Londra, Editore Z, 1999. Ordine di citazione: [1] a) Rossi, F.; Titolo C. Milano, Editore Y, 2002. [2] Gialli, A.; Titolo B. New York, Editore X, 1993. [3] Verdi, R.; Titolo E. Londra, Editore Z, 1999. [4] b) Rossi, F.; Titolo D. Milano, Editore Y, 2004. [5] Bianchi, E.; Titolo A. Roma, Editore A, 1994. 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Struttura: Appendici In appendice può essere opportuno riportare: • i passaggi matematici non essenziali • le dimostrazioni di teoremi • le tabelle con i risultati di campagne di misure i cui grafici sono inseriti nel corpo della tesi • i listati dei programmi di calcolo • i "data sheet" di componenti cui si fa riferimento nel testo principale 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Formato della Tesi Redigere su fogli A4 Usare entrambe le facciate dei fogli (*) Battitura: utilizzare un “word processor” Font consigliato: “Times New Roman”, corpo 10, interlinea singola Circa 50-52 righe per pagina Intestazione pagina (header): titolo tesi e capitolo corrente Piè di pagina (footer): numero pagina Num. copie: di solito, almeno 4 (*) (*): a meno di diverse disposizioni di Facoltà 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Esempio di Frontespizio 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Consigli per la presentazione Esporre i punti essenziali Aiutarsi con figure, diagrammi e frasi chiave Non soffermarsi sui dettagli (se non espressamente richiesto) Porre in rilievo: motivazioni obiettivi modalità di svolgimento contenuti originali risultati 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
Consigli per la presentazione Attenersi ai tempi concessi Provare la presentazione nei gg. precedenti Accertarsi del funzionamento della parte visuale (proiezione tramite trasparenti o videobeam connesso a computer) 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning
In bocca al lupo !!!! ... quindi... 21 settembre 201821 settembre 2018 IBM Learning